Barbini 10 cc 2 Allegato/i E questa è la seconda "chicca" che ho ricevuto in regalo per l'impegno dimostrato.... Un BARBINI 10 c.c. in ottime condizioni. Stupendo, con la sua testa ancora lucente, la doppia candela, il doppio scarico,... All'epoca ne furono costruiti soltanto 50 esemplari, e al giorno d'oggi ne rimangono in giro veramente pochissimi. Pensate che una ventina d'anni fa su una rivista in una monografia sulla produzione di BARBINI non riuscirono a metterne nemmeno la foto, tanto erano rari... Un abbraccio a tutti |
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Meu Deus!!! Nemmeno ne sapevo l'esistenza!!! Bella storia!!! |
Veramente un gran bel motore e anche un gran colpo di fortuna. Hai provato a metterlo in moto? |
2 Allegato/i Mi accodò con i miei. Saluti |
No nessuna messa in moto. Nè per il Barbini nè per tutti gli altri. Sto solo cercando di salvare dalla distruzione tanti motori che erano destinati alla pressa. Ne sto recuperando tanti tanti dalla morte. Poi man mano vedremo il da farsi. Sto già incasinatissimo senza metterli in moto. Fino a due mesi fa praticavo old timer solo elettrici, poi i colleghi hanno continuato a insistere perchè passassi agli old timer a scoppio. E infatti ora sto appunto "scoppiando".... Il KL61 grande gli avevo già montato i servi avanti avanti a ridosso della parafiamma facendo contorsioni perchè doveva essere elettrico, ora invece sarà a scoppio e sto spostando tutti i Santi indietro perchè lo scoppio è molto più pesante di muso e bisogna spostare i pesi indietro per ribilanciarlo correttamente.... Un abbraccio |
Old timer elettrici...... |
Lockeid spero che la tua ultima battuta fosse solo scherzosa, e non per denigrare le mie scelte, frutto di compromesso. Altrimenti rovineresti d'un soffio un momento magico che stiamo condividendo tutti insieme. Un abbraccio |
Assolutamente no! E che di solito quella classe di modelli li si fanno così come erano un tempo. Ognuno fa come meglio crede. Facci sapere se mandi in moto il Barbini. Il mio e ancora immacolato... Ciao |
Ne ho uno B 38 da 1 cc diesel senza pistone purtroppo. |
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La doppia candela faceva guadagnare giri? Immagino che il costruttore pensasse di migliorare la combustione... ho presente che questa soluzione viene adottata su motori motociclistici ed automobilistici in genere con cilindrate unitarie piuttosto grandi. Se potesse pubblicare l'articolo che parlava della storia di questo motore e costruttore, le sarei molto grato. Cordiali saluti Paolo |
Cerco in questi giorni i file degli articoli e proverò ad aggiungerli in questa discussione. Il motore comunque l'ho provato al banco qualche mese fa, la sua potenza è proprio impressionante tanto che a metterlo in moto a mano ero molto a disagio per le steccate. Non ero organizzato per la doppia batteria e l'ho avviato dando corrente a una sola candela. Partiva subito anche così. Il motore comunque dopo provato al banco l'ho subito riposto perchè beve tantissimo, e per la categoria texaco evidentemente non è proprio indicato. Un abbraccio |
Questo è uno degli articoli che si trova in rete sui Barbini: AdriansModelAeroEngines.com :: Barbini Un abbraccio |
Leggo con piacere che hai collaudato il Barbini mentre il mio giace in scatola ancora nuovo. Per caso hai fatto un film? Con lo scarico come ti sei organizzato? Singolo o doppio? Saluti |
L articolo che hai proposto e davvero interessante. Fa anche riflettere al tanto lavoro che hanno fatto i meccanici italiani nei tempi che furono. Oggi sarebbe impossibile fare quello che hanno fatto i Barbini, Garofali, Rossi ecc. Speriamo che resista la Novarossi... |
1 Allegato/i Ciao Volevo solo provarlo per capire se funzionava e se potevo trovargli una collocazione su uno dei miei modelli grandi. Non mi sono preoccupato di fargli le marmitte, l'ho provatp al campo sul banco con lo scarico doppio libero. Non mi ricordo i giri, l'elica che ho usato era una Master Airscrew serie K da 14 x 6, la miscela naturalmente solo con il ricino. Ho provato a fare il film col cellulare, ma ero solo e mi sono incasinato con i tasti.... Ovviamente ho capito subito che per la texaco non era indicato, lì preferibili sono motori a corsa lunga diesel o dieselizzati. Al Barbini coi 9 cc. ci fai a malapena il cicchetto. Nel frattempo mi sono procurato un secondo MVVS diesel e sto rimotorizzando anche il MAJESTIC MAJOR da elettrico a diesel per la texaco. Un abbraccio a tutti |
1 Allegato/i Questo è un altro contributo storico |
Avevo già letto questo documento ch e cmq prezioso. Luigi e probabile che ti seguirò in merito alk avviamento del 61. Tuttavia volevo capire che tipo di scarico potevo installarci. Inoltre.., Non ho mai capito la scelta del doppio scarico. Insomma andrebbero installate 2 marmitte oppure il doppio scarico serviva per dare la scelta di dove scaricare e tappare l altra? Miscela? Andro con semi sintetico. Elica credo una 11 7.5 master airscrew. Che ne pensi? |
E un motore nato per lo scarico libero Il doppio scarico permette di non alzare la luce dello scarico per avere piu coppia Con i motori vecchi e su bronzina 80/20 ricino |
Ciao. Sul mio esemplare la parte filettata dell'albero che sporge per il fissaggio dell'elica è estremamente corta. Se sottrai l'ingombro del dado fissa elica, di filettature ne rimane molto poca. O scegli un'elica di passo molto corto o devi realizzarti un dado blocca elica con l'invito filettato che entra nel buco (maggiorato) dell'elica. Per la scelta dell'elica non so che dire, io l'ho provato con quella misura, tanto doveva solo girare al banco. Anche se il motore è cuscinettato, comunque io preferisco sempre l'olio tutto ricino. Un abbraccio |
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non è troppo potente per i modelli oldtimer? La formula TEXACO che limiti impone? Peso e dimensione del modello, cilindrata del motore, quantità di combustibile? Scusi l'ingenuità delle domande, ma nell'ambito oldtimer sono assolutamente un principiante. Cordiali saluti Paolo |
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Ho troppa stima di Jaures Garofali per poter pensare che abbia prodotto un motore con questa soluzione tecnica senza essere certo di trarne un vantaggio! Saluti Paolo |
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Usata anche sul os 80 del epoca, la moda non e' durata molto. Piu' recentemente (inizio anni 2000) usata nei mintor 140 da f3a e molti piloti sostituivano la testa degli os140 rx o la modificavano, secondo amici che lo hanno fatto cambiava poco o niente. https://www.worthpoint.com/worthoped...-box-537067559 |
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Anche le glow, costituiscono due punti caldi che, come le sorelle maggiori, apportano questi benefici. E' appena il caso di ricordare che, prima del decollo, con gli aerei 1:1, si provano i magneti, portando a regime il motore e poi, escludendone uno alla volta (R - L). si verifica un calo di giri, circa 50. Ovviamente nel caso 1:1 è una questione di sicurezza. Per i micromotori, forse non ne valeva la pena. :) |
Ciao. In riferimento alla MVVS, da parecchi anni questi hanno smesso di produrre le piccole cilindrate e si sono dedicati ai motori a benzina per maxi, evidentemente più remunerativi. Se guardi il loro sito trovi ancora ben descritte le caratteristiche di tutti i modelli fino al 10 cc,ma in realtà da diversi anni dei piccoli non si trovano più nè i motori nè i ricambi. Conosco un modellista molto previdente che tanti anni fa prese l'auto e si fiondò in fabbrica in Repubblica Ceca a comprare gli ultimi motori e gli ultimi ricambi disponibili. Questo modellista piano piano nel tempo è stato corteggiato dagli altri modellisti del circo old timer e a uno a uno è stato "costretto" a cederli... So che gli è rimasto un ultimo 10cc vergine in mano e che non lo darà mai per tutto l'oro del mondo. Il MVVS 10 cc diesel pare che sia il miglior motore per la Categoria texaco, di sicuro è il più utilizzato, il diesel è insuperabile in quanto a parsimonia nel consumo, è un motore a corsa lunga e quindi riesce più facilmente a girare efficacemente a bassi regimi. L'unico DIESEL 10 cc ancora in produzione è il PAW inglese, costa circa 250/300 euro comprese tasse e spedizione, ma molti dicono che non riesce ad eguagliare il MVVS. L'unica pecca del MVVS 10 cc diesel è la fragilità dell'albero motore, perchè ha la finestra della ammissione con gli spigoli quasi vivi, e a causa dell'alta compressione per l'avviamento diesel spesso si trancia in corrispondenza della finestra, tanto che alcuni modellisti hanno dovuto farseli fabbricare, non essendo più disponibili i ricambi. Per il quesito sulle categorie e sui regolamenti, ti invito a visitare i siti di SAM2001 e di SAM62, lì troverai risposte esaurienti. Anche se assistere dal vivo ad una gara vale più di mille consultazioni. Un abbraccio |
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Come è messo il cilindro, il contropistone e l'occhio di biella? Il pistone è rotto ma disponibile o manca totalmente? Ha a disposizione un disegno quotato per la fabbricazione di un nuovo pistone da accoppiare al cilindro esistente? Forse le posso dare una mano a sistemarlo. Chiedo ai collezionisti che ci leggono quale può essere la quotazione attuale di un Barbini B 38 come questo o di un Barbini B 40 Diesel oppure Glow che conosco solo per sentito dire. Mi potete dare un'idea di quanti di questi motori furono prodotti? Grazie a tutti per il vostro contributo Saluti Paolo |
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