Quesito su servi
 

Un mio caro amico mi chiede questo, onestamente non so che rispondere.
Voi che dite?

*Stavo rinfrescandomi le idee su alcuni servi della Graupner (servi standard) tipo 4041-4451-5191.
Tutti servi non della peggior specie, direi, e quasi nuovi. Si aggirano uno per l'altro su coppie che vanno dai 5.5 ai 6 Kg/cm. a 4.8V che ho montato anche sullo Zlin 50.**Sul Comet, ci sto volando.
Ho montato su', sul modello,*un pacco batterie da 5 elementi a 1.2V , per complessivi, cosi', 6V. (che poi appena tolte di carica piccano anche a quasi 7V).
*Questo l'ho fatto perche' mi e' stato consigliato in giro da negozianti e modellisti. (col discorso che, se ne va in corto una, rimango magari con 4.8 e sono in sicurezza)
*Ma sai cosa mi ha dato nell'occhio leggendo le istruzioni cartacee sul cat. Graupner? Un asterischino posto accanto alla descrizione delle caratteristiche tecniche, dove c'e' scritto (piccino...piccino....piccino !! )*che si possono usare questi servi si', a 6V, ma purche' siano 5 batt. a secco NON RICARICABILI, da 1.5V.
Mi e' preso un colpo. E' chiaro che sto rischiando di bruciarli, a mio dire. Pero' e' anche vero che ci ho gia' volato e tutto e' filato liscio.
C...o !! Ma poteva andarmi l'occhio da qualche altra parte ??!!.
Tu che ne pensi?

Che ti è andata bene e, probabilmente, ti andrà ancora bene... ma per quanto?:unsure:
Inoltre, la tensione sotto carico sarà inferiore a 7V ed il pericolo c'è solo finché il pacco è del tutto 'pieno'.
Insomma, è una situazione a rischio. 4 celle non bastano?

Questa è la più grossa str***ata che ti possano aver detto.
Se una batteria va in corto, si tira dietro tutto il pacco e si interrompe completamente l'erogazione di corrente senza che tu abbia neanche il tempo di dire A.
Le batterie sono collegate in serie, non in parallelo...:wink:
Per essere sicuro in un caso come questo devi mettere doppio pacco con un interruttore che gestisca due batterie.

Per il problema dei servi a 6V, prenditi un buon riduttore di tensione stabilizzato, oppure. se non hai esigenze di estrema velocità, vai a 4,8 V. come si è sempre fatto.

vero vero!!! come non quotarti? castronerie del genere comunque si sentono sovente da negozianti che vendono modellismo pur non praticandolo e profetizzano al prossimo senza pudore!:fiu:

Se una batteria va in corto, il pacco continua a funzinare con un elemento in meno, quindi avrà meno tensione, non è vero che si tira dietro tutto il pacco, propio perchè sono in serie!
Se invece si interrompe allora si che non uscirà più tensione dal pacco.
Comunque sia la storiella delle 5 celle per avere più sicurezza rimane una grande cavolata!!!

Io ho sempre utilizzato batterie a 5 celle con i servi Graupner e non ho mai avuto problemi; l'accortezza sta nel far passare almeno un'oretta dalla fine della carica all'accensione della radio in modo da fare stabilizzare la tensione del pacco batterie.
Riguardo la sicurezza è vero che se un elemento si danneggia ma non si interrompe la batteria funziona lo stesso ma, ovviamente, con tensione minore; per evitare rischi in caso di interruzione di una cella si può mettere un diodo in parallelo a ciascuna cella in modo che se una di questa dovesse interrompersi non ci sarebbe la conseguente interruzione del circuito assicurando così sempre tensione alla RX.
Saluti

Grazie per le info boisssss :wink:

Questa l'hai solo sentita da qualcuno o l'hai anche provata?:unsure:

quesito su servi
 

............bene, cari amici, ecco l'amico di Wipstaff......quello che aveva posto il quesito della batteria a 5 o 4 elementi.
Be', fine della domanda e della storia. L'aeromodello, un bel Lancair ES Ap Al. 2030mm, e' andato completamente distrutto causa il danneggiamento di un elemento batteria. (lo ho visto al banco dopo il disastro).
Accidenti a me e quando mi sono posto (e vi ho posto) il quesito ! Mi sono tirato addosso la iella con le mie mani...ah ah ah (anche se c'e' poco da ridere).
ERGO : La storia dei 5 elementi e' una C......a !!
Devo pero' dire che i 6V non danneggiano i servi e la ricevente (purche' nati per i 6V).

CXonclusioni : Ho avuto un po' di sfiga e un po' sono stato trascurato io stesso. Torno al pacco da 4.8 e ricompero il Lancair che mi piaceva da morire e volava da "dio" (con la minuscola per non bestemmiare).
Ciao a tutti e grazie dei vostri pareri e consigli.

Sergio da Livorno.

Ciao Piero,
scusa il ritardo ma non mi ero accorto...
Di questo se ne parlò diffusamente in Lista Aeromodellismo su Yahoo dove diversi utenti usavano questo sistema; io poi sono passato alle LiPo e quindi non ho mai provato ma il concetto è giusto in quanto se una cella si interrompe ovviamente non passa più corrente e il circuito rimane aperto, se invece c'è il diodo in parallelo alla cella la corrente passa egualmente bypassando la cella interrotta; ovviamente la tensione sarà inferiore.
Ciao