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lion89 23 aprile 05 15:36

mi pare di aver capito che un aereo vola in volo rovesciato solo se ha un profilo alare simmetrico. Ho capito bene?
ma scusate quel magico principio che diceva che un ala ha portanza se la parte alta di essa è "incurvata" in modo che il pricipio che dice che la pressione è maggiore dove la velocità è minore dove va a finire?

DoC 23 aprile 05 15:45

Citazione:

Originally posted by lion89@23 aprile 2005, 15:28
mi pare di aver capito che un aereo vola in volo rovesciato solo se ha un profilo alare simmetrico. Ho capito bene?
ma scusate quel magico principio che diceva che un ala ha portanza se la parte alta di essa è "incurvata" in modo che il pricipio che dice che la pressione è maggiore dove la velocità è minore dove va a finire?

Dipende tutto dall'incidenza che ha l'ala: un biconvesso simmetrico lavorerà bene sempre anche in rovescio con poca incidenza; un concavo convesso per farlo portare in rovescio deve lavorare con angoli di incidenza mostruosi che di fatto ti fanno fare poca strada per l'elevata resistenza che creano.

Aggiungo: tra i due casi limite ci sono infinite varianti.... piano convesso e soprattutto biconvesso asimmetrico; molti profili pur non essendo simmetrici lavorano egregiamente in rovescio.

lion89 23 aprile 05 15:53

Citazione:

Originally posted by DoC@23 aprile 2005, 14:37
Dipende tutto dall'incidenza che ha l'ala: un biconvesso simmetrico lavorerà bene sempre anche in rovescio con poca incidenza; un concavo convesso per farlo portare in rovescio deve lavorare con angoli di incidenza mostruosi che di fatto ti fanno fare poca strada per l'elevata resistenza che creano.

Aggiungo: tra i due casi limite ci sono infinite varianti.... piano convesso e soprattutto biconvesso asimmetrico; molti profili pur non essendo simmetrici lavorano egregiamente in rovescio.

ah ok ma volevo sapere se quel principio che dicevo prima della velocità e pressione c'è lo stesso con le ali simmetriche o entra in funzione un altro......
comunque un ala con profilo sotto piatto e sopra convesso non può volare in rovescio, giusto?

DoC 23 aprile 05 16:04

Citazione:

Originally posted by lion89@23 aprile 2005, 15:45
ah ok ma volevo sapere se quel principio che dicevo prima della velocità e pressione c'è lo stesso con le ali simmetriche o entra in funzione un altro......
comunque un ala con profilo sotto piatto e sopra convesso non può volare in rovescio, giusto?

Se ne è parlato molto su cosa generi la portanza.... non sono la persona più adatta per paralre di nozioni teoriche. Comunque la portanza è generata in maggior parte dall'inclinazione del flusso d'aria al bordo di uscita (principio di azione e reazione) e in maniera minore dall'effetto Bernulli (aria che accelera per ricongiungersi al bordo di uscita).
Un piano convesso può volare in rovescio come ti dicevo e portare, ma crea molta resistenza per l'elevato angolo di incidenza a cui lavora (immagina di capovolgerlo e tenerlo molto inclinato). Strada se ne fa poca soprattutto con un veleggiatore; se poi hai un buon motore a cui appenderti....

lion89 23 aprile 05 19:17

Citazione:

Originally posted by DoC@23 aprile 2005, 14:56
Se ne è parlato molto su cosa generi la portanza.... non sono la persona più adatta per paralre di nozioni teoriche. Comunque la portanza è generata in maggior parte dall'inclinazione del flusso d'aria al bordo di uscita (principio di azione e reazione) e in maniera minore dall'effetto Bernulli (aria che accelera per ricongiungersi al bordo di uscita).
Un piano convesso può volare in rovescio come ti dicevo e portare, ma crea molta resistenza per l'elevato angolo di incidenza a cui lavora (immagina di capovolgerlo e tenerlo molto inclinato). Strada se ne fa poca soprattutto con un veleggiatore; se poi hai un buon motore a cui appenderti....

vaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa bene. quindi vi sono più forze che agiscono su un ala.........
buaaaaaaaaau. martedì chiedo al prof di fisica cosa ne sa lui.
grazie giorgio!

FrancoC. 23 aprile 05 23:16

Citazione:

Originally posted by lion89@23 aprile 2005, 19:09
vaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa bene. quindi vi sono più forze che agiscono su un ala.........
buaaaaaaaaau. martedì chiedo al prof di fisica cosa ne sa lui.
grazie giorgio!

Ti risponderà che un'aereo vola grazie a "Bernoulli" punto e basta.
E' ciò che si insegna comunemente. Sbagliato.
Bernoulli c'entra sì, ma non è il più importante "produttore" di portanza.
Come ha detto DoC, il principio di "azione e reazione" è il maggior "produttore".
Solo un esempio.
Hai mai provato a far "spiattellare" un sasso sull'acqua? Sì? Bene!
Consideriamo che l'acqua sia l'"aria" e il nostro sasso l'ala; ovviamente c'è differenza nella densità dei due fluidi, ma c'è anche differenza nel peso specifico del sasso e dell'ala.
Perchè una volta lanciato il sasso non affonda? Perchè se ben lanciato, con la giusta "inclinazione" (incidenza dell'ala) e una buona velocità (azione), questo riceve, ogni volta che "tocca" l'acqua, una spinta verso l'alto (reazione).
Teoricamente, imprimendo una velocità costante adeguatamente calcolata, si potrebbe far "planare" il sasso sull'acqua.
E' lo stesso principio che sostiene lo sciatore d'acqua.
In tutto ciò quale merito vogliamo attribuire a Bernoulli?
Così, principalmente, un'ala vola nell'aria. Ma in questo caso, dando una particolare forma (profilo) alla sezione alare, entra in gioco anche il buon Bernoulli (che si rivolterà nella tomba, tante volte ormai lo tiriamo in ballo per "sminuirlo"), ma sempre in minima parte rispetto ad azione-reazione.
Molti non sono d'accordo su questa teoria e allora, a costoro, io dico semplicemente: pensate alla lastra piana "ideale" (non sottile), cioè a spessore zero, dove le lunghezze di intradosso ed extradosso si equivalgono. Secondo Bernoulli non potrebbe volare: e, invece, vola! E allora?

gallina 23 aprile 05 23:30

Citazione:

Originally posted by FrancoC.@23 aprile 2005, 22:08
Ti risponderà che un'aereo vola grazie a "Bernoulli" punto e basta.
E' ciò che si insegna comunemente. Sbagliato.
Bernoulli c'entra sì, ma non è il più importante "produttore" di portanza.
Come ha detto DoC, il principio di "azione e reazione" è il maggior "produttore".
Solo un esempio.
Hai mai provato a far "spiattellare" un sasso sull'acqua? Sì? Bene!
Consideriamo che l'acqua sia l'"aria" e il nostro sasso l'ala; ovviamente c'è differenza nella densità dei due fluidi, ma c'è anche differenza nel peso specifico del sasso e dell'ala.
Perchè una volta lanciato il sasso non affonda? Perchè se ben lanciato, con la giusta "inclinazione" (incidenza dell'ala) e una buona velocità (azione), questo riceve, ogni volta che "tocca" l'acqua, una spinta verso l'alto (reazione).
Teoricamente, imprimendo una velocità costante adeguatamente calcolata, si potrebbe far "planare" il sasso sull'acqua.
E' lo stesso principio che sostiene lo sciatore d'acqua.
In tutto ciò quale merito vogliamo attribuire a Bernoulli?
Così, principalmente, un'ala vola nell'aria. Ma in questo caso, dando una particolare forma (profilo) alla sezione alare, entra in gioco anche il buon Bernoulli (che si rivolterà nella tomba, tante volte ormai lo tiriamo in ballo per "sminuirlo"), ma sempre in minima parte rispetto ad azione-reazione.
Molti non sono d'accordo su questa teoria e allora, a costoro, io dico semplicemente: pensate alla lastra piana "ideale" (non sottile), cioè a spessore zero, dove le lunghezze di intradosso ed extradosso si equivalgono. Secondo Bernoulli non potrebbe volare: e, invece, vola! E allora?

:clap: :clap: :clap: :clap:
Ciao
Gallina

gallina 23 aprile 05 23:36

Tradimento !!!!
Io ti ho fatto gli applausi e poi scopro che in un altro post fai gli applausi ai miei CAPI !!! e non a me ...
Ciao ovviamente scherzo.
Gallina :mecry: :mecry: :mecry:

CantZ506 23 aprile 05 23:46

Citazione:

Originally posted by FrancoC.@23 aprile 2005, 23:08
...
Molti non sono d'accordo su questa teoria e allora, a costoro, io dico semplicemente: pensate alla lastra piana "ideale" (non sottile), cioè a spessore zero, dove le lunghezze di intradosso ed extradosso si equivalgono. Secondo Bernoulli non potrebbe volare: e, invece, vola! E allora?

E allora sarebbe interessante misurare se c'è differenza di pressione tra sopra e sotto la lastra piana. Qualcuno l'ha già fatto?
Se ci fosse, questo potrebbe dimostrare cha anche con la lastra piana, i filetti fluidi non fanno un ugual percorso e Bernulli non sarebbe così smentito.
A questa altra domanda non ho ancora ricevuto risposta:
un profilo piano convesso che vola con l'intradosso parallelo al flusso d'aria, che io sappia, genera portanza. Il principio di azione e reazione, non mi sembra applicabile in questo caso,
eppure vola! E allora?

fai4602 23 aprile 05 23:53

Citazione:

Originally posted by FrancoC.@23 aprile 2005, 23:08
Molti non sono d'accordo su questa teoria e allora, a costoro, io dico semplicemente: pensate alla lastra piana "ideale" (non sottile), cioè a spessore zero, dove le lunghezze di intradosso ed extradosso si equivalgono. Secondo Bernoulli non potrebbe volare: e, invece, vola! E allora?

Scusa Franco, ma per lastra sottile si intende un solido nel quale lo spessore è ininfluente in confronto alle altre due superfici e perciò può essere assimilato, nel suo comportamento aerodinamico, ad una superfice di spessore nullo.
Pertanto quando in aerodinamica si parla di lastra sottile si intende quella che tu definisci "ideale".

E non è la sola ad avere estradosso eguale ad intradosso: dimentichi qualche cosuccia ?


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 19:48.

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