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Volare in regola e nel rispetto delle leggi: cosa devo fare? Ciao a tutti. Sto costruendo (almeno, questa è l'idea) un modellino di elicottero categoria 50, con elettronica autocostruita (quindi niente radiocomandi di fabbrica o schede simili) Volevo chiedervi cosa serve fare per poter volare in regola con un modellino simile, sperando che si possa far volare un modellino autocostruito. Io ho letto di dover fare l'attestato di volo, l'assicurazione e la registrazione del modellino Tuttavia, queste voci erano riferite a droni e non ad elicotteri o velivoli in generale Qualcuno mi sa dire cosa devo fare per poter far decollare in regola e senza problemi questo modellino? Grazie in anticipo |
Citazione:
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I regolamenti si riferiscono quello italiano dell'ENAC ad APR (Aeromobile a Pilotaggio Remoto) e quello europeo dell'EASA, che entrerà in vigore col 2021, ad UAS (Unmanned Aircraft System). Non distinguono tra aerei, elicotteri e multirotori (cosiddetti droni). Ci sono norme a parte per gli aeromodelli, penso in senso lato che comprende tutto quello che vola per divertimento. Sul cosa ti serve per far volare il tuo elicottero non sono in grado di risponderti, non ho ancora "digerito" le nuove norme. Di sicuro un'assicurazione. |
Si, pilotato manualmente tramite radiocomando anch'esso autocostruito |
Citazione:
Gli aeromodelli potranno volare in categoria Open.....ovvero in posti in culo ai lupi...... Sottocategoria A3 .....ovvero fino a 25 chili...... I piloti dovranno seguire il corso online con relativo esame corrispondente al vecchio corso basico per i droni I piloti dovranno registrarsi su DFlite...... Il tutto se non di riuscirà ad avere una deroga per separare i modelli dai droni........cosa che si dovrebbe sapere nei prossimi giorni..... In tutto questo una radio autocostruita potrebbe non essere in regola, a meno, forse, che non usi un modulo HF di una radio omologata........ |
Quindi in linea teorica il mio modellino non potrà mai volare? |
Citazione:
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Il radiocomando puoi costruirtelo senza problemi di normative ma la parte ricetrasmittente no, quella deve essere omologata. In base a ciò, tutto quanto sta prima del modulo trasmissivo te lo puoi costruire, il modulo lo devi comprare. Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk |
Io ho trovato questo su QuadricotteroNews del 24/12/20: Come posso pilotare il mio aeromodello? Gli aeromodellisti hanno le seguenti opzioni per condurre le loro operazioni: (a) Possono operare come membri di un club o associazione aeromodellistica che ha ricevuto dall'autorità competente un'autorizzazione, come definita nell'Articolo 16 del Regolamento Droni. In questo caso, gli aeromodellisti devono seguire le procedure del club o dell'associazione conformemente all'autorizzazione. L'autorizzazione definirà tutte le condizioni per operare e potrebbe discostarsi dal regolamento (ad esempio potranno essere consentite operazioni con droni/aeromodelli che pesano più di 25 kg o che volano più in alto di 120 m ecc.). I membri del club e le associazioni devono comunque registrarsi in conformità dell'articolo 14 del regolamento droni, tuttavia il sistema di registrazione dei club e delle associazioni aeromodellistiche può essere riconosciuto dallo Stato membro. (b) Nel caso in cui una persona non desideri diventare membro di un club o di un'associazione, può utilizzare le zone geografiche speciali definite dagli Stati membri dell'EASA, in conformità dell'articolo 15, paragrafo 2, del regolamento droni, in cui droni e aeromodelli sono esenti da determinati requisiti tecnici e/o laddove le limitazioni operative siano estese, comprese le limitazioni di massa o altezza. (c) Infine, l'aeromodello può essere utilizzato nella Sottocategoria A3 (ndr: che permette anche l'autocostruzione). Aggiungo il link dell'articolo " https://www.quadricottero.com/2020/0...golamento.html ". |
Mi correggo, l'articolo è del 24/07/20. Ho letto male, quindi non so che attendibilità possa avere. |
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