Carico Alare
 

Altro quesito....

Il Carico (g/dm2) cosa vuol dire??
Conoscendo la superficie alare (dm2) e il carico alare possiamo sapere quanto l'ala e/o il modello possono sopportare in peso???
peso nel senso di "materiale" o accelerazioni varie????

si accettano esempi semplificativi :)

grazie

...per esempio 50gr/dm2 significa che ogni decimetro quadro della tua ala sta "portando" 50 grammi del tuo modello; cioe' il peso del modello e' stato diviso nel numero dei decimetri quadri. Se allegerisci il modello il carico diminuisce, se lo appesantisci aumenta ( ovviamente a parita' di superficie alare)
Sono stato troppo semplice o troppo complicato???
Ciao
Pierluigi

Lo dice la parola stessa... è il peso che deve sostenere ogni decimetro quadrato dell'ala... più è basso e minore sarà la portanza che dovrà generare l'ala... di conseguenza avremo generalmente doti di volo migliori ma soprattutto una minore velocità minima di sostentamento... in pratica un modello con basso carico alare può andare più piano rispetto ad un modello più "carico" (velocità di stallo inferiore) anche se ci sono anche altri fattori tipo il profilo dell'ala ecc..
Genralmente più il modello è grande meglio sopporta carichi alari maggiori...
es. 100 gr/dm2 vanno bene su un modello da 2.5 metri ma sono ingestibili su un modellino in depron da 200 grammi...
Non capisco cosa intendi con "accelerazioni varie" comunque la capacità di un modello di sopportare stress dovuti da forti accelerazioni non dipende certo dal carico alare ma esclusivemnte dalla sua struttura
Ciao :wink:

ne semplice ne complicato....praticamente prfetto........

quindi se ho carico alare 50g/dm2 e il modello pesa in ODV 150g e la superficie alare è di 5 dm2 in teoria potrei caricarci ancora 100g di materiale???:fiu:

Aggiungerei solo che il carico alare ridotto non è sempre sinonimo di facilità: se la velocità è inferiore ricordiamoci che anche la stabilità diminuisce. Mentre un modello dal carico superiore tende ad essere piu stabile.
sAluti

cristiano, permettimi di dissentire un po': e' la geometria del modello che influisce sulla stabilita' in senso stretto, il carico alare influenza la penetrazione al vento, la velocita' di stallo, il rateo di discesa... credo che tu per stabilita' intenda il fatto che un modello caricato e' meno sensibile al vento e alle raffiche rispetto ad un farfallone.
kitaro
150:5=30 gr/dm2 , caricando altri 100 gr hai 50gr/dm2, esatto!
Considera anche che il carico alare va considerato anche in funzione delle dimensioni del modello: un aereo da 2metri di apertura e 100gr/dm2 vola bene, un aereo da 50 cm di apertura e 100gr/dm2... e' un mattone!
Rimanendo nel semplice credo non ci si possa spingere oltre...
Ciao
Pierluigi

No, se hai un peso di 150g e una s.a. di 5dm2 avrai un carico alare di 30 e non di 50..! Il carico alare si ricava appunto da questo rapporto, non è che a un aereo glielo assegna Gesù Bambino.! Se gli aggiungi 100g allora si avrai una c.a. di 50 il che siglifica che l'aereo avrà una capacità inferiore di stare in aria rispetto a quando aveva un c.a. di 30. Quello che poi conta poi sono le caratteristiche dell'aereo, soprattutto il profilo alare.B)

Scusate, me l'aveva preso doppio.....:wacko:

Quoto :approved:

Si, ti permetto, ti permetto. Diciamo che mi hai convinto :) .
Saluti