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Hannibal 03 luglio 04 21:19

Aerotech p51
 
Salve a tutti, oggi sono felice!

In preda ad un attacco di euforia aeromodellistica, in maniera un po' bizzarra, grazie all'aiuto del mio amico negoziante, mi sono poratato a casa un Kit tutt'altro che RTF. L'aereo è un p51 in balsa, compensato, e sandwich balsa/pallini bianchi. :wall:

Eccitatissimo per l'avventura che si prospetta appena a casa ho riaperto la scatola e... no, cerca cerca ma niente istruzioni :cry: . Ho provato a vedere su internet ma non sembrano esserci tracce della "Aerotech International". No sito no istruzioni di montaggio. :supercry:

Sarei grato a chi potesse darmi qualche informazione su questa casa e/o sul modello in oggetto in modo da reperire qualche traccia per la costruzione.

Inoltre chiedevo a voi espertoni qual'è il modo migliore per incollare dei sottili strati di balsa al polistirolo :help: . L'epoxy è adatta allo scopo?

Più in là vi chiederò anche delucidazioni per la verniciatura ma, ahimè, ci vorrà un bel po' di tempo.

Riepilogo le informazioni che ho sull'aereo:

AA: 55,5 inc
Lunghezza: 48,5 inc
Peso ODV: 5-5,5 lbs
Comandi: alettoni, direzionale, profondità, motore, flaps
Motore: .40 2T

Mmm... poi su quest'ultima voce ci sarà da divertirsi... ovvio, va convertito agli elettroni (!), ma questa è un'altra storia...

Ciao a tutti!

fai4602 05 luglio 04 09:36

Ciao Lorenzo,

hai già iniziato ad impegnare lo stipendio ????? :lol:

Puoi dirmi quali e dove vanno incollati i " sottili strati di balsa al polistirolo"?

Hannibal 05 luglio 04 10:40

Ok, vedo di essere un po' più preciso:
L'ala, i piani di coda e parte della fusoliera sono fatti con "pezzi" di polistirolo sagomato ricoperti di balsa (se non è balsa... mi do all'ippica) dove poi andrà la verniciatura.

Ad esempio, l'ala ha:

balsa fina fina
POLISTIROLO
balsa fina fina

quindi in questo caso i "sottili strati di balsa" vanno incollati sia sul dorso che sulla parte inferiore dell'ala.

In alcune parti il sandwitch sembra che si stia scollando e vorrei sapere come fare per recuperarlo.

Ps:
il modello me l'hanno praticamente regalato, stava da qualche anno in magazzino, povero orfanello :help: .

PPs: senza istruzioni però non faccio proprio nulla. :supercry:

damgiu 05 luglio 04 10:46

Puoi fare qualche foto del contenuto, in modo da avere un'idea con che cosa abbiamo a che fare ?

Ciao

Hannibal 05 luglio 04 10:47

ok, stasera faccio qualche foto e posto tutto.

Grazie ragazzi

fai4602 05 luglio 04 11:13

Be, penso che con un pò di epoxi fluida fluida fatta infiltrare sotto lo stacco, aiutandoti con il phon, ed un pò di nastro adesivo te la puoi cavare in una nottata.
Per allegerire l'ala puoi trattarla a......."tarlo" :wink:

Hannibal 05 luglio 04 13:13

fai, stai parlando con un principiante delle costruzioni :oops: ! Porta pazienza :roll: e cerca di dare indicazioni nel modo più semplice possibile.

Gratias

fai4602 05 luglio 04 14:35

Cossa che lè che no te capissi ahaaaa ???? :lol:

Hannibal 05 luglio 04 15:16

ad es.
che centra il phon con l'epoxy?!?! Ed il nastro adesivo? per tenerlo in posizione?

Trattamento a tarlo???????????

so' 'gnurant!

fai4602 05 luglio 04 15:38

Il trattamento con il phon serve a rendere la resina fluida fluida , magari in aggiunta ad una diluizione con alcool ( evita graspa e affini :lol: ), e se riscaldata un pochetto dove deve penetrare semplifica la vita.

Il nastro, io uso quello da carrozzieri, aiuta a tenere in posizione il tutto ma può essere validamente sostituito con elastico tipo quello delle mutande...pardon, boxer, che è largo, e fra l'altro lo puoi trovare di diverse larghezze in merceria, o nella scatola di cucito della mamma oppure, se sei fortunato, della morosa compiacente :wink:
Questo non penetra nella balsa ed è decisamente più "pressante" del nastro.

Il trattamento a tarlo lo puoi fare solo se hai allevamento di tarli. :twisted:
Tratti con naftalina le parti che non vuoi vengano intaccate e lasci ai tarli il resto.
Gran bisboccia e grandi buchi. :twisted:

Ciao Lorè.

nicthepic 05 luglio 04 15:58

zzo, se poi ci crede non trova piu un briciolo di balsa...
io facevo dei mini buchi da 1mm dello spessore del balsa ed iniettavo la resina da li, ma solo dove le scollature erano evidenti ( si sente una sorta di bolla),
poi rimettevo in pressa ( lo puoi fare se hai le matrici in polistirolo dell'ala se no ciccia) con qualche decina di chili di peso tra due assi di legno dritte.

fai4602 05 luglio 04 16:24

Ho detto in aticipo della necessità di avere un adeguato allevamento di tarli............. :wink:

Nel caso ri rigonfiamenti dovuti allo stacco è sufficiente incidere la bolla con una lama ed agire come descritto.
Ma si puo usare anche una siringa con vinilica e alifatica da iniettare, però con tempi piu lunghi e risultati a volte dubbi.

Hannibal 05 luglio 04 16:48

ho le matrici quindi posso fare questo tipo di interventi. Mi preoccupa il lavoro dal punto di vista del peso perchè non avendolo mai fatto rischio di iniettare kili e kili di epoxy bella fluida... mi tocca stare attento...

Cmq, ricapitolando,
prendo l'epoxy, incido un pochino la balsa, scaldo il tutto con il phon, faccio fluire la colla all'interno, sistemo il tutto con un bel paio di mutandoni da battaglia e prego. Ci sono?

Ps: sono ancora in ricerca disperata delle istruzioni. Possibile che nessuno abbia notizie di questa benedetta Aerotech International?!?

Muchas Gratias come sempre

fai4602 05 luglio 04 17:09

Diluisci e riscalda la resina PRIMA, poi la fai penetrare sotto la balsa, magari con una lama sottile, riscaldi ulteriormente per aiutare la penetrazione, poi premi verso l'esterno, cioè verso il bordo dello stacco o dell'incisione per far si che la resina in eccesso esca.

Pulisci tutto, proteggi con un foglio di nylon un po spesso, non con il domopack che tende ad attaccarsi, metti fra i guanciali e sotto peso.

Poi vai a nanna.

Ciao.

Hannibal 05 luglio 04 18:36

Sorry Fai, ultima domanidina: uso l'alcool per diluire l'epoxy? E quanto ne serve? Lo so che dovrei regolarmi però una dritta è sempre utile...

Ciao Tullio

nicthepic 05 luglio 04 19:01

se non ricordo male dovrebbe andare bene anche l'etilico.
oppure sgnappa a 90 gradi

Hannibal 05 luglio 04 21:00

Citazione:

...oppure sgnappa a 90 gradi...
:shock: :shock: :shock:

Sgnappa?!?!?!?!?! Termine tecnico?!?!?!?

fai4602 06 luglio 04 09:15

:lol: sgnappa, raspa, graspa, GRAPPA !!!!! ok ?????? :lol:

Io solitamente uso il metilico (non quello condito con ricino, però eh, quello puro, figurati che ho ancora una bottiglietta di quello azzurro di una volta ) ma puoi usare pure il denaturato che tanto poi evapora.

Ciao.

Hannibal 06 luglio 04 11:29

ok, vada per il denaturato...

però a proposito della sgnappa, a meno che non sia quella che fa il nonno in cantina, io non la userei per condirci l'epoxy...

mannaggia, stamattina volevo fare le foto ma ahimè mi sono svegliato tardisssssssssssssssimo!!! Vedrò più tardi cosa posso fare.

doccino ci sei? un briciolino di invidia stamattina la sto provando...
zzZz... ffiiiuuuuu... zZzz...

Hannibal 06 luglio 04 20:33

Ecco qui qualche foto della belva. Non so se è possibile capire qualcosa in più ma ci provo.

Hannibal 06 luglio 04 20:41

Ed ecco tutto l'ensemble

sparviero 07 luglio 04 01:53

Istruzioni P51
 
Ciao Hannibal, ho una notizia da darti, ho trovato il sito della casa del tuo P51 8) eh eh eh, scommetto che vorresti saperlo :D a parte gli scherzi, non trovavi il suddetto sito perchè la ditta in questione credo abbia cambiato nome, ora si chiama ATI Manufacturing, il sito è http://www.atimanufacturing.co.uk/, io ho dato un'occhiata ma non ho trovato le istruzioni, ma credo che se gli spedisci una e-mail (in inglese) richiedendole (magari allegando una foto della scatola) non credo ci siano problemi.
Spero di esserti stato di aiuto.

sparviero 07 luglio 04 02:02

Scusa mi è scappata una virgola alla fine dell'indirizzo Internet :? il sito è http://www.atimanufacturing.co.uk/
Ciao a Presto

fai4602 07 luglio 04 09:25

Bello.
Il rivestimento delle ali non mi pare balsa ma obece, un tantinino più pesante.
I tarli credo lo apprezzino maggiormente.
Inoltre, se non ho male interpretato, i timoni sono da rivestire.
Allora sarebbe meglio rifarli ad 'oc.

damgiu 07 luglio 04 10:30

Se devi elettrificarlo dovrai alleggerirlo un pò altrimenti ti ritrovi un masso volante, visto che come motore a scoppio è previsto un .40

Ciao

Hannibal 07 luglio 04 10:49

@Sparviero
Grazie per la dritta ma gli ho gia spedito 3 e-mail... l'ho trovato per caso quel sito 2 giorni fa e lo sto martellando di messaggi. Purtroppo però credo che quello sia il sito di un distributore inglese e non della casa e quindi credo che non gli interessi troppo la mia situazione. Io continuerò a spedire lettere, speriamo bene. Cmq grazie ancora.

@Tullius
:oops: obece? Ops, sono un po' ignorante in materia. Ottimo per i tarli quindi eh? Bene bene. I piani di coda sono rivestiti, forse dalle foto non si vede. Perchè consiglieresti di ricoprirli dinuovo? Per farli con qualcosa di più leggero? Se mi stimoli e se mi sento in grado potrei rivestire tutto daccapo...
Ah, grazie per il "bello", lui si è commosso.

@Giuseppe
Sì, lo so, anche se conto di metterci un motore corpulento sotto.

fai4602 07 luglio 04 11:32

Cito....Il Obeche o Obece (o Samba) è un legno di essenza forte della famiglia delle latifoglie (Triplochiton scleroxylon). È diffuso in tutta l'Africa occidentale ed è noto con una varietà di nomi: Arcre in Nigeria, Wawa in Costa d'Avorio, Samba in Zaire ed Ayous in Camerun. Secondo uno studio pubblicato ne 1991 dal World Conservation Monitoring Centre, è un'essenza eccessivamente raccolta, e dovrebbe essere usata solo se proveniente da piantagioni controllate e ripiantate. È un legno chiaro, dotato di una naturale lucentezza ed essicca molto rapidamente senza mostrare tendenza alle fessurazioini. Si può lavorare molto bene, anche se si tratta di una legno non durabile che, in condizioni di umidità, tende a machiarsi di azzurro se entra in contatto con composti di ferro (proprio come le ortensie...). È anche un legno pochissimo resistente al tarlo. Appunto per questo viene normalmente usato per lavori di falegnameria di interni. È suscettibile di buona finitura, specie dopo applicazione di turapori. Nessuna difficoltà all'incollaggio. Sono sconsigliati taglienti affilati con angolazione ridotta (le fibre tendono a tagliarsi secondo natura, non secondo le linee da voi volute). Umidità e calore deformano i listelli di samba in un battibaleno.

Compriiii ?

Ma i tarli in effetti non c'entrano per nulla, era tutto un giro in giro per dirti che devi allegerirlo per benino.
E per allegerirlo direi di "traforare" ala e timoni per togliere peso lasciando delle strisce di espanso + rivestimento a mò di centine.
Te la senti ? :lol:

Hannibal 07 luglio 04 11:47

Azz :shock: .. fammi capire:
tu diresti di sfettinare l'ala, diciamo fargli qualche buchetto squadrato passante da parte a parte, poi, prendo quello che ho tolto dal buco, lo riaffetto stavolta perpendicolarmente al taglio di prima, sopra e sotto, prendo i rimasugli che sono profilati e li rincollo sull'ala in modo da avere una groviera nascosta. Dico bene? O non c'ho capito un tubo?

Hannibal 07 luglio 04 11:50

no, aspett...
ho riletto il post... ma tu dici solo di sfettinare perpendicolarmente l'ala e lasciare buchi/centine buchi/centine?

Ma così perdo il profilo :supercry:

DoC 07 luglio 04 11:56

Citazione:

doccino ci sei? un briciolino di invidia stamattina la sto provando...
zzZz... ffiiiuuuuu... zZzz...

Ho letto solo ora, in effetti dopo un esame mi sono fatto qualche bella pisa e un po' di mare...... 8) 8) 8) 8) 8) 8)


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