Servo vele su Luna Rossa 120
 

Ciao a tutti,

sono un neofita del modellismo a vela (anche se ho qualche esperienza con l'aeromodellismo).
Mi sto cimentando nella costruzione del modello di Luna Rossa di Francesco Nardone (Vela RC.it - Designing Building Sailing - [Progetto] Luna Rossa ITA-45) e finalmente, dopo non poche fatiche, ho terminato lo scafo in vetroresina :D

Ho un pò di difficolta nel trovare la soluzione per il servo vele perchè nessuna mi convince fino in fondo!
Dando un'occhiata ai vari forum ho visto un paio di soluzioni:

- il servo con squadretta se ho capito bene si utilizza se si hanno escursioni piuttosto piccole. Per andare da un tutto lasco a un tutto cazzato sul mio modello servirebbe una squadretta di almeno 20 cm.. possibile??

- il winch potenzialmente può fornire escursioni molto più elevate ma lo vedo molto più complicato da regolare e facile da 'scarrellare'... sbaglio?:unsure:

Che soluzioni adottate su queste barche da 120?
Ogni consiglio sarà oro per me!!!

Vincenzo

I criteri per la scelta delle soluzioni per una 120 sono gli stessi per un gran numero di barche : IOM, Safalero, M, ecc ecc :wink:

Sistema con servo a braccio : con un servo particolarmente potente puoi benissimo dimezzare la "forza" e raddoppiare la corsa utile con un sistema di carrucole.

Sistema con verricello : utilizzando un piccolo cordino elastico puoi far in modo che la scotta sia sempre in tensione e quindi è assai difficile far scarrucolare il tutto

:)

Come vedi c'è sempre una soluzione ad ogni problema, devi solo verificare pro e contro dei due sistemi e decidere quale preferisci.

E' la prima barca? Se accetti un consiglio prendi il verricello, alla fine è più semplice da installare, da utilizzare e regolare. Sarà meno performante ma lo trovo più adatto ad un neofita.
:D

Grazie per la tua pronta risposta!
Se non chiedo troppo.. :fiu: puoi suggerirmi qualche schema fra quelli più utilizzati?
Io ho trovato questi..
Winch drums

Grazie mille!
Vincenzo

ciao...
io li ho provati entrambi...
il circuito chiuso è più macchinoso per tenere in tensione e se scarrucola ci metti una vita a risistemare il tutto....
quello con l'elastico l'ho trovato più facile da regolare e anche se scarrucola ci vanno 2 minuti a ripassare la scotta nulla puleggia del vericello......
unico particolare: con le vele tutte lasche l'elastico dev'essere comunque in tensione!!!!!

Un piccolo suggerimento in caso di verricello con sistema dell'elastico.
Allegato 83542
Non so se dal disegno si capisce (fatto al volo con paint)
Non ci deve essere più scotta sul tamburo quando si lascano tutte le vele, in questo modo, in caso di scarrucolamento (evento comunque raro) lascando tutte le vele ci sono ottime probabilità che il problema si risolva, mi è capitato e sono riuscito a ripartire anche in regata senza togliere la barca dall'acqua.

Ottimi consigli, grazie!

Potrebbe essere qualcosa simile a questo?
Lunghezze e angolazioni tutte da calcolare... :uhm:

Vincenzo

fatto altrettanto al volo con paint in ufficio.....

qualche info da siti utili

sheeting

qui sul manuale del TS2 a pag 2

http://rcyachts.net/TS2/Guides%20for%20TS-2.pdf

la parte del circuito di ritorno (cioè quella su cui non agisce il tiro delle vele)può essere in elastico

Ciao
quando cominciai col navimodellismo (circa cinque anni fa) uno dei miei primi modelli è stato proprio il Luna Rossa di Francesco Nardone e posso dirti che è proprio una buona base di partenza.
Di metodi per il commando delle vele ne ho provati un po tutti però quello con cui mi trovo meglio è quello con argano con circuito semplice quello con l'elastico per capirci, come già detto da mark566 "ci vanno 2 minuti a ripassare la scotta nulla puleggia del vericello..."
nella foto allegata si vede il primo circuito scotte che ho provato, andava bene e non scarrucolava ma aveva un piccolo difetto al quale non avevo pensato cioè in andatura di bolina con barca parecchio sbandata nei due fori per il passaggio di scotta oltre alla stessa entrava anche acqua.

Giusto per essere precisi....
Luna Rossa----> Federico Nardone
Vor---->Francesco Bussi

Io sono appoggiato al sito di Federico che è velarc :wink::D

Personalmente ho provato con il sistema dell'elastico ma non mi è piaciuto, dunque sono passato al circuito chiuso...piu' complicato ma non richiede troppi aggiustamenti.....basta agganciare una delle carrucole del rinvio ad una molla in tensione che funge da tendicinghia e non ci si mettono piu' le mani.

Per evitare l'ingresso di acqua nello scafo ho fatto passare la scotta delle vele in un tubetto in ottone che esce sopra un finto winch....mai avuta acqua nello scafo...