Leggo solo ora parte del thread... come è stato risolto il problema? Confermo che la Jeti è parecchio intuitiva.. il manuale di MMD è fatto bene e lo uso per le funzioni che non conosco... Provengo da una Hitec Aurora 9 e 9X, cambiate via via perché troppo vecchiotte e le riceventi cominciavano a scarseggiare (mannaggia ad Hitec che ha abbandonato il "campo" delle radio). |
Allora facciamo un po di chiarezza,i 2 protocolli sembrano essere tutti e 2 affidabili,Futaba con la sua lunga esperienza, a mio avviso si è cullata degli allori pensando di poter dominare il mercato delle radio come 15/20 anni fa quando i brand erano 4 (Futaba,JR,Sanwa e Multiplex) ma ad un certo punto sono arrivate delle giovani aziende, tante e capaci, ed alcune anche aggressive dal punto di vista economico,fra queste c'è la Jeti,che non è aggressiva dal punto di vista economico ma dal quello tecnologico sicuramente, ora a parità di affidabilità mi permettete di scegliere Jeti per i seguenti motivi ? 1° perchè è effettivamente affidabilissima; 2° perchè ha 2 moduli TX in e 2 in RX e come dice una famosa pubblicità, TWO TX IS MEGL CHE ONE; 3° hai anche la possibilità di inserire una terza Tx e relativa RX in 900 mhz per una sicurezza quasi totale. ora a prescindere da quello che hanno dichiarato Pawerbox,che il 900 mhz lo hanno i sistemi di trasmissione poco affidabili,vedremo il loro sistema, faccio presente che la ridondanza non è un sistema messo in atto dal mondo dell'aeromodellismo,ma esiste in ambiti molto più seri,dove si rischia la vita;(navi spaziali aerei treni navi etcc ) quindi se ho la possibilità di usufruirne anche nel mio hobby,fra l'altro ad un prezzo inferiore da chi non lo ritiene necessario,perchè devo rinunciare ? Provate a documentarvi con chi ha partecipato agli ultimi campionati F3A, disturbi continui,molti si sono salvati grazie al sistema rx in 900mhz,e la stessa cosa è successa anche a molti piloti IMAC,molti si chiederanno ,come si sono accorti che è entrato il 900 mhz ? la telemetria non mente. |
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A prescindere dall'ignoranza di qualcuno, ma se su un campo ci sono disturbi in 2.4 ci sono per tutti...che tu trasmetta con un modulo che con 10..con Futaba, Hitec, Jeti e qualunque altro brand.. Discorso cambia con il 900mhz...che comunque e super affollato anche quello...!! Poi....se su un modello devo avere 3 riceventi.....beh..! allora perchè non una quarta in 27 o 40Mhz..? Volendo anche una quinta con banda 433 Mhz...così si sta più sicuri, sempre che non ci siano vicini abitazioni....:icon_rofl. Certo è che se avete modelli che a fatica ci infili una rx da 6ch e ralativa lipo da 200mah..di tutta questa orgia di elettronica ve ne fate ben poco... Per quanto riguarda i problemi di Rover con la Horus e compagnia bella, penso che sia la giusta logica dei software open testati da nessuno e rilasciati ai posteri per l'ardua sentenza..!!. Buon divertimento.. |
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Dal discorso che fai tu,la ridondanza non serve a nulla,quindi non serve la doppia batteria e quegli stupidi che montano 3/4 sistemi ridondanti sugli aerei veri sprecano solo tempo e denaro,tanto poi che te ne fai se un meteorite colpisce l'aereo in volo. |
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Vi accontentate di duplicare SOLO la ricevente e le batterie? E i servocomandi perché no? La centralina? quelli non si guastano mai? I sistemi ridondanti sono una scienza complessa che se non applicata correttamente non serve a nulla, anzi il rischio di guasti aumenta (presente il pirla che disse: le cose che non ci sono non si rompono...?) Comunque un paio di link per seguire il discorso sopra di cosa si intende per ridondanza nell'aviazione civile: https://ieeexplore.ieee.org/document/495891 https://www.curtisswrightds.com/news...ex-voting.html ma con google si trova molto anche,ad esempio, sulla sicurezza di cose più serie come i dati affidati ai dischi fissi in configurazione RAID. Noi siamo lontani anni luce da sistemi ridondanti affidabili. L'amico che si è salvato perché il 2° ricevitore a 900 Mhz era installato non fa molto testo, 1000 amici diversi potrebbero fare statistica magari con prove alla mano. Jeti ha un sistema integrato di registrazione della telemetria e questo è già qualcosa sopratutto se si integra nelle registrazione parametri come tensione e sopratutto corrente assorbita dall'elettronica e elettromeccanica (servi..) di bordo. Per quanto ne so anche Futaba ha qualcosa del genere e salva il file sulla SD della TX, ma chi lo utilizza? già è difficile convincere i modellisti ad impostare correttamente i fail safe... :angry: Personalmente sono convinto che il 2,4 ghz ha risolto il problema delle TX accese con la stessa frequenza ma ha aggiunto poco alla sicurezza del link radio. Così come le LiPo hanno migliorato l'affidabilità dell'alimentazione a bordo dei nostri modelli. Ma entrambi (2,4 e LiPo) hanno "effetti collaterali" da saper gestire. Sarebbe utile un'analisi post crash ma ovviamente è praticamente impossibile e si resta sul "si dice", " mi hanno detto" ... :( Enrico |
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Facendo altri esempi il Piper Malibu' a pistoni ha doppio magnete, generatore,e turbocompressore .ma per forza di cose ha pistoni e cilindri singoli, non sempre si puo' raddoppiare tutto.......... |
MAXZANI ti quoto pienamente,purtroppo certe persone non ci arrivano proprio e cominciano a dire ,duplichiamo i servi le centraline etcc. è chiaro che non si può duplicare tutto ,ma vai a farglielo capire ! il discorso è semplice,se su un modello ho 10 apparati e riesco a duplicarne 3 avrò il 30% di possibilità in più di sicurezza,c'è poca complessità in questo discorso,probabilmente il nostro amico non ha neanche la ruota di scorta perchè pensandoci bene puoi forare 2 gomme o la ruota di scorta potrebbe essere sgonfia per via della valvola difettosa,insomma un po di sicurezza in più è sempre meglio. |
Dico la mia interpretando alla mia maniera il discorso sulle ridondanze. Ogni ridondanza è un valore aggiunto perché se si rompe il dispositivo 1 il dispositivo 2 entra in funzione, e su questo non ci piove. Però c'è spesso un problema nascosto ovvero il fatto che la ridondanza necessita di un dispositivo in più per essere messa in atto. Di solito si tratta di centraline che si occupano di scegliere tra il dispositivo 1 ed il 2; qui casca l'asino perchè il dispositivo aggiuntivo introduce una probabilità di guasto. Per questo motivo il dispositivo che si occupa di gestire la ridondanza dovrebbe essere più affidabile dei dispositivi che gestisce. In un modello che devo ancora collaudare per bene ho messo la centralina che gestisce i servi, due riceventi e due batterie. Ovviamente sono in una botte di ferro fino a quando questa centralina funzionerà bene. In pratica: senza centralina la probabilità di guasto è uguale alla somma delle probabilità di guasto o di interferenza; con la centralina la probabilità di guasto è uguale alla probabilità di guasto della centralina stessa. |
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Più cose ci sono più aumenta il rischio di guasti. Tanto per fare un esempio avere due servi per il quota (uno per ogni parte mobile) è meglio o peggio? Se si rompe uno l'altro lavora comunque? sicuri??? Se va in corto? Se si blocca a fine corsa? Se decide lui se e come muoversi? Non è forse meglio 1 servo (se consentito dalo sforzo richiesto) di qualità, Montato come Dio comanda? e regolarmente controllato (insieme a tutto il resto del modello? In quanti prima di iniziare la giornata di voli controlla che gli assorbimenti siano quelli della volta precedente? che i servi non facciano rumori strani o impuntamenti? I full size hanno una serie di controlli periodici e il pilota prima di metterci il Cxxlo sopra ha l'obbligo di fare una serie di controlli.. Non è anche e soprattutto questo la Sicurezza? Ad esempio un servo (sgancio) su un modello che rimasto fermo per un paio d'anni (forse di più) alla prova a terra si muoveva in modo anomalo e il solito controllo della corrente mi dava una corrente a riposo di quasi 400mA (circa il doppio di quanto segnato come promemoria nel modello). Sostituito il servo e aperto ho visto che era molto ossidato (acqua o umidità poco cambia, magari si era preso uno scroscio d'acqua sul campo o chissà ché) ma se ci volavo e finiva in corto c'era poco da fare anche con le doppie batterie e centraline, avrei rischiato e poi vallo a cercare il perché...:wacko: Poi ognuno i soldi e il tempo li spende come vuole ma sul campo cadono modelli con centraline da 600€, radio Futaba, servi Savox... e forse si dovrebbe capire che non basta il marchio o il portafogli gonfio ma il più economico buonsenso per fare cadere meno modelli... Con il massimo spirito di collaborazione ovviamente...:) Enrico |
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Credo che tu faccia un errore di fondo, le due riceventi sono in parallelo, quindi non c'è niente in piu' che aumenta il rischio di guasto. Potesti aver ragione se fossero in serie, ma cosi c'è ridondanza. |
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Ma da interventi precedenti mi è parso di capire che si pensa più a disturbi intenzionali (vedi mondiale a Calcinatello) che a guasti o i affidabilità del link radio. In questo caso non c'è soluzione purtroppo. Per chiarire meglio: non sono contrarioalla ridondanza ma non è la panacea, è una delle strade da percorrere con cognizione di causa. Enrico |
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Ti invito a rileggere la conclusione del mio post: Citazione:
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Io ho una t12fg e una t12z e perciò non posso fare prove ma i manuali della 16 e della 18mz dicono che si può.. Almeno così mi sembra di capire dal manuale recuperato in rete.. Qualcuno ne sa di più? Enrico |
Possiedo la 18SZ, con l'ultimo aggiornamento non si può più pilotare un modello dalla SD, bisogna per forza copiarlo sulla memoria interna. E mi pare giusto e più sicuro. Anche con futaba si può avere due riceventi, Una comanda i canali da 1 a 8 L'altra da 8 a 16, avendo l'accortezza di dividere i servi tra le due riceventi si può avere un minimo di sicurezza in più, ma nel caso bisognerà tornare a terra con un solo profondità o un solo alettone. :fiu::fiu: :icon_rofl:icon_rofl |
1 Allegato/i Citazione:
Futaba pecca molto in termini di comunicazione, sono Japan e credono che la gente legga i manuali con diligenza, ma lo fanno in pochi. È un peccato forse di superbia dovuto alla loro visione poco aperta. |
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In gara con i veleggia capita di atterrare lontano e di di dover rilanciare un altro modello, finora era un incubo, visto che la rx agganciava comunque il segnale del modello nuovo (sbagliato) e si poteva danneggiare qualcosa o avviare il motore elettrico, adesso invece non ci son problemi. |
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I manuali in italiano di futaba li hai solo (giustamente..?!) se si è acquistato sul canale italiano, ma visto che i termini tecnici quelli sono ci si può arrivare applicandosi il minimo sindacale. Lavorando con fornitori americani e tedeschi, quando ho osato chiedere informazioni che erano in realtà ben (più o meno bene...) spiegate nel manuale ho ricevuto un cazziatone atomico perché per loro prima leggi tutto il manuale e poi installi e accendi lo strumento!! Questione di mentalità.. Enrico |
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Pero non con tutte le riceventi...:(:(:angry::angry: |
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Purtroppo quel problema è rimasto. Futaba a differenza di Spectrum fa il model match a livello di trasmittente e non di ricevente (altrimenti le avrebbe dovute aggiornare tutte) e questo vuol dire che il Tx si rifiuta di trasmettere fino a quando non riconosce l'Id della ricevente (è scritto sul manuale dell'aggiornamento della T18 SX). Questo vuol dire che se la TX riceve l'ID della RX corrispondente a quel programma, questa inizia a trasmettere, ma giocoforza la trasmissione sarà ricevuta da qualunque ricevente bindata col TX nel campo di ricezione e questo indipendentemente dal programma impostato sul TX. Al momento l'unico modo per fare quello che vuoi tu con Futaba è quello di usare 2 riceventi con modulazioni diverse, tipo una Fasst-est ed una TFhss. Non è certamente l'ideale, però funziona. Ciao. |
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Purtroppo quel problema è rimasto. Futaba a differenza di Spectrum fa il model match a livello di trasmittente e non di ricevente (altrimenti le avrebbe dovute aggiornare tutte) e questo vuol dire che il Tx si rifiuta di trasmettere fino a quando non riconosce l'Id della ricevente (è scritto sul manuale dell'aggiornamento della T18 SX). Questo vuol dire che se la TX riceve l'ID della RX corrispondente a quel programma, questa inizia a trasmettere, ma giocoforza la trasmissione sarà ricevuta da qualunque ricevente bindata col TX nel campo di ricezione e questo indipendentemente dal programma impostato sul TX. Al momento l'unico modo per fare quello che vuoi tu con Futaba è quello di usare 2 riceventi con modulazioni diverse, tipo una Fasst-est ed una TFhss. Non è certamente l'ideale, però funziona. Ciao. |
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Questo vuol dire che se la TX riceve l'ID della RX corrispondente a quel programma, questa inizia a trasmettere, ma giocoforza la trasmissione sarà ricevuta da qualunque ricevente bindata col TX nel campo di ricezione e questo indipendentemente dal programma impostato sul TX. La RX si Binda tramite pulsante hardware.....la trasmittente si lega a lei in aggiunta al modelmatch.. Mi spieghi meglio..? Grazie |
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Archi, mi spiace ma ti sbagli, alla accensione se la tx non trova lo stesso id memorizzato sul modello non trasmette, quando accendi il modello giusto solo lui riceve i comandi. Riprova e facci sapere. Li ho sul banco e ne funziona solo uno,quello giusto. Che prove hai fatto? Rx 7006 e 7008 telemetriche, trasmissione 18 ch. Saluti |
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Appena posso rifaccio il controllo. |
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