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Mi dispiace Hanny :cry: comunque penso che sia proprio la ditta del tuo aereo e che abbia cambiato nome, infatti il logo è lo stesso e quell'ATI mi sa tanto di AeroTech International, forse hanno cambiato nome proprio perchè ricevevano troppe e-mail di richiesta di istruzioni :) . Spero che la prossima volta vada meglio |
Visto i pochi pezzi di cui è composta la scatola credo che si possa fare a meno delle istruzioni. Vuol dire che Hannibal pone i quesiti con relativo servizio fotografico e noi rispondiamo, così si mettono alla prova i partecipanti del forum e si vedono le varie soluzioni proposte. Innanzitutto "fai" un bel assemblaggio a secco con il nastro adesivo di tutti pezzi del modello per avere un'idea dell'insieme e poi stabilisci una sequenza di lavoro e poi si vede. Ciao e buona costruzione. |
Concordo con Giuseppe :lol: fai, fai............. :lol: |
Ragazzi, per me può andare. Io non sono un esperto costruttore, anzi, ma vi assicuro che quei pezzettini sono taaaaaanti :sborone: tanti tanti. Mi inchino però difronte alla vostra magnifica sapienza e se sarete disposti ad aiutarmi procederò al più presto. Per quanto riguarda la motorizzazione la pazza proposta che ho fatto vi sembra ammissibile? |
Beh se i pezzi sono tanti non ti preoccupare: ad ozzano ho acquistato un nuovo ma vecchio (nel senso che probabilmente in italia è un pezzo unico, visato che è diverso da quello importato)giles 202 arf phoenixtech, c'e una busta con dei pezzi di legno e dopo un mese con modello finito non so dove cavolo vanno... spero non siano strutturali. p.s. l'ARF ti toglie parte del piacere, ma per me che mi sono divertito a restaurare moto d'epoca, il finirlo senza istruzioni mi ha soddisfatto lo stesso. |
..................Per quanto riguarda la motorizzazione la pazza proposta che ho fatto vi sembra ammissibile? Certo chessì ! Ci sono fior di motorazzi in giro. La gara di F3A di S.Marino è stata vinta da Matt (da moltissimi anni nel firmamento dell'acrobazia) motorizzato elettrico, una successiva gara internazionale molto importante a casa di Matt, nel Lichtenstain, ha visto i primi cinque classificati motorizzati elettrico, e sembrerebbe che il modello di Matt fosse una "comune" scatola commerciale. Perciò spendi e vai tranquillo :lol: |
Ieri sera mi sono messo a rivedere attentamente il contenuto della scatola. Sinceramente non so se può essere praticabile la soluzione di postare passo passo le foto e seguire a occhio gli sviluppi. Dovrei fotografare ogni pezzettino per tentare di darvi una visione di tutti i componenti ogni volta che bisogna aggiungere un pezzetto in più! Considerando che una foto decente come minimo occupa una cinquantina di kilobyte, diciamo almeno 30-40 foto per tutta la costruzione... il Barone ci spara! :shock: :shock: :shock: e come faccio io? :supercry: |
Vuoi che faccia la foto del contenuto della scatola del mio biplano dove gli unici pezzi riconoscibili sono la naca e le centine ? Le tavole di istruzioni sono 7 è l'interno è un fascio di listellini. Tenendo presente che il modello è solo 150cm di apertura alare prova ad immaginare. Comunque inizia con un assemblaggio a secco dei pezzi più importanti, poi prosegui con i pezzi più piccoli in modo da identificare la loro collocazione e prendi nota, tanto se sono già tagliati e le sedi predisposte non dovrebbe essere difficile trovarne la collocazione. Facciamo un bel puzzle on-line. Ciao e abbi fiducia. |
E sia caro giuseppe, avrò fede. Purtroppo però non posso iniziare prima di una settimana, ho un po' di impicci da sbrigare. Non è che poi voi ve ne andate in vacanza e mi abbandonate eh? |
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