I Caimani hanno cambiato palude...
 

Ciao a tutti e in particolare all' amico Capotrenogio', che nelle foto di seguito potrà ammirare i suoi Caimani durante la prima "fase di ambientamento" su "I Treni del Passato..."
Come puoi notare sono stati fatti parecchi lavoretti, i pantografi ora sono in rosso, è stato applicato il classico invecchiamento, più massiccio sulla E 656 in primo piano, (ora E 656 300) molto moderato sull' altra, adesso è la E 656 267 modificata per i Servizi Intraoperativi Italia - Slovenia, lo testimoniano gli apparati sul tetto (al vero captano la RS straniera) e le decals applicate ai lati della cabine in basso, che indicano "locomotiva attrezzata per la circolazione su Reti Estere.."
Altri lavori che non si vedono hanno riguardato la meccanica, i motori sono stati revisionati e uno è stato ripolarizzato, la 300 monta le spazzole speciali, la 267 è stata dotata di sovralimentazione, entrambe sono state zavorrate e la loro forza di trazione adesso è degna delle locomotive vere...
La terza foto è proprio riservata a Giò, si intitola "stiamo lavorando per voi..."
In primo piano vedi il pezzo incriminato, è già riparato e attende la vernice che asciughi...tranquillo, la carrozza la rimonto prima di ridartela...ciao ciao

Sei proprio instancabile Doctor...
Io non sono un grande esperto, quindi lascio la parola ad altri.
Avanti il prossimo... vero Giò?
:fiu::fiu:

Grazie delle foto che mi hai mostrato: un po' di nostalgia per i miei caimani con cui ho giocato tanto.
Un grazie per la riparazione al gancetto della oskar trains.
Ciao.

Dietro un caimano c'è sempre una tigre :ph34r:

Figurati, con la scusa ho potuto ammirare questa bellissima carrozza...è davvero un bel pezzo, complimenti, mi piacciono le sue linee pulite e fedeli al vero, anche la tonalità dei colori è molto fedele...purtroppo al vero non possiamo ammirare più le 13000, in quanto non ce n'è manco una in asset storico, l' unica esistente si trova accantonata a Roma S.Lorenzo in condizioni pietose, in attesa di un restauro che però non arriva mai...
Quanto ai Caimani stai tranquillo, sono capitati in un bel posto, luogo di mare, (sia al vero che sul plastico!) officina attrezzatissima e nessun pericolo di annoiarsi, lavoro ne avranno sempre, anche se il parco macchine è vasto da fare ce n'è per tutti...stavo pensando ai quegli interessanti carri Eanos della PKP che ho visto sul folder che mi hai inviato, certo che dietro alla E 656 Interoperativa farebbero la loro figura...ci penserò su....ciao ciao

Giusto, tu sei l' appassionato delle Tigri...beh, a dire il vero piacciono parecchio anche a me, anche se la mia loco preferita è il Caimano la Tigre mi piace parecchio, ha una linea decisamente elegante e accattivante, ancora moderna e valida oggi, carica di personalità, niente a che vedere con le linee scialbe e anonime di tante loco moderne e non solo italiane...
Quella che vedi nella foto è una delle 3 E 633 che posseggo, al prossimo post che faccio ti metto una foto tutta dedicata a lei, perchè si tratta di una elaborazione semplice ma riuscita bene, infatti è la 005 di Savona come si presentava un tempo, munita di logo Palini sul frontale al posto del "televisore" che caratterizzava tutte le E 633...
Questa E 633 è caratterizzata da un telaio autocostruito (mi era capitata in occasione solo la cassa...) e una motorizzazione ben più performante di quella originale, è sempre Lima G ma con un altro rapporto di trasmissione, parecchia zavorra in più (il modello Lima originale era una piuma!) e la presa di corrente su tutti gli assi, con la scusa che ho fatto io il telaio ho approffittato per realizzare un attacco diverso per il carrello centrale, ben più libero di traslare e cabrare...il risultato finale è una loco dotata di un' ottima forza di trazione e una velocità praticamente da Eurostar, grazie alla sovralimentazione e alle spazzole di due tipi...(rame e grafite)
A parte questo non ho fatto altro, la cassa è già molto bella, anzi, forse è stata la cassa più bella della Lima di un tempo, ben incisa e ben dettagliata, compreso il complicato reostato sul tetto...l' unico lavoro che ho fatto è stato il cambio del logo e una sporcatura minima, ennesima dimostrazione che recuperare vecchi modelli è sempre vantaggioso...ciao ciao

Off topic ON
Si ma doc tu non puoi scrivermi queste cose :mecry::mecry::mecry: gia io non ho nemmeno un tigre, in più mi racconti delle turbomodifiche ai motori, :mecry::mecry::mecry: dove io non so nemmeno mettere le mani... in più penso che a voi vi gira tutto, mentre a me fino ad ora a provare (tentare) a fare muovere i pezzi mi girava qualcos'altro!! :en_fureur

DOBBIAMO FARE UNA GUIDA! Mi offro come impaginatore gratis a tempo perso.
Off topic OFF

Grazie doc.. non vedo l'ora del post sul tigre :lol:

OK, lo avrai presto, sarà interessante perchè tutte e tre le loco sono nate...assemblando pezzi di recupero, adattando motori G compatibili ma più potenti, insomma, parecchio sbattimento, niente è facile, ma poi il risultato paga...
Quanto alla guida si può fare, però direi, per non essere dispersivi, di fare un elenco dei problemi più frequenti e che paiono più duri da risolvere, li affrontiamo uno alla volta e studiamo delle soluzioni...niente è impossibile, serve solo tanta pazienza...ciao ciao

belli belli belli , ti volevo chiedere una cosa , come hai ricreato le targhe e le matricole della macchina?

Grazie...i numeri frontali sono stati fatti al computer, scritte bianche su fondo rosso, sono state stampate su semplicissima carta e poi sono state ritagliate e incollate ai panconi con vinavil, subito dopo sono state fissate con una punta di smalto trasparente Humbrol, che scurisce il rosso e lo rende uguale al pancone...è una tecnica che rende piuttosto bene...ciao ciao