10 MIGLIA del GARDA -SETTIMA EDIZIONE 8 sett. 2019
 

Buongiorno , manca poco alla classica regata di settembre sul garda. la 10 MIGLIA.

8 settembre

Il bando arrivera' a breve ma il regolamento verra' mantenuto uguale allo scorso anno.
Unica modifica importante e' che per partecipare bisognera' essere in possesso di tessera della Federazione italiana vela. o quantomeno di essere iscritto alla propria rispettiva organizzazione del proprio paese se skipper straniero.

Le iscrizioni intanto sono aperte e potete inviarle a segreteria@yachtclubverona.it

buon vento!!

La mia iscrizione è inviato.. e il nuovo poster :D
BEL 47

Fidando in una mia prossima condizione di proprietario unico del mio tempo libero avevo una mezza idea di venire l'anno prossimo con un 2M, di cui avevo già iniziato la costruzione... ma vista la necessità di iscrizioni a Federazioni varie, per le quali ho da tempo sviluppato una sensibilizzazione di tipo allergico, dovrò soprassedere.
Buon vento a tutti, seguirò con attenzione le vicende della regata.

Complimenti !!!! tutto pronto ? :D

Ciao Apo.. sono quasi pronto.. ultimo cambio.. ponte (deck) cambiato in epoxy.. parto il 28.08 per Castelletto..

Apo, è utilizzò adesso 2,4Ghz

grandi lavori vedo :wink:

Questo problema della tessera f.i.v. puo' rendere la regata meno numerosa .
Lo yacht club verona che organizza la regata capisce bene certi problemi ma essendo circolo affiliato fiv deve ottemperare alle sue regole .
Ma siccome questa e' una festa e nessuno deve trovarsi escluso il club invita a venire e presentarsi alla regata anche ai non tesserati .
Ce spazio per tutti , il garda e' grande. Chi non e' tesserato potra' partire lo stesso , magari tenedosi un po discosto dagli altri . Ovviamente non verra' inserito in classifica.
In questo modo chiunque potra' saggiare le prestazioni della propria barca e noi saremo molto contenti di poter aiutare.

Apo, noi stranieri, non possiamo affiliarci all' YCV? Come fare?

Mi sembrava troppo bello...
Una manifestazione simpatica, aperta a tutti, che riuniva barche di tutti i tipi provenienti da tutta Europa, che mi invogliava a pensare di compiere il lunghissimo (e costosissimo...) viaggio per parteciparvi...
Capisco perfettamente la necessità, ad esempio, di possedere una assicurazione per danni a terzi (che stipulo regolarmente per altre manifestazioni a cui partecipo, dove una Federazione fortunatamente neppure esiste) ma, more solito in Italia, appena una manifestazione inizia a diventare "interessante", la si deve buttare in burocrazia, cancro ormai di tutto il mondo occidentale.
Non che io sia contro l'associazionismo, sia ben chiaro, ma troppe volte ho visto nel "Bel Paese" l'associazionismo trasformarsi in "sistema di potere". E qui mi fermo.