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dreossi 19 marzo 15 00:08

Backup alimentazione di sicurezza
 
Salve a tutti,
volevo proporre una discussione sui sistemi di backup per avere una batteria che si inserisce in automatico in caso di emergenza.
Lo scopo è semplice ma fondamentale: in caso di avaria del bec di un regolatore, deve inserirsi in automatico una piccola batteria aggiuntiva di backup in modo da poter terminare il volo in tranquillità (quindi deve durare almeno 7 minuti).
Ci sono vari sistemi ma non ho ancora trovato uno che soddisfi tutti i requisiti:
Non è così semplice perchè il dispositivo deve proteggere dal ritorno di tensione verso il BEC essendo i BEC delicati (cosa più importante).
Inoltre deve avere un interruttore per spegnere entrambe le alimentazioni (bec+batteria ausiliari) e non solo la batteria aggiuntiva.
Deve avere adeguati sistemi di led di allarme di stato batteria
Non deve consumare la batteria di riserva se il BEC funziona correttamente.
Ho preso in considerazione:
- Alewings 90030208
- The Scorpion Backup Guard
- Emcotec DPSI Micro DualBat
- ULTRA GUARD 430 Back-up System
- Graupner 4136

Avete fatto esperienze?
Io ho provato solo il Alewings che non va bene

greg89 19 marzo 15 08:01

se ne era parlato tempo fa.. optipower ulta guard 430 è ottimo..

questo:
http://www.baronerosso.it/forum/elim...ard-430-a.html

dreossi 19 marzo 15 21:04

Citazione:

Originalmente inviato da greg89 (Messaggio 4588372)
se ne era parlato tempo fa.. optipower ulta guard 430 è ottimo..

questo:
http://www.baronerosso.it/forum/elim...ard-430-a.html

grazie Greg89
ma li si parla del solo Guard430 (non si paragonano tutti i prodotti) che anche a me è sembrato un ottimo prodotto ma non risponde al requisito fondamentale:
non rovinare il bec del regolatore con un ritorno di tensione.
Sul manuale Graupner ad esempio segnala di isolare il positivo (filo centrale) o di saldare un diodo etc. Fermo restando che ricordo che nel connettore del bec cè anche il filo del segnale del motore che va deviato direttamente alla ricevente e già questa è una seccatura di connettori da aggiungere.
Ho avuto un sacco di problemi con i regolatori per varie sfortune, che non voglio incorrere in una bruciatura dello stesso.
Se il Guard avesse recepito entrambi i connettori delle due alimenzioni come fa il Alewings, sarebbe stato perfetto.
Quindi si sembrava interessante condividere le esperienze di tutti nei vari prodotti

Archi 23 marzo 15 09:48

Per quello che vuoi fare ti bastano 2 diodi ed una batteria che abbia una tensione inferiore a quella di uscita del bec.

Se poi vuoi una sengnalazione di quando la batteria entra in funzione basta che metti un led acceso dal bec, quando si spegne vuol dire che stai andando a batteria.

Ciao.

dreossi 23 marzo 15 21:12

Citazione:

Originalmente inviato da Archi (Messaggio 4591957)
Per quello che vuoi fare ti bastano 2 diodi ed una batteria che abbia una tensione inferiore a quella di uscita del bec.

Se poi vuoi una sengnalazione di quando la batteria entra in funzione basta che metti un led acceso dal bec, quando si spegne vuol dire che stai andando a batteria.

Ciao.

Grazie,
sò che non è complicato, solo che non voglio saldature/connessioni fai da te. Già tocca mettere un connettore per deviare il sengale del gas diretto alla centralina di turno. Con i fior fior di prodotti da oltre 50 euro come quelli menzionati, vuoi che non includono due diodi? Ebbene si! Alewings che ho provato ad esempio non ce li ha!

Archi 26 marzo 15 09:43

Citazione:

Originalmente inviato da dreossi (Messaggio 4592650)
Grazie,
sò che non è complicato, solo che non voglio saldature/connessioni fai da te. Già tocca mettere un connettore per deviare il sengale del gas diretto alla centralina di turno. Con i fior fior di prodotti da oltre 50 euro come quelli menzionati, vuoi che non includono due diodi? Ebbene si! Alewings che ho provato ad esempio non ce li ha!

L'inserimento di un diodo in un circuito non è mai una cosa banale, provoca una caduta di tensione e se gli assorbimenti sono alti, scalda anche parecchio.
Per questa ragione senza un buon motivo un diodo non lo si inserisce.

Ciao.

dreossi 26 marzo 15 20:14

Citazione:

Originalmente inviato da Archi (Messaggio 4594890)
L'inserimento di un diodo in un circuito non è mai una cosa banale, provoca una caduta di tensione e se gli assorbimenti sono alti, scalda anche parecchio.
Per questa ragione senza un buon motivo un diodo non lo si inserisce.

Ciao.

ciao,
potrei sbagliarmi ma non mi risulta che provochi alcuna caduta di tensione ne tanto meno scalda perchè non è una resistenza. Tutti i circuiti "seri" hanno il controllo di inversione di polarità perchè appunto non gli costa niente. Ma almeno un connettore pronto compatto ed affodabile con i diodi integrati non possono farlo?
ciao

Archi 27 marzo 15 08:26

Citazione:

Originalmente inviato da dreossi (Messaggio 4595481)
ciao,
potrei sbagliarmi ma non mi risulta che provochi alcuna caduta di tensione ne tanto meno scalda perchè non è una resistenza. Tutti i circuiti "seri" hanno il controllo di inversione di polarità perchè appunto non gli costa niente. Ma almeno un connettore pronto compatto ed affodabile con i diodi integrati non possono farlo?
ciao

Hai ragione, ti sbagli. :D
Tutti i diodi presentano una caduta di tensione in conduzione diretta. Per quelli al silicio (che sono i più comuni) questa caduta è di circa 0.6 V (anche qui quasi indipendente dalla corrente che li attraversa).
A questo punto il conto è facile, consideri 0.6 come tensione applicata, moltiplichi per la corrente che gli fai passare e ottieni quanta potenza deve dissipare quel povero componente, se è tanta (e qualche W è già tantissimo) puoi star sicuro che si scalda. :wink:

Ciao.

dreossi 27 marzo 15 21:16

Citazione:

Originalmente inviato da Archi (Messaggio 4595826)
Hai ragione, ti sbagli. :D
Tutti i diodi presentano una caduta di tensione in conduzione diretta. Per quelli al silicio (che sono i più comuni) questa caduta è di circa 0.6 V (anche qui quasi indipendente dalla corrente che li attraversa).
A questo punto il conto è facile, consideri 0.6 come tensione applicata, moltiplichi per la corrente che gli fai passare e ottieni quanta potenza deve dissipare quel povero componente, se è tanta (e qualche W è già tantissimo) puoi star sicuro che si scalda. :wink:

Ciao.

hai proprio ragione!
Solo che il problema non sussiste perchè dal regolatore posso impostare fino 8,0 volt. Bastandomi 6 volt, posso dargli il margine del diodo a 6,6 :D

Archi 30 marzo 15 08:46

Citazione:

Originalmente inviato da dreossi (Messaggio 4596564)
hai proprio ragione!
Solo che il problema non sussiste perchè dal regolatore posso impostare fino 8,0 volt. Bastandomi 6 volt, posso dargli il margine del diodo a 6,6 :D

Visto che il diodo sulla batteria sarebbe polarizzato inversamente potresti dargli anche tutti e 8 i V.

Ciao.


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