Uno dei motivi per cui in F3J spesso si sceglie il PPM e' che, viste le enormi distanze a cui 'alcuni' piloti riescono a volare (io sinceramente cedo a meno della meta' dei piu' scarsi), si preferisce alle volte avere qualche 'schicchera' ma mantenere il controllo del modello piuttosto che vedere entrare il Fail Safe e perdere il modello.

Come dice correttamenet Frank, in una trasmissione digitale il segnale viene decodificato 'pulito' oppure non viene proprio decodificato.

In una analogica magari si perdono delle informazioni, ma qualcosa arriva ancora....

Consideriamo inoltre che le velocita' dei un modello da F3J in termica sono... irrisorie, per cui un'eventuale segnale spurio rompe si le scatole, ma non disturba piu' di tanto.

La cosa che invece fa piacere e' sapere che con riceventi (PPM per lo piu') valide si vola anche in molti (mediamente 10 e spesso anche 14 o 16 contemporaneamente) a grandi distanze e con separazioni di soli 10 khz ed i problemi radio sone veramente pochissimi, molti meno che gli scontri in volo !!!

Scusate se cambio un po il discorso, ma qualcuno mi spiega cosa sono i toroidi e come vengono applicati?
Servono per i servi giusto? Per limitare le interferenze?

sono anelli in ferro dolce rivestiti di una vernice isolante. si deve levare la spinetta sfinado i contatti dal supprto in plastica e avvolgerci il filo del servo attorno. più spire fai emglio è, e i fili non vanno sovrapposti. dopo rimetti i contatti nelal spinetta stando attento alle plarità.

Ecco questa mi sembra una spiegazione logica, ottimo! Peccato non ci si possa permettere altrettanto con un turbina che viaggia a 250km/h e oltre (che molto spesso copre distanze considerevoli) oppure un pylon da 340 a 10mt di altezza piuttosto che un qualsiasi altro modello velocissimo o comunque una competizione acrobatica che siano ely, F3A, F3A-X ecc. ecc....:wink:

Comunque io uso PPM anche nei Pylon (ho robina da oltre 100 mt/sec che alle turbine ci girano attorno !!!:icon_rofle sinceramente non ho mai avuto problemi.

Sono sempre stato dell'idea, ma posso sbagliarmi, che in caso di interferenza preferisco accorgermene subito, piuttosto che non capirlo perche' il ricevitore e' andato in Hold e ci impiega molto a ridarmi il comando. Se becchi una spuria l'importante per me e' mantenere in qualche modo il controllo, anche se parziale, piuttosto che avere un 'volo libero'...

Sono contento per la tua esperienza, ti invito al mio campo per vedere che buco salta fuori dopo aver preso un glitch a quella velocità....:rolleyes:

Il buco l'ho fatto anche io.... ma avessi avuto un sistema che mi mandava in Hold o in Fail safe, il buco lo facevo lo stesso.... Dopo un'affondata da 200 mt di quota a pieno motore con un modello che in volo rettilineo e' stato laserato a 106 mt/sec... ti lascio immaginare

....immagino bello profondo!!! In ogni modo sono convinto che quel particolare disturbo rapidissimo non entra nella PCM, prove fatte, su piccoli pylon e modelli velocissimi mai più entrate interferenze o attimi di hold. Io è circa 15 anni che volo in PCM (JR) su svariati campi e mai, dico mai avuto glitch, interferenze prolungate o quant'altro, e non parlo di modelli lenti in cui spesso non ci si potrebbe accorgere del disturbo.... Comunque, l'importante è che ognuno trovi la sua soluzione in base al suo modello e ai campi che frequenta, io continuo in pcm...:wink:

Facciamo pero' una puntualizzazione

Nel PCM, IPD, o altro non e' che non entrano disturbi.

Semplicemente vengoino nascosti, sostituendo il glitch con un momento di pausa.

Le interferenze non sono date dal tipo di codifica del dato, ma sono fattori elettromagnetici.

Semplicemente non li si notano, ma se durano... perdi il comando !!

Giusta puntualizzazione :approved:
Evidentemente nel mio caso si tratta solo di velocissimi glitch che con il PCM non si avvertono in alcuna condizione, mentre con PPM (schulze, berg) sono sufficenti per farti fare un bel salto a cu:shutup: stretto...:)