se non erro il sig. Giobass è il vostro presidente vero?;ti ha aiutato lui a mettere a posto questo problema?,allora il difetto è della SuperTigre che come dicevo non ha mai fatto una modifica di miglioramento su i suoi motori,ho è meglio dire che il sig. Giobass è il presidente della SuperTigre:lol: visto come ha risposto ai miei post!.
saluti

Purtroppo non ho l 'onore e neanche il merito di essere il Presidente della SUPERTIGRE (anche se con uno di questi motori ho stabilito un Primato Italiano di volo di durata con un G.20/15 di serie ): Se non sei in grado do fare funzionare adeguatamente un tuo Supertigre puoi sempre venirci a trovare al ns. Campo di volo dove sarai gradito ospite e potrai tornare a casa felice e contento ! Come ho scritto in un Post precedente, la messa a punto di questi motori è senz'altro più laboriosa rispetto ad es. un O.S. ma non MERITANO DI ESSERE DENIGRATI. Un vero modellista si distingue dalla massa anche per la perseveranza con cui affronta le inevitabili difficoltà che questo meraviglioso Hobby comporta. Se non assimili questo concetto....farai poca strada !GIORGIO:dunno:

Quoto in pieno giobass.
Oggi son tornato al campo di volo col Giles con il famigerato G20/23 e marmitta bisson.
Alla fine ci vuole un pò di orecchio, e quello, purtroppo, non te lo vende nessuno. Il motore era fermo da un pò. Come mia abitudine, avendo il giles il serbatoio (450cc) in posizione praticamente obbligata, riempio il serbatoio a metà, metto in moto, faccio la carburazione di rito. Spengo, faccio il pieno e decollo, ovviamente il motore è un pò grasso, ma non per questo si spegnerà. Al 2 volo la classica piantata con modalità per me inconfondibili.... Qualcuno al campo (quelli che non mancano mai...) inizia la solfa: é grasso di massimo, ma no è grasso di minimo, ecc ecc. Metto tutti a tacere, vado alla cassetta da campo, cambio la candela e senza toccare manco mezzo spillo ho rivolato, senza piantate fino al tramonto. 5 litri tra me e mio figlio, con pausa pranzo e ricarica batterie Tx.
La spenta in volo era classica.. motore che all'improvviso ammutolisce e cala di giri, fino a spegnersi, inutile qualsiasi tentativo di giocare con lo stick del gas. Era la classica piantata da autoaccensione, in pratica il motore batteva un pò in testa. Messa una candela più fredda (OS-F) al posto della solita SUpertigre 3 COLD, il motore ha smesso di rompere gli zebedei.
Ovvio che per tutto il giorno, come i supertigre vogliono, si decolla un pò grassi, quando si inizia a fare acro smagrisce di suo, oppure si atterra si stringe una tacca il max e si ridecolla subito.
Poi possono esserci svariati sintomi, che solo un orecchio allenato può cogliere. Per esempio, sul giles (mio e di Garbo) il serbatoio può stare solo lì. Ed in volo rovescio smagrisce, SEMPRE. Per questo ho preso in passato due o tre piantate motore nei looping rovesci. Parto una tacca più grasso di massimo e fino a fine serbatoio sono a posto.
Poi per quanto se ne possa parlare su un forum è difficile far "sentire un motore" come è difficile descrivere il rumore che ha fatto prima di piantare o prima di decollare a terra. Sicuro è che vedo troppi aeromodellisti che:
1) vanno nel panico quando il motore pianta (in genere gli atterraggi più belli sono quelli col motore spento)
2) appena il motore borbotta un pò sono lì con 4 cacciaviti a muovere (ovviamente a casaccio e senza cognizione di causa) tutte le viti possibili. In parole povere "vanno a cu*o".
3) Dopo la 2 piantata vedi i suddetti cacciavite-armati, che non sanno più che dire/fare e tanto per cambiare danno un altro paio di cacciavitate "ad capocchiam" oppure iniziano a pontificare su miscela, nitro, olio, pompa perry e caxxi e mazzi vari. Un pò come quando sfasciano il modello e danno colpa alla radio :D
Una nota: oggi causa i tanti voli fatti ho usato le miscele più disparate che avevo al campo: 80-20 ricino, poi 80-15 ricino-5 nitro, Mix 4 tempi 65-20 sint-15 nitro, ho ficcato tutto in un tanicone da 5 L. e via a volare.. con i risultati di cui sopra. So una cippa che percentuale è uscita fuori :D
Per la cronaca sono felice possessore da oltre 36 anni di praticamente tutti i motori supertigre, di svariati os, saito cox e manco mi ricordo io quanti motori ho in laboratorio... Nota: per me supertigre numero uno come costo, durata, prestazioni (G20/23 uber alles ovviamente). Os: motori facili e potenti che perdonano anche gli errori di carburazione più grossolani. Saito: da perderci tempo specie sul minimo.


Saluti
Roberto
Roma

Bravi siete propio dei maestri! invece gli altri (senza conoscerli)per voi sono dei poveri fessi!o pivellini che hanno iniziato solo adesso,mi piacerebbe venirvi a trovare al campo per sentire dal vivo come il VOSTRO G20-23 gira!!!!!!!!!!!!!!!.
Saluti

ciao...scusa cosa vuol dire "saito:da perderci tempo sul minimo..." mi sembra strano anche perchè qua sul forum non ce ne è uno che denigra i saito!!??:mellow: :huh:
grazie

Lascia stare "Dodo18";perchè rischi di innescare una discussione per niente piacevole come è accaduto a me,uno si gongola perchè è il presidente di quel campo là! è ha fatto il primato di che ne so io,l'altro è il meglio motorista che avemo ma nessuno dei due riesce a dare una spiegazione valida a tutti i possessori di questo motore (che il 90% non riescono a far girare bene ma motoristi si nasce!) ;dicono che il 20-23 è un motore valido ma allo stesso tempo non è semplice da inquadrare,(si potrebbe usare come test di attitudine all' aeromodellismo! "se sei capace di carburarlo ciò vuol dire che hai orecchio e non ti devi dare all'ippica!"),però io alla fine ho solo detto quello che pensavo;che non è un motore semplice e ha fatto "crachare" più modelli lui che qualsiasi altro motore,ma sono stato subito frainteso ed attaccato.
Ciao a Tutti

Ehee se provassimo...
 

:fiu:
......, maha in tutto questo bailamme di contestazione, disamine e confronti... pensare di provare un'altro carburatore, di altra marca... non credete che possa risolvere l'annoso problema??? :wink:

Perderci tempo con il minimo è un problema mio. Volando su pista in asfalto, quando si atterra ed il minimo non scende sotto una certa soglia il modello non si ferma più :)
Con gli os e Yamada scendere di minimo a pochi giri (1500 circa) è abbastanza semplice, con i Saito ho sempre trovato qualche difficoltà, vuoi perchè nei vecchi 120 devi allentare due piccoli dadini a brugola e ruotare un piatto che ha al suo interno un eccentrico, vuoi perchè non sembrano gradire un minimo molto basso. Ed ho iniziato a lavorare sul nitro. Con il risultato che con il 20% di nitro il minimo scendeva bene, ma il motore surriscaldava in volo. Va anche detto che il modello dove sta ha la naca troppo chiusa.. se trovassi il tempo di rifarla probabilmente risolverei anche questa rogna.

Se la questione è fra te e Giobass parlatene in mp o in email.
I miei G20/23 vanno bene, quando tocco gli spilli lo faccio con cognizione di causa ed ottengo l'effetto desiderato. Se passi da Roma porta il tuo G20/23, non so che altro dirti.
Riguardo ai crash direi che dipende al 95% dai pollici e dalla freddezza nell'impostare l'atterraggio con precisione senza andare nel panico. Il restante 5% è sfiga e fa parte del gioco. Se non si accetta questa alea non si deve giocare con i modelli. E non sarà l'elettrico a salvarti, anche quelli piantano più di quanto si creda.

Roberto
Roma

Bene,

mi sono fatto un po' un idea.

Intanto, vorrei chiarie che non ho mai avuto spegnimenti del modello in volo,

se però uso il motore a basso numero di giri, la piantata è dietro la porta, vorrei evitare.


Cmq, sto facendo lo scarico interno alla fuso, questo cambierà comletamente la carburazione.

Vi farò sapre come va finire....

cmq secondo me, con un carburatore fatto un po' meglio tutti questi problemi non ci sarebbero...

ciao

michele