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Sì, sono due specialità molto diverse, la manutenzione è decisamente molto più elevata per le auto (gomme, cuscinetti, accoppiamenti, bielle, ecc.). Il modellismo aereo, in particolare, è soggetto a impulsi di acquisto sempre più frequenti e costosi, tocca solo a te saperti controllare (chiaro che se questo hobby dovesse diventare per te una passione sfrenata, le spese non si conterebbero più, ma questo è scontato). Datti una regola: acquisti a ragion veduta, ben meditati, rinnovo modelli solo se le esperienze di pilotaggio ci dicono che possiamo andare oltre (ovvio che in caso di rotture...) |
costi di gestione.....questo è il motivo per cui ho abbandonato la macchinina. Con l'aeromodellismo e con l'arte dell'arrangiarsi, sono decisamente inferiori. Alla fine come già detto il costo di un volo è la benzina, l'energia elettrica utilizzata per la ricarica delle batterie:lol: e un po' di alcol per la pulizia del modello. Naturalmente se cadi..........:shutup: |
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Sicuramente c'è chi la pensa diversamente. Io parlo per me, per i miei gusti e le mie (medie) capacità costruttive/aggiustatorieB) |
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sicuramente perché non sono capace, ma ho anche forti dubbi sull'integrità strutturale e sulle qualità elastiche del dopo-riparazione.... col balsa son molto più a mio agio. |
Certo l'arte di arrangiarsi era riferito alla riparazione del modello con materiali......poveri (passatemi il temine) che ogni modellista ha in laboratiorio. Il discorso cambia se nella caduta sono interessati il motore o nel caso di elettrico il anche regolatore ed il pacco batterie..... |
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