devWing e devFus per stampa 3D
 

Sto iniziando a raccogliere le idee per vedere se ha senso mettere in cantiere versioni speciali di devWing e devFus per stampanti 3D.
L'idea di base sarebbe quella di partire dalle funzioni base di impostazione progetto gia' presenti nelle attuali versioni, personalizzarle per le esigenze della stampa 3D ed aggiungere la creazione di file STL di una serie di blocchi, che una volta assemblati andranno a formare l'intera ala e fusoliera.

Per l'ala pensavo di fare blocchi del tipo grosse centine, per intenderci, cioe' sezionando l'ala con piani verticali disposti lungo la direzione del moto.

Per la fusoliera invece direi di sezionare con piani verticali perpendicolari alla direzione del moto, come attualmente faccio per il taglio polistirolo.

Vi sarebbe poi la gestione di nervature interne (a tutta superficie o solo in un intorno del contorno, longheroni etc.
I longheroni avrebbero sia funzione strutturale o anche solo di allineamento, per facilitare poi l'assemblaggio dei bocchi.

I pezzi verrebbero poi posti con la faccia piu' ampia posata sul piano della stampante, in modo che non dovrebbero servire colonne o retini ausiliari.

Quello che vorrei far partire qui e' una raccolta di idee e discussioni sulle possibili soluzioni strutturali piu' interessanti, quindi e' molto gradito l'intervento di chi avesse gia' esperienza (o passione) per questo tipo di problematica.

Questa immagine ad esempio rende l'idea di come potrebbero essere le nervature interne (anche se qui non compaiono longheroni):
http://www.nasa.gov/sites/default/fi...0193-017_0.jpg
La mia idea pero' sarebbe farle non di quel tipo, ma continue lungo la lunghezza dell'ala. E magari anche solo per un contorno (offset interno) definito dell'ala, e non per tutta l'area della singola centina, per intenderci.
Se trovo o riesco a fare una figura vedro' di pubblicarla.

Questo potrebbe dare un'idea di quello che intendo per nervatura continua:
http://www.baronerosso.it/forum/atta...1&d=1453572472

Questa di come potrebbe essere con longheroni compresi:

http://www.baronerosso.it/forum/atta...1&d=1453572900

Ed ecco qui cosa intendevo per nervature nel solo intorno del contorno:

http://www.baronerosso.it/forum/atta...1&d=1453574778

:azz: vacca boia! Ora finita la TGA mi toccherà fare pure la 3D...

Ok, non ho esperienza, ma seguo con interesse ed all'occorrenza magari contribuirò con idee.

Pensi sia una soluzione robusta e leggera per poter costruire un'ala intera?
Ripeto, non ho esperienza di materiali da stampa 3D

Tranquillo, e' un progetto a lunga scadenza, per ora sono alle prese con lo sviluppo della versione 2 di devFus Foam

Avari tutto il tempo di farti la tua stampante 3D :P

Ecco, intanto aspetto quella, tra poco inizio la costruzione

Comunque la cosa é interessante

Per gli anglofoni, sto raccogliendo idee anche qua devWing and devFus for 3D printing - RC Groups
e qua devWing and devFus for 3D printing

A questo non so rispondere con sicurezza, ma sicuramente la tecnologia attuale e' ancora immatura e suscettibile penso di grandi miglioramenti.
Poi, siccome lo sviluppo software di queste cose e' lungo e complesso, bisogna cercare di anticipare i tempi, sperando nell'evoluzione dell'hardware.

Poi le idee vengono pensando, chissa' che poi non si aprano nuovi sviluppi per altre tipologie di parti e materiali

In effetti ho visto il video sul link di rcgroups che hai messo, esistono già...

Bella costruzione. B)

Anche questa struttura non mi sembra male:

http://www.baronerosso.it/forum/atta...1&d=1455466622

Ho anche provato a contattare la ditta che la produce, per discutere magari di una possibile collaborazione.
Nessuna risposta. :huh:

Si, l'avevo vista anche io, bei modelli

Gia', ma siccome se ho capito bene forniscono solo i file finali STL, diventa difficile fare modifiche anche semplici. Non so se la loro iniziativa avra' successo, vedremo.

Riporto a galla questa discussione per avvertire che e' uscita le versione 2 di devWing (DevWing 2, applicazione per disegno e taglio ali centinate).
Ben nascosta nella parte esportazione file di taglio la versione Cam include anche la generazione dei file STL per ogni pezzo, per chi intenda farsi del male stampandoli in 3D :P

Io quel progetto ce l'ho, ho anche il tutto per farlo volare comprato apposta...
Questo inverno lo stampo e lo preparo :o


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Il grosso problema sta nella rigidezza e nella delaminazione, le ali stampate vengono si rigidissime, ma anche estremamente delicate.
Io ho fatto delle prove col G55 (progetto fermo perché ho venduto la stampante in attesa di farmi la Vulcanus da 50cm di cubatura utile), il miglior compromesso l'ho trovato dividendo le ali per il lungo e stampando con la laminazione parallela alla linea di corda, con questo sistema basta una struttura interna minima e le ali vengono molto piú robuste e non si rischiano delaminazioni, ma sopratutto si riesce a star leggeri.

Odio quel modello, e pure l' ME109, hanno motorizzazioni ridicolmente sproporzionate, volano "bene" se ti piace fare pylon race, ma un volo da riproduzione é inpensabile.
Li ha un amico al campo volo e passa la vita a stampar pezzi perché ad ogni atterraggio spacca qualcosa, troppo piccoli, troppo pesanti e troppo nervosi.

ci sono sviluppi, aggiornamenti sul progetto?

Per ora mi sto dedicando ad altro, il riscontro per questo progetto non e' stato quello sperato e quindi l'ho accantonato.

...peccato!

Gia', ma visto lo scarsissimo interesse (poche persone includendo anche forum stranieri) non me la sento di investire cosi' tanto in questo progetto .

da profano nel settore, vedo la cosa un po pesante, e limitata, pesante perche per quanto si stampi leggero la plastica pesa... limitato dalle dimensioni delle stampanti 3d attualmente in commercio, hanno aree di stampa relativamente piccole, inoltre credo io i collanti per la palstica non è che sono poi molti, ed il cianoacrilato lo vedo poco adatto, senza contare le ore di lavoro della stampante per realizzare una singola centina o porzione di ala..

http://www.baronerosso.it/forum/atta...1&d=1491412247

Trancio di fusoliera di un SIAI SF-260 da 140 cm di apertura alare, due scell da 0,4mm e infill al 5% con spessore (distanza tra le due shell) 1,2mm quindi spessore totale 1,8mm...
Stampato col PLA caricato nylon viene quasi indistruttibile e leggerissimo (prevediamo poco meno di 1,5 kg per un modello da 140cm di apertura alare).
Secondo me questo potrebbe essere una buona alternativa alla costruzione classica, molti sono rimasti ai primi modelli usciti, che erano piccoli, bastardi, fragilissimi e mal progettati, il che ha posto un freno alla stampa 3D degli aeromodelli, ma studiandoci sopra un pochino e trovando il giusto materiale vi assicuro che ne vale la pena.