Multiscafo Ragazzi scusate; ho notato che di multiscafo non si parla molto, così avrei pensato di aprire un (credo si dica così) Topic dove chi vuole dica la sua, in modo da poter trovare notizie e consigli. Buon vento a tutti:wink: |
Uhm... in effetti anni fa iniziai a costruire un modellino di trimarano in compensato, mi appoggiai a un libretto che trovai insieme a "Bolina" dove spiegavano come costruire un vero catamarano in legno (ce l'ho ancora in casa: UN PICCOLO CATAMARANO FATTO IN CASA - Gabriele d'Alì, della linea "Andar per mare"). Tale libricino mi interessò molto, c'erano disegni, misure ed eventuali variazioni del progetto... come ad esempio le variazioni per fare un TRImarano anzichè un CAT, dunque pensai di fare di più (o meglio: DI MENO :asd: ) e di riportare i disegni su un modellino di trimarano. Arrivai a costruire i tre scafi, poi mi venne la sciagurata idea di prendere della vetroresina da un mio cliente (un colorificio di discrete dimensioni che vende però soprattutto prodotti per la carrozzeria), beh... faceva schifo! Non chiedetemi marca o modello di quella vetroresina, sta di fatto che era verdognola, non necessitava del catalizzatore e mi conciò gli scafi da sbatter via... non aveva rigidità, non voleva saperne di seccarsi... rimaneva, nella migliore delle ipotesi, qualcosa di "molliccio". Provai a lasciare i 3 scafi (perchè non è che ne avessi fatto solo uno per provare... no... il Gioy i disastri li deve fare per bene!) ad asciugare sul balcone per 3 mesi, ma non cambiò nulla. Alla fine buttai via tutto e ci rinunciai... mi dissi troppo maldestro e non ci provai neanche più. :( |
Io con la tecnica di Gabriele d'Alì ci feci un barchettino di 65 cm più o meno andava, comunque la tecnica consente di costruire scafi piuttosto velocemente, non sono bellissimi ma funzionano :) |
Sì, confermo che con quel sistema si ottengono degli scafi decenti in tempi relativamente brevi, senza bisogno di particolari studi o della costruzione delle ordinate... via di precurvatura del compensato bagnato, cucitura dello stesso, incollaggio dello specchio di poppa e il gioco è quasi fatto. :wink: |
Per ora un piccolo riferimento, tanto per farsi un idea Un Catamarano di 14' |
Ebbravo Grakula, grande! :D |
1 Allegato/i Con questa tecnica ho realizzato un catamarano "vero" di 10 piedi, ora sto realizzando un modello da 1 metro, low-cost & high-speed utilizzando 2 tavolette di balsa. |
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il metodo d'Ali' si basa sulla stressatura del legno per fare uno scafo tondo con due tavole piegate con acqua calda. Unite a prua tra di loro e a poppa con lo specchio di poppa. Sul fondo si fa' una colata di micro sfere e resina. poi si puntella la coperta con un longherone centrale e alcune trasversali. usando la balsa, sto riempendo i scafi di politerano spray, prima di mettere la coperta. |
Che bello; ma allora qualcuno c'è:wink:::: io ho visto New Page 1 Sembrano davvero belli; ma almeno per me, piuttosto difficili da realizzare, ma se unissimo le forze, credo che piano piano si riuscirebbe a realizzare un ottimo lavoro. credo che lunedi, partiro con il farmi stampare i disegni.....:rolleyes: |
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Domanda da "gnurant"... ma i multiscafi possono partecipare alle normali regate? Ci sono regate apposta? :blink: |
...no non possono partecipare a nessuna regata;e qui in italia non mi risulta nemmeno che esistano club di multiscafi e poi mai nessuna domanda è da 'gnurant' |
...per fishwolf....non riempire lo scafo con poliuretano spray...dammi ascolto non farlo...butteresti via tutto....il poliuretano ha il brutto vizio di espandersi |
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Altra domanda: so che in real scale gira voce che non riescano a stringere il vento bene quanto un monoscafo... non so fino a che punto queste voci corrispondano alla verità, quando andavo con il Dragonfly 800 il vento lo stringeva abbastanza bene (quella barca non veleggiava, VOLAVA... era un vero gioiello), di bolina stretta passavamo sottovento anche dei buoni monoscafi... tuttavia mi rendo conto che per la loro forma larga potrebbero essere delle voci almeno in parte fondate. La domanda comunque è: in scala ridotta potrebbero soffrire maggiormente di questi (veri o supposti) problemi di bolina stretta? :blink: |
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Questo per la scala 1/1 per i modelli non lo so ma credo che il discorso sia simile Spero di essere stato chiaro e di non aver detto troppe str...:D |
efficienza di bolina Confermo che nessuno ha detto cose sbagliate. In effetti una vela da catamarano ha un'efficienza molto più elevata rispetto ad una vela "normale" per via dell'allungamento molto elevato (una randa da cat classe A su un albero da 9 mt ha una base di 2 mt circa) ed anche per il fatto che, essendo steccata, mantiene i suoi profili all'aumentare della velocita/pressione. Questo le consente di lavorare con angoli molto stretti rispetto al vento apparente. Le alte velocità in gioco (che un monoscafo non raggiunge MAI nemmeno nelle sue andature più favorevoli) fanno si che si navighi con un vento apparente più che reale, ed un cat raggiunge velocità notevolmente superiori a quelle del vento. saluti Emanuele |
ddm.mail Libera un po di spazio nei messaggi privati! |
Mmm... effettivamente, per logica, il vostro ragionamento fila come un multiscafo! (ho fatto la battuta! :azz: ) Dunque, se ho ben capito, un multiscafo è così veloce che "soffre" proprio della sua velocità... quindi, quando stringe il vento, non ce la fa a spingersi sotto un tot di gradi al vento... perchè una volta preso il vento raggiunge una velocità tale che il vento apparente si "stringe", e l'unica cosa che può fare è poggiare o perdere velocità perchè le vele sventano... giusto? SE ho capito giusto, quindi, supponendo di dover andare dal punto A al punto B (immaginiamo due boe) con il vento che soffia esattamente dal punto B (quindi via di bordi) e avendo un monoscafo e un multiscafo, quale dei due arriverebbe prima? Il monoscafo fa bordi stretti ma è generalmente più lento, il multiscafo fa bordi più larghi ma plana con niente... Ovvio, i fattori in gioco se vogliamo addentrarci nei dettagli sono molti, bisognerebbe parlare di bontà degli scafi, di velatura, di dislocamento, di abilità... per semplicità immaginiamo delle barche più o meno dello stesso livello di competitività... perchè, in fondo, quello che vorrei arrivare a fare è semplicemente quantificare anche solo spannometricamente questo difetto nello stringere il vento. Ahem... se vi rompo le balle ditemelo eh... mandatemi pure a cacare, non mi offendo... è solo che queste cose mi intrigano molto, e vedendo che voi siete così preparati le domande mi vengono spontanee. :wink: |
Parere mio, se il multiscafo ha la possibilità di fare una sola virata o poco più arriva prima se dovessero fare tante virate arriva prima il monoscafo |
multiscafi/monoscafi Ciao a Tutti ho una certa esperienza (30 anni circa) di regate su catamarani "veri", quelli piccoli per carità (classe A , Mattia Esse, Formula18, Formula 20 = 5,50 - 6 mt max) è posso assicurarVi che in una regata "media", con lati di bolina e di poppa e vento medio se una catamarano ci impiega 2 ore il primo monoscafo (magari di 10 - 12 metri) arriva almeno 40 minuto dopo. Non so se sui modelli si a applicabile lo stesso principio. Se qualcuno fa dei confronti ben vengano nuovi dati. Emanuele |
Multi Forza ragazzi; mettiamo assieme dati, esperienze e risultati, per tenere viva questa discussione. io ho provato a scaricare i piani del WRTm40, ma o sono io che nn riesco ad aprire bene il file, o a me risulta piuttosto impreciso.... qualcuno lo ha percaso già in pdf? |
Un regatante con i cat, non ricordo quale classe, mi aveva detto che il vantaggio/svantaggio era la leggerezza, uno dei punti chiave dei cat. La sua opinione è che la virata in boa è uno dei punti critici, se mal pilotati si piantano in virata e ci vuole parecchio mestiere per farli ripartire. |
Ho visto che i modelli sul sito francese vanno da 1,2 fino a 3 metri. Nella scelta della grandezza, esiste un criterio velico ? Oppure è solo un discorso di comodità ? Nel senso, con un cat di 1 metro, con una vela piu' piccola, potro' avere delle performance decenti per un cat, non chiaramente quelle di un mono-scafo, ristetto a un cat da 1,5 o 2.0 metri ? Pesonalmente penso, che piu sono grandi meno gente si impegna in una costruzione, magazzinazzio, trasporto, costi, ecc,ecc,. Capisco che esistono delle misure minime per garantire lo stestto rapporto peso, volumi. Ma se la velocita' non risulta sostanzialmente diversa, non potra' essere una classe che prenderà piede. |
Purtroppo uno dei motivi per cui non sono diffusi, è la laboriosità che occorre e le dimensioni (tanto lunghi quanto larghi), come se fosse inscritto dentro un ipotetico cubo. Secondo me la dimensione giusta è di 122 cm; ne più piccolo ne più grande e comunque sia, a seconda dello spazio a disposizione per tenerlo in casa o prevedere uno smontaggio in più parti! Il bello della vela rc è vedere in acqua due o piu barche che si scornano e ci si diverte sempre; con un Cat o Tri, diventa una traversata "in solitario" per la mancanza di "sfidanti". Però immaginate un meeting di monoscafi rc, dove un trimarano farebbe di certo la differenza per il colpo d'occhio e l'imponenza che da quando lo si tiene sui cavaletti per settarlo, suscitando l'interesse e la curiosità degli spettatori allucinati che chedono i soliti quesiti che siamo abituati a sentire. |
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oppure "dove è l'elica?" :icon_rofl |
Che ne dite di mettere a frutto......il lavoro del forum per costruire un bel trimarano?...che so pensavo una persona per lo scafo centrale, un'altra per i laterali e per ultimo un'altra buona anima ai longheroni...cosi potremmo diminure i tempi/costi di costruzione.... |
Bhe.... l'idea non sarebbe malvagia se non ci fosse l'esigenza di visionare tutti i pezzi "dal vero" , per poter verificare il giusto accoppiamento dei vari componenti e mi spiego; durante la costruzione sorgeranno piccoli imprevisti da risolvere in tempo reale e quando allo stesso modello lavorano "più teste", si potrebbe creare solo confusione, con il rischio di falsare le misure perchè ogni singolo pezzo è concatenato all'altro,............! Ragazzi, stiamo parlando di un modello di poco più di un metro!!! Io proporrei che, ogniuno di noi ne costruisca uno e il bello viene quando si organizzeranno piccoli meeting per confrontarci amichevolmente, basta avere la voglia di "fare"...... non sono modelli complicatissimi se si usa un certo criterio costruttivo e poi volete mettere la soddisfazione finale di aver fatto tutto da se? Parlamone ragazzi, scambiamoci opinioni e pareri!!!:wink: |
Datevi una misura , stabilite una classe , la vita è lunga e da un punto dovete partire . Ho letto 120 cm ma io farei solo 100x100cm con un bell'albero di 200cm bi tri non importa basta che stia dentro il cubo . Io però ho visto delle foto su un sito Australiano dove alcuni avevano la deriva con bulbo , voi che intendete fare ? ciao |
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