E' possibile collegare in serie le uscite di 2 alimentatori da PC?
Per esempio collegare l'uscita 5V di uno con il comune del secondo e prelevare l'uscita fra il 5V del primo e il 12V del secondo (in teoria si ottiene 17V)?

In Teoria.
Il pratica lo switching va in palla e bruci tutto, soprattutto se la terra degli alimentatori è in comune. Occhio che negli alimentatori da PC c'è la 220 più o meno dappertutto.

Puoi unire in serie le uscite a 5 V. di tre alimentatori ottenendo 15 V., è una pratica abbastanza comune.
Saluti

:mumble:

Vabbé.... io mi fido !

Ho intenzione di tagliare le ali per l'arlechin utilizzando l'alimentatore da pc. Considerando che sono circa 40 cm ad ala, ci riusciro??

L'uscita dei 5 volt e collegata ad una resistenza.... Potrebbe infastidire?? Oppure riuscirei ad ottenere più potenza levando la resistenza??

Ragazzi chiedo anche in questa discussione, sentite ho bisogno del vostro aiuto sempre per un alimentatore, ma io non lo utilizzo per alimentare un caricabatterie o cose del genere, ma l'ho collegato all'amplificatore da 60watt rms per ogni uscita, la mia domanda è questa, se tengo lo stereo a 15 di volume e l'amplificatore a metà corsa della manopola, l'alimentatore, si spegne e fa un ronzio.
Se metto lo stereo a 6 di volume e alzo la potenza di uscita dell'amlificatore, fa lo stesso.

Ora, vorrei sapere, io da quel alimentatore ho tirato fuori tre fili e basta, gli altri li ho tolti del tutto, ne ho presi due neri e uno giallo, quelli neri li ho collegati assieme e su quello giallo ci ho fatto un cavallotto dato che mi ero sbagliato e non avevo lasciato due fili gialli per l'amplificatore.

Ora vorrei sapere, perchè quando alzo volume o alzo la potenza dell'amplificatore l'alimentatore si spegne e dopo che lo si lascia 5 minuti senza dare corrente e staccato dalla spina riprende a funzionare perfettamente?? Cioè, questo non si scalda minimamente.

Vorrei ricordare che non ho messo la resistenza, e perciò pensavo che magari, non avendo messo la resistenza il carico di uscita in ampere iniziava con i 3A richiesti dall'amplificatore, ma quando vado ad alzare la potenza l'alimentatore si è oramai stabilizzato per darmi 3A e non andando oltre si spegne??
Oppure perchè dovevo far uscire due cavi di massa e due gialli di alimentazione 12Volt??

Ho controllato, quando vado ad alzare la potenza al tester analogico si vdono dei lampanti cali di tensione e alcune volte belli forti, potrebbe essere perchè vado a chiedere più ampere, ma oramai si è stabilizzato?

Ah per informazione è un amplificatore a 12Volt e l'alimentatore è un AT con tanto di tasto che scollgat direttamente la corrente in entrata all'alimentatore.

ciao grazie dell'aiuto max

A spanne, 60W RMS per 2 fa 120W, calcola che l'ampli ha un rendimento del 50% quindi almeno 240W di consumo a regime. Di picco comunque possono essere anche 480W...

480W/12V = 40 Ampere!!!!!!!!!! Non è l'uso adatto per un alimentatore da PC!

Senza carico sui 5V lo switching dell'alimentatore non lavora certo correttamente.

Se si spegne non è per la protezione termica, ma per la protezione di eccessivo assorbimento.

Guarda sulla scatola c'è scritto 300W 60W rms, perciò secondo te l'alimentatore da pc non basta??
Cavolo il mio alimentatore eroga 20A su 5Volt e 8A su 12Volt.
Mio zio mi aveva detto che funzionava bene.
come potrei fare per far funzionare il tutto?
Scusa, ma non mi capacito di una cosa, questo dovrebbe essere montato su una mcchina, ma la batteria della macchina tiene 45Ah come fa a non scaricarsi se solo accendendolo tira 40A???

ciao max

Ho appena fatto il calcolo, verrebbe 25A, secondo te riesco a tirarli fuori dall'alimentatore del pc??

ciao max

Ma se lo sai anche tu che i 12V possono darti 8A, perchè ti meravigli che non regga i 25 o 40A che siano?
Lo zio si è sbagliato!
E chi l'ha detto che non si scarica? 45Ah, significa per puoi andare a palla(25A) per meno due ore.
Ma non credo che sia un grosso problema: ti arrestano molto prima! :lol:

il calcolo di 25A è ottimistico.
La macchina ha il motore acceso di solito... E se la spegni dopo un'ora non riparti.

Senza annoiarti con spiegazioni tecniche, (condensatori serbatoio assenti, elevatore switching dell'ampli alimentato da un altro switching etc.) ribadisco che non va bene un alimentatore da PC per questo tipo di ampli!

Guarda il fusibile dell'ampli, sarà 30-40A circa.

Allora, Se guardate bene ho scritto ho appena fatto il calcolo dato che non avevo ancora visto questo particolare, sono meravigliato dato che avevo fatto il calcolo con mio zio e non superava i 6 Ampere, è per questo che ho messo l'alimentatore del pc.
Il fusibile dell'amplificatore è di 5A !!!!

Non arriva nemmeno a pensarci a 30A.

Cosa vuol dire questo??

ciao max

Che ti hanno bidonato se te lo hanno venduto per 60+60 watt RMS. Quello che ho detto prima era riferito ad un ampli serio. Il mio Sony da 4x60W RMS ha un fusibile da 60A, un peso di 5KG e un pacco di alette di raffreddamento di 40 cm per lato!

comunque matematica: Watt=Volt*Ampere

dunque Watt=12V*5A cioè 60W (consumo!) ovvero 30+30 W ovvero con rendimento 50% 15+15W (RMS)

considera poi che il fusibile è sempre più alto dell'assorbimento massimo

Ribadisco che per tecnologia, l'alimentatore del PC non ha condensatori di filtro di dimensione adeguata, quindi non accetta consumi impulsivi.

Puoi provare ad aggiungere un condensatore elettrolitico da 6300mF 25V oppure 10000mF 25V e forse funziona, ma il costo dl condensatore è elevato.

guarda quell'amplificatore me lo hanno regalato i miei amici e lo hanno preso in un negozio di impianti audio per macchine truccate e si sono fatti consigliare dal cognato del mio amico che si è fatto tutta la macchina preparata perciò le cose le sa.
Che sia 60W rms ne sono sicuro.
Comunque, se dici che il fusibile è sempre più alto, se è di 5A e l'alimentatore ne eroga 8A, perchè salta alora scusa??

ciao max

Non so se ho perso qualcosa per strada, ma non sarebbe più semplice usare un tester per verificare l'assorbimento del carico?

Consiglio di mettere a zero il volume dell'amplificatore, inserire in serie un amperometro con portata di almeno 10 Ampere (meglio 20-30 A) e dare tensione all'alimentatore. Non starebbe male anche un voltmetro che misuri la tensione di alimentazione sui 12 Volt.

Penso che già all'avvio della tensione si avrà un bel picco di corrente, se tutto regge, si dà volume alle uscite e si osserva l'amperometro.

Per la prova sarebbe più indicato uno strumento analogico perchè rende più visibili gli eventuali picchi di corrente, picchi che non si osservano con un strumento digitale.

Buon lavoro da Naraj.

Questa si che è un idea, i sa che provo più tardi, ma facendo questo cosa arrivo a concludere che mi serve un alimentatore che mi eroghi come minimo 25A per farlo funzionare.

ciao max

Penso che sia proprio questa la soluzione.

Naraj.

Senti un'ultima cosa, ma se io ci metto un alimenattore che eroga 25A di corrente e il fusibile è di 5A mi brucia l'amplificatore???

E poi, dove lo trovo un alimentatore che eroghi 25A???

Senti, io non devo usarlo proprio a manetta, ma almeno più di prima che avevo solo 7W di potenza, se io collego tre cavi da +5Volt dell'alimentatore assieme e li collego all'amplificatore non ho 15Volt e 20A di corrente?
Pervchè il mio alimentatore eroga 8A su 12Volt e 20A su 5 volt.

ciao max

L'alimentatore può erogare anche 2000000A; il fusibile da 5A sibrucia solo se l'amplificatore assorbe più di 5A.
Si trovano... basta pagare. :(
Collegare più fili dello stesso alimentatore non moltiplica pane e pesci; avrai sempre la stessa corrente e tensione.
E' fatto apposta così, perchè nei PC i circuiti alimentati a 5V sono di più di quelli alimentati a 12V.

Confermo tutto ciò che ha detto CantZ.

Naraj.

Grazie! :)

Ragazzi oggi ho finalmente tradotto completamente il manuale di istruzioni che era in tedesco e c'era scritto che il cavo che porta i 12Volt per il controllo remoto serve un cavo da 18AWG e per il cavo da 12Volt da collegare al positivo dell'amplificatore un cavo da 10AWG.

Io nell'amplificatore avevo un cavo con un cavallotto alla fine che era da 20AWG.

Ho saldato nella piastra un filo da 18AWG preso in negozio, ma avendo finito quelli da 10AWG il negoziante ne ho usato uno che avevo in casa io, ma non sono sicuro di che modello sia, perchè sulla guaina non c'è scritto niente.

Devo dire che ora è molto meglio, se metto la potenza di uscita dell'amplificatore al massimo con i bassi e gli alti al massimo e lo stereo a 17 di volume su 36 di massima regge benissimo rispetto a prima, diciamo che è resistito anche fino a 20, ma a 21 è saltato ancora, ma penso di essere vicino a capire che cavolo ha che non funziona.

Ah ragazzi penso che possa importare, il cavo da 20AWG che ho dissaldato che usavo prima alla base vicino alla piastra interna dell'amplificatore non era più di colore giallo, ma aveva un colore molto scuro sul nero per un centimetro di altezza dalla base della piastra.

Cosa ne pensate di questo??

Ciao grazie dei vari consigli max.

Penso che il cavo si stava surriscaldando per la saldatura mal fatta e quest'ultima non regge la corrente che scorre nel conduttore.

Naraj.

Guarda il cavo che c'era prima era saldato da quelli ceh hanno costruito l'alimentatore e per me si stava surriscaldando dato che su un cavo ci passava troppa tensione e troppa corrente.

ciao max