Che figura è?
 

Ragazzi ciao,
non pratico 3D (e non ne sarei capace!),un amico mi ha chiesto come si chiama la figura (provo a spiegare quello che abbiamo visto) dove si eseguono una serie di tonneau muovendo contemporaniamente anche il direzionale dx. e sx.?.
Grazie

ROLLING HARRIER...:wink:
Ciao

Grazie,da quello che ho visto deve essere parecchio difficile!,girare il "minestrone" con la mano sx. (se è in mode1)quando bisogna incominciarlo a fare;quando il modello è in rovescio?.
Ciao

Dipende dalla velocità di rotazione e traslazione. Io lo eseguo per breve sul simulatore a scopo didattico; in volo con modello idoneo non lo faccio quasi mai e comunque per un tempo limitato. Entri in figura da una condizione di stallo o di incidenza elevata, tipo uscita da un hovering, o da un Harrier, o da una paracadutale; sostieni il muso con la combinazione dei piani e della trazione motore (ridotta) come in un Harrier, ma devi contrastare con timone e quota, come sul tonneau lento.
Durante il primo quarto di rotazione usi direzionale.
Nel secondo quarto, usi il "picchia" se serve, sennò lasci a zero se il modello sostiene il muso
Al terzo quarto di roll, usi direzionale opposto a prima, finchè arrivi di nuovo dritto, dove usi un po' di cabra, sempre se serve...
Per questo dicono gli smanettoni del 3D, "fare la polenta" ^_^

Di solito è sufficiente il comando sincronizzato del timone. I più bravi usano anticipare o ritardare l'intervento del comando per ottenere la stessa figura in cerchio, ma sono in grado di invertire il moto degli alettoni e continuare la virata dallo stesso lato :wink:
...tante, tante ore, ed un età adeguata a questo tipo di riflessi.

e' una acrobazia che richiede molte ore di simulatore, ma alla fine riesce. io la sto imparando, ma ci sto riuscendo solo ed esclusivamente grazie al realflight, prima sul campo, malgrado vari tentativi, non mi veniva nemmeno un giro. oggi mi e' riuscita, anche se un po' disordinata e in quota di sicurezza, dopo quasi una notte al simulatore

Bravo spit, ma ti sconsiglio di esercitarti a lungo con il simulatore, l'importante è capire la sequenza e la sincronia dei movimenti, l'esercizio prolungato nel mondo virtuale finisce per rendere più difficoltosa l'assimilazione dei meccanismi sul campo (sudore, tanto sudore...).
Conosco molti che sul simulatore fanno cose inaudite e, sul campo, si bloccano se devono fare una vite piatta...

:OT:...te xè veciooooo !!! ...lassa perder....!!! ....:icon_rofl...
...ti pol far la poenta e osei,...ma non el roling ariè....:icon_rofl

Il rolling harrier é una figura senz'altro molto affascinante e, oltre a ore ed ore di simulatore, consiglio una discreta percezione o feeling con gli esponenziali.
Oggi dopo anni di insistenza, riesco ad accennare, talvolta, un discreto RH e, devo dire, che rispetto ai primi abbozzi o tentativi la cosa cui faccio più caso é la delicatezza con cui accenno il movimento dello stick a compensazione. Non serve esagerare!
All'inzio, insisti insisti, generalmente frulli parecchio e l'errore che si commette, più di frequente, é perdere il sincronismo.Normalissimo! Però credimi il segreto o un buon inizio sono il giusto grado di esponenziale! Poi il centraggio del modello e il tuo stile....vedrai si allineano!
Comunque la regola n° 1 : simulatore, simulatore, simulatore!!!!
:wink:

Dal mio punto di vista il problema più grande è mantenere un buon assetto traslato durante l'esecuzione della manovra .. Cmq quoto quanto detto poco fa..Simulatore , simulatore e ancora simulatore ...:wink:

Quoto!!!