Blackburn Skua
 

Attirato dalla "affascinante bruttezza" di questo aereo inglese, lo propongo come modello "entry-combat"


In realtà, la configurazione è ottima e si presta ad un progettino molto semplice e dal risultato sicuro.
L'apertura alare dell'originale è sui 14 mt. perciò ne viene un modellino di poco meno di 116 cm di aa.


Poi il piano di quota a sbalzo, è una suluzione semplice e robusta, quindi adatta ad un entry-level.
L'ala è bassa a diedro semplice e la rastremazione è modesta.



Intanto posto il disegno originale e qualche img. poi lo sviluppo come modello-squola-combat.

Direi più affascinante che bruttezza, sicuramente molto particolare e comunque davvero un modello originale.

...eh, perché invece lo Sturmovich era famoso per le linee leggiadre e aggraziate, veeero?:lol:

Questo é addirittura più brutto!

ma un AT6 Texan non andava bene?
Un po' più piccolo come apertura alare (12.81m) ma almeno un po' più aggraziato


ciao
Ruggero"

è devvero orrendo! Penso che un minimo di " guardabilità" ci voglia. A parte che poi il vero volava da schifo, sottopotenziato e instabile sull'asse di imbardata, poteva portare poche bombe ed era un bersaglio facilissimo per i caccia e la contraerea ( infatti venne ben presto ritirato).
Quoto Rupa, un bel AT 6 texan oppure, anche se a te sta antipatico, il Thun che è facile e allo stesso tempo competitivo.

...ho già capito...
 

che lo Skua non "incontra"...
Mi piaceva come impostazione (bracci di leva, superfici, corde alari, ecc) ma in effetti, non so quanti avrebbero lo "stomaco" per farsi un modello del genere.
:wacko:
E dire che in giro per le gare all'estero, è un modello-combat abbastanza "quotato".

Direi di aprire una discussione su un modello ideale da proporre a chi si vuole avvicinare al combat.
Il Thun, non sarebbe male: linee semplici e progetto "sano, a parte la complicazione di fare la bideriva.
Solo che a me che l'ho sempre visto praticamente a TUTTE le gare, comincia a stare very sui maroni!!
:P :P

un bel modello combat entry level potrebbe essere il Ki32 dei Magnagatti. E' un bel " pannellone" da 1.3 metri di apertura, molto stabile, lento. Se la cava egregiamente in combattimento ( l'anno scorso 2 tagli a selciatella e 3 a San Severo) ; se viene messo in mischia con modelli più veloci però ,si trova molto in difficoltà visto che non recupera velocità immediatamente dopo le manovre strette, forse questo è ( era) circoscritto al mio modello visto che pesava ben 1400 grammi!

colgo l'occasione per proporre il Focke-Wulf TA-152H
14.8m di a.a. che portano ad un modello di 1233 mm (allungabile secondo la tolleranza consentita)
Da bravo aereo crucco mi sembra molto lineare, quindi facile da costruire. Rispetto ai bracci di leva e a tutto il resto rimando a chi ha più competenza
buoni voli a tutti

Il problema del TA 152 è che ha la corda di estremità molto stretta (circa 6 cm in scala 1/12) e quindi potrebbe creare problemi di stallo d'ala a basse velocità.
A parte questo, è un bell'aereo!

per la serie ... "combat-quaglia ... famolo strano, ma famolo!" ... ho trovato questo:

Fairey Barracuda

http://www.bismarck-class.dk/other_c..._barracuda.jpg

http://games.cosmostv.by/modules/Gam.../barracuda.jpg

http://membres.lycos.fr/wings2/3vues/barracuda_2_3v.jpg



A mio avviso esteticamente aggressivo, ala alta (come si addice ad un vero e proprio trainer-quaglia-combat :wink:) superficie e apertura alare enorme (quasi 15m e 34mq) ... ora non so se scalano stirando modificando le quote si riesca a tirar fuori qualcosa di sensato ... ma l'unico inconveniente che vedo é il posizionamento dello stabilizzatore a metà altezza della deriva.

C'è da tirar fuori qualcosa ... o passo la palla?
:)

ciao
Ruggero"