Indirizzo articolo originale:
https://www.baronerosso.it/modellismo_articoli/show/506/il-radiocomando.html

Il Radiocomando
Leggi, regolamenti, frequenze ed omologazioni varie

Introduzione
L'uso di un apparato radiotrasmittente sul territorio Italiano è regolato da apposite leggi e regolamenti a cui è bene attenersi scrupolosamente, visto che le multe sono alquanto salate. Questo breve articolo serve ad illustrarvi i vostri obblighi e doveri.


Update: Cosa dice la legge?
Pubblicata in extremis sulla gazzetta ufficiale n300 del 28/12/2001, dal 1 gennaio 2002 è ufficiale il nuovo decreto sui radiocomandi che finalmente liberalizza l'uso dei nostri apparati senza l'obbligo di domande e tasse varie.
La pagina del decreto la trovate a questo link Gazzetta Ufficiale, più precisamente nella sezione 2, articolo 6.
Con questo decreto ora non è più necessario presentare la domanda presso il ministero e pagare la tassa annuale, ma rimane comunque l'obbligo dell'apparato omologato per il mercato europeo e l'uso delle sole frequenze autorizzate.
 


Come essere in regola?

Ecco cosa occorre fare per mettersi in regola con le leggi italiane.

  • Punto primo: La frequenza

Dovete usare un radiocomando che adoperi una frequenza autorizzata, quella qui sotto è la lista delle frequenze che dal 22 Novembre 1997 il Ministero delle Poste e Telecomunicazioni ha autorizzato ad usare nei nostri radiocomandi, ogni apparato modellistico che utilizzi frequenze differenti risulta illegale e pesantemente sanzionato. Sul sito del ministero delle Telecomunicazioni, potete trovare tutte le informazioni sul piano delle frequenze e dei relativi regolamenti.
Vorrei far notare che i canali sulla banda dei 35MHz (assegnati a partire dal 20/07/2002), sono ad uso esclusivo dei modelli volanti, non vanno quindi adoperati su tutte le altre categorie di modelli, in particolare la nota a cui fare riferimento è la 52A che dice:
"In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(01)11 nella banda di frequenze 34,995-35,225 MHz possono essere impiegati ad uso collettivo apparati a corto raggio per telecomandi dilettantistici, riservati ad aeromodelli, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 8). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 447/01 articolo 6, comma 1, lettera f)."
In questo file [Frequenze] trovate la tabella con tutti i canali/frequenze usati nel modellismo più l'elenco di quelle autorizzate.

Banda dei 26-27 MHz

Canale 4 9 14 19 24 28 32
Frequenza 26,995 27,045 27,095 27,145 27,195 27,235 27,275

Banda dei 35 MHz (assegnati ESCLUSIVAMENTE ai modelli volanti)

Canale 60 61 62 63 64 65 66
Frequenza 35,000 35,010 35,020 35,030 35,040 35,050 35,060

67 68 69 70 71 72 73 74
35,070 35,080 35,090 35,100 35,110 35,120 35,130 35,140

75 76 77 78 79 80 -- --
35,150 35,160 35,170 35,180 35,190 35,200 35,210 35,220

Banda dei 40 MHz

Canale 50 51 52 53 54 55 56
Frequenza 40,665 40,675 40,685 40,695 40,715 40,725 40,735

57 58 59 81 82 83 84 85
40,765 40,775 40,785 40,815 40,825 40,835 40,865 40,875

Banda dei 72 MHz

Canale 208 224
Frequenza 72,080 72,240

  • Punto secondo: Il radicomando

Qui dobbiamo distinguere 2 casi, ovvero la bollatura CE e l'omologazione a trasmettere. Detto semplicemente un radiocomando oltre ad essere bollato CE deve anche essere omologato in un paese europeo, infatti la direttiva 1999/5/CE dice che un apparato per essere omologato in Italia basta che sia già stato omologato in un'altro paese della Comunità Europea, ciò significa che gli apparati prodotti per il mercato americano (che di solito non sono omologati in europa), anche se sono bollati CE non sono comunque usabili in europa.

- Dopo bollino CE
In pratica tutti i prodotti attualmente in commercio sono bollati CE, spesso anche quelli che sono prodotti per mercati esterni all'europa. Se c'è il bollino in teoria sarebbe tutto OK, c'è però da controllare che il modello sia omologato alla trasmissione (di solito lo sono tutti gli attuali prodotti per il mercato europeo).

- Prima bollino CE
Qui iniziano i guai, infatti non tutti i telecomandi possono essere adoperati, più precisamente dopo l'entrata in vigore della direttiva europea 1999/5/CE sono utilizzabili tutti i radiocomandi che già in passato erano omologati per il mercato italiano (ovvero quelli presenti nella vecchia lista del ministero), più tutta una serie di vecchi apparati che i produttori distributori sono riusciti a far approvare.
Qui sotto potete trovare una lista dei vecchi/nuovi apparati tuttora omologati, anche se teoricamente l'elenco non avrebbe ragione di esistere dato che secondo la direttiva comunitaria tutti gli apparati prodotti in Europa e omologati per il mercato Comunitario sono automaticamente omologati anche in Italia (infatti molti modelli recenti non li trovate nella lista, ma sono comunque omologati se avete dubbi contattate l'importatore/distributore).

 

Radiocomandi Omologati
Sanwa (distr. Mantua Model)

Documenti di omologazione
(solo per quelli con *)

RD 6000 40 Mhz
M-Zechs 27 Mhz
M8 40 Mhz
Super Exzes 40 Mhz
Cygnus 40 Mhz (*)
M-7-ACE 40 Mhz
M-7-ACE 27 Mhz (*)
Exzes 40 Mhz (*)
M-Zechs 40 Mhz (*)
Vanguard 40 Mhz (*)
Saber X 2 27 Mhz (*)
Dash Saber 27 Mhz (*)
Saber X 40 Mhz (*)
Dash Saber 40 Mhz (*)

 

Graupner (Agente)

Documenti di omologazione
(tutti i modelli)

XR- 3Race 27Mhz
XR- 3Race 40Mhz
XR - 6Race 40Mhz
C4 - Race 27Mhz
C4 - Race 40Mhz
C4 - X 27Mhz
C4 - X 40Mhz
TX2001 27Mhz
R1 - ProfiCar 40Mhz
FM414 40Mhz
X3810 40Mhz
X3810 ADT 40Mhz
MC X - 756 40Mhz
MC10 40Mhz
MC12 40Mhz
MC14 40Mhz
MC15 40Mhz
MC16/20 40Mhz
MC 20 40Mhz
MC 24 40Mhz

 

JR Propo (Eurojet)

Documenti di omologazione
(solo per quelli con *)

Beat Gear 27 Mhz (*)
XR2 (*)
X756 (*)
R1 (*)
F400 (*)
XP642 (*)
X3810 ADT (*)
PCM10SX II (*)
Esprit II Vantage
EX 11 Presto
EX 1 Mars
EX 5 Master

 

Kyosho (Agente)
Kyosho Perfex
Kyosho Perfex KT-2

 

Acomos (Fantasyland)

Documenti di omologazione
(tutti i modelli)

Acomos 202
Acomos 202/40

 

Hitec (distr. Safalero)

Documenti di omologazione
(solo per quelli con *)

Ranger 2Z AM 40 Mhz (*)
(DGPGF/4/2/340621 26-06-2000 2050)
Ranger 2 AM 40 Mhz
Ranger 3 AM 40 Mhz
(DGPGF/4/2/340621 26-06-2000 2051)
Ranger Z II
Focus 3 SS

Focus 4 FM 40 Mhz
(DGPGF/4/2/340621 26-06-2000 2051)

Focus 4 FM 40 Mhz
Focus 6 FM 40 Mhz (*)
(DGPGF/4/340935/ 20-06-2000 1881)
Focus Hely 5 FM 40 Mhz
Flash 5 System X FM 40 Mhz (*)
(DGPGF/4/340935/ 20-06-2000 1881)
Flash 5 40 Mhz
Flash 4 System X 40 Mhz (*)
(DGPGF/4/340935/ 20-06-2000 1881)
Flash 4 40 Mhz
Flash 4 Procar FM 40 Mhz (*)
(DGPGF/4/340935/ 20-06-2000 1881)
Prism 7X FM 40 Mhz (*)
(DGPGF/4/340935/ 20-06-2000 1881)
Lynx 3D FM 40 Mhz (*)
(DGPGF/4/340935/ 20-06-2000 1881)
Lynx AM 40 Mhz (*)
(DGPGF/4/340935// 20-06-2000 1881)
Lynx FM 40 Mhz (*)
(DGPGF/4/340935/ 20-06-2000 1881)

 

Futaba (Radiosistemi)

Documenti di omologazione
(tutti i modelli)

Attack II T2DR AM 27/40 Mhz
Attack II T2CR AM 27/40 Mhz
Attack II T2ER AM 40 Mhz
Megatech AM T2 PCKA 40 Mhz
Megatech FM T3 PDF 40 Mhz
Megatech PCM T3 PJ con modulo TJ 40 Mhz
FF6 T-6X 40 Mhz
FF3 T 3VC con modulo TU 40 Mhz
Skysport 4T 4VF 40 Mhz
FP-T8UP 40 Mhz
T9Z 40 Mhz

 

Robbe-Futaba (Robbe)

Documenti di omologazione
(solo per quelli con *)

F14 40Mhz (*)
F16 40Mhz
FC16 40Mhz (*)
FC18 V3 40Mhz (*)
FC18 V3 Plus 40Mhz (*)
FC28 V3 40Mhz (*)

 

Multiplex (Import.diretto)

Documenti di omologazione
(tutti i modelli)

Comander MC 2010, 2015, 2020
con modulo HF FMS, 40 Mhz
(B129156H)
Europa MC 1005, 1010 e 1020, 40 Mhz
(G106499D)
Pico Line/TX 3000 40Mhz
(G132133J)
Cockpit MM 40Mhz
(D801146L)
Profi MC 3010, 3030, 4000
con il modulo HF HFM-3, 40 Mhz
(G132384J)
Profi Car 403, Profi Car 707, 40Mhz
(D801100L)
FMS Modul 40 MhZ
HFM 3 Modul 40 Mhz

 

  • Riepilogo Finale

Quindi per essere in regola dovete usare una frequenza autorizzata ed avere un radiocomando omologato per il mercato europeo, i 2 punti sono entrambi obbligatori, ciò significa che se avete una radio francese a 41MHz, anche se per direttiva europea sarebbe omologata anche in Italia visto che è omologata in Francia non la potete adoperare in quanto adopera una frequenza non omologata per il mercato italiano.
Stessa cosa per gli apparati prodotti per il mercato americano (vedi ad esempio la Futaba, che ha una linea di apparati europea ed una americana) anche se spesso ci trovate appiccicato il bollino CE, non è detto che l'apparato sia omologato per il mercato europeo, e se non è omologato non può essere adoperato.


Faq per chi possiede vecchi radiocomandi

Il mio vecchio radiocomando non è presente nella lista delle radio omologate, che faccio?
Vi consiglio di contattare l'importatore o l'agente ufficiale, nel caso ci fossero delle novità, comunque considerate che tutte le radio attualmente vendute sono di solito correttamente omolgate. Mantua Model, tel.0376/697087-88 Safalero, tel.051-6516197 Radiosistemi, tel.0585856387-8 Graupner, sig. Paolucci Bruno, tel.0481/485141 Kyosho, sig.ra Draeger Claudia, tel.0774/605302 Multiplex, importatore diretto Fantasyland

Perché non ci sono radiocomandi a 72MHz nella lista?
Il motivo è abbastanza semplice, in Europa solo l'Italia usa apparati sui 72, quindi occorre presentare tutte le relative pratiche di omologazione mentre per la banda 40 ci si appoggia ad omologazioni di altri paesi. Tutto questo iter tecnico/burocratico ha effettivamente un costo non indifferente quindi alcune ditte hanno già fatto capire che non sono intenzionati a omologare radio su questa banda, comunque non è detto che decidano di cambiare idea.

Perché il mio vecchio radiocomando non è omologato?
Più o meno è lo stesso motivo degli apparati a 72MHz, i soldi. Secondo me non ci sono ragioni tecniche che blocchino l'omologazione di radiocomandi abbastanza recenti come la Futaba FF7 o la Futaba FC28 V1 e V2, il motivo è che l'omologazione e la certificazione CE costa e siccome questi apparati non sono più in produzione per le aziende e gli importatori italiani sarebbero soldi buttati. Considerate comunque che il problema delle omologazioni dei vecchi apparati è unicamente Italiano, in quanto importatori e distributori italiani non hanno fatto il loro dovere quando andava fatto. Gli altri paesi Europei non hanno di questo problemi, perché sono stati sempre messi in commercio apparati omologati.

Ci saranno altre omologazioni per i vecchi apparati?
Al 99% no, a quanto ne so tutti i vecchi apparati che si potevano omologare sono stati omologati, per gli altri non rimane che il cestino della spazzatura oppure usati come radio allievo senza modulo RF.

Il fantomatico bollino CE
Questo bollino serve a dimostrare che l'apparato è in regola con la direttiva europea sulla compatibilità elettromagnetica (CE significa Comunità Europea), cioè che il radiocomando ha passato i relativi test tecnici. Comunque il bollino NON ha nessun valore reale, se sulla vostra radio non è presente, si è staccato, si è cancellato ecc. ecc. non preoccupatevi, l'importante è che il vostro modello sia esattamente lo stesso riportato in lista o sul sito del produttore.

Posso usare la mia radio a 35MHz sulla mia auto RC?
Assolutamente no, i 35MHz sono ad uso ESCLUSIVO dei mezzi volanti, usarla su un mezzo diverso oltre ad essere illegale può comportare anche un pericolo per gli altri modellisti.




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