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fabrizio_gab 09 maggio 17 10:44

Scusate ... Ma La F3a Che Fine Ha Fatto?
 
Stimati appassionati , qualcuno di Voi conosce quale sia la vera situazione della categoria F3A ?

Un saluto a tutti

Fabrizio

MICHELE77 10 maggio 17 16:15

Deceduta qualche anno fà........

Michele

danielep 10 maggio 17 20:05

Sono rimasti pochi
ma i giovani stanno crescendo
F3aerobatics

Gemmis 10 maggio 17 20:13

Citazione:

Originalmente inviato da fabrizio_gab (Messaggio 5038147)
Stimati appassionati , qualcuno di Voi conosce quale sia la vera situazione della categoria F3A ?

Un saluto a tutti

Fabrizio

Cari Fabrizio a forza di andare elettrico si rimane fulminati ! :icon_rofl:icon_rofl:icon_rofl
Ovviamente sto scherzando però,però.....e se fosse vero ?:rolleyes:

Gemmis

Carlobianconi 11 maggio 17 14:20

Citazione:

Originalmente inviato da fabrizio_gab (Messaggio 5038147)
Stimati appassionati , qualcuno di Voi conosce quale sia la vera situazione della categoria F3A ?

Un saluto a tutti

Fabrizio

Chiedilo ai Pelloni padre e figlio...manca solo lo Spirito Santo!!!
Saluti
Carlo Bianconi

dtruffo 11 maggio 17 15:36

E' possibile che la categoria, come altre, sia arrivata al suo naturale esaurimento.
Poco interesse, pochi praticanti.

Tentar di far sopravvivere categorie con 2,3 o 4 praticanti e' assurdo, un puro accanimento terapeutico.

Se deve morire, morira'. Pace.

Tofuso Lamoto 11 maggio 17 18:06

Opinione del tutto personale: come la FAI sia riuscita a trasformare la categoria regina per seguito, partecipazione e aspirazione nel nulla attuale. Certo in altre nazioni esiste ancora ma e' lungi dall'avere il seguito di un tempo. Ci saranno fattori culturali o sociali, ma il portare tutto a costi assurdi per eseguire guazzabugli intorcolati nel cielo comprensibili solo agli iniziati non mi sembra una scelta vincente...si e' passati, per fare un paragone di sport/spettacolo, dal calcio al carving.
Tutto e' cominciato dalla introduzione del codice Are sti, poi dalla liberalizzazione delle cilindrate fino agli elettropescioni attuali. Estremamente complicato difficile e costoso per i praticanti e PALLOSO per tutti gli altri.
Opinione ripeto personale e di nessun valore.

Gabriele58 11 maggio 17 18:38

"Eseguire guazzabugli intorcolati" nel cielo con la massima precisione possibile è un'arte per pochi.
Un vero peccato che stia tutto scemando.
Ciao a tutti.

Gabriele

Tofuso Lamoto 11 maggio 17 18:51

Citazione:

Originalmente inviato da Gabriele58 (Messaggio 5038710)
"Eseguire guazzabugli intorcolati" nel cielo con la massima precisione possibile è un'arte per pochi.
Un vero peccato che stia tutto scemando.
Ciao a tutti.

Gabriele

Non lo discuto. Ma cosi' di nicchia da provocare il disinteresse del resto del mondo e il makittofaffa' negli stessi partecipanti.
Come se prima della complicazione del tutto fosse facile vincere e Prettner era un volatore della domenica

dtruffo 11 maggio 17 19:14

Forse di fisse smesso di chiamarla categoria regina .......

Gemmis 11 maggio 17 20:37

Citazione:

Originalmente inviato da Tofuso Lamoto (Messaggio 5038690)
Opinione del tutto personale: come la FAI sia riuscita a trasformare la categoria regina per seguito, partecipazione e aspirazione nel nulla attuale. Certo in altre nazioni esiste ancora ma e' lungi dall'avere il seguito di un tempo. Ci saranno fattori culturali o sociali, ma il portare tutto a costi assurdi per eseguire guazzabugli intorcolati nel cielo comprensibili solo agli iniziati non mi sembra una scelta vincente...si e' passati, per fare un paragone di sport/spettacolo, dal calcio al carving.
Tutto e' cominciato dalla introduzione del codice Are sti, poi dalla liberalizzazione delle cilindrate fino agli elettropescioni attuali. Estremamente complicato difficile e costoso per i praticanti e PALLOSO per tutti gli altri.
Opinione ripeto personale e di nessun valore.

Quoto in pieno l'opinione che descrive molto bene l'evoluzione modelli/programmi/acrobazia sempre più avulsi e discosti dalla realtà.

Gemmis

Falco 14627 11 maggio 17 21:56

Anche altre categorie possono essere pallose e/o incomprensibili agli occhi di chi non se ne intende, o non la pratica. Tutte le specialità agonisteche, qualsiasi sport, hanno questi pregi o difetti... Possono piacere, possono non piacere. Possono essere amate come anche odiate.

Inutili e sterili i commenti riguardanti i programmi complessi, elettropescioni, bla bla bla... in altri Paesi i piloti che si cimentano sono parecchi, soprattutto perchè esistono categorie e sottocategorie. Una volta era così anche nel Campionato Italiano, con la "Sport" e come tuttora esistono nel Cisalpino: Basic (Esordienti), Acro (Sport) e Acromaster (F3A).
I problemi sono ben altri.
Tempo al tempo e le cose ritorneranno al proprio posto.

Andyflyer 11 maggio 17 21:57

Citazione:

Originalmente inviato da Tofuso Lamoto (Messaggio 5038690)
Tutto e' cominciato dalla introduzione del codice Aresti, poi dalla liberalizzazione delle cilindrate fino agli elettropescioni attuali

Elettropescioni è formidabile, complimenti :lol:

Andrea

Carlobianconi 18 maggio 17 13:57

Caro Baggiani, ti avevo detto di tenere fuori da ogni tipo di organizzazione F3a i " Pelloni "... Il risultato è sotto gli occhi di tutti... Una vergogna nazionale.
Purtroppo cercheranno di far ricadere le colpe sulla tua persona.
A presto rileggerci.
Saluti
Carlo Bianconi

pieromuzio 18 maggio 17 16:24

Citazione:

Originalmente inviato da Tofuso Lamoto (Messaggio 5038690)
Opinione del tutto personale: come la FAI sia riuscita a trasformare la categoria regina per seguito, partecipazione e aspirazione nel nulla attuale. Certo in altre nazioni esiste ancora ma e' lungi dall'avere il seguito di un tempo. Ci saranno fattori culturali o sociali, ma il portare tutto a costi assurdi per eseguire guazzabugli intorcolati nel cielo comprensibili solo agli iniziati non mi sembra una scelta vincente...si e' passati, per fare un paragone di sport/spettacolo, dal calcio al carving.
Tutto e' cominciato dalla introduzione del codice Are sti, poi dalla liberalizzazione delle cilindrate fino agli elettropescioni attuali. Estremamente complicato difficile e costoso per i praticanti e PALLOSO per tutti gli altri.
Opinione ripeto personale e di nessun valore.

Tofuso,

CONDIVIDO AL 100%.

Sabato 13 u.s.alla cena che precede la gara, pardon raduno, di Domenica 14 delle ns. classi SAM2001 - alla pista Sassuolo VVC ho dicusso a lungo e battagliato sull'argomento con un amico Romano "che faceva VVC" poi anche RC ........e ora affascinato dal grande progresso vede solo ENELIZZATI

Gli ho ricordato il mio "appello", mi pare ormai di 4 o 5 anni vecchio, mandato a tutti da Leoni a Peracchi, Cacciatore, Semoli , Condello, Gianni , la stampa De Robertis ed altre decine di persone personaggi, piloti rc e eruditissimi tuttologhi che mai fecero nulla, per non uccidere stupidamente categorie che hanno migliaia di estimatori. Come per altre classi tenere Campionati separati e ognuno scelga ciò che più gli aggrada.

Anche nel vincolato F2A (scoppio fino a 2,5cc) una delle classi regine della FAI sono iniziati i tentativi di scempio, per F2C T.Racing vorrei ipotizzare il ridicolo del "cambio di batterie".

Ma i politici e profess. del modellismo procedono, i viaggi, trasferte meeting Fai ecc. sono piatti succulenti ................. vedremo anche la nuova Triade Romana dell' Aeromodellismo, la prossima settimana sapremo come si comporterà.

Saluti.

Piero Muzio - FAI 241

dtruffo 18 maggio 17 16:38

Citazione:

Originalmente inviato da pieromuzio (Messaggio 5040395)
Tofuso,

CONDIVIDO AL 100%.

Sabato 13 u.s.alla cena che precede la gara, pardon raduno, di Domenica 14 delle ns. classi SAM2001 - alla pista Sassuolo VVC ho dicusso a lungo e battagliato sull'argomento con un amico Romano "che faceva VVC" poi anche RC ........e ora affascinato dal grande progresso vede solo ENELIZZATI

Gli ho ricordato il mio "appello", mi pare ormai di 4 o 5 anni vecchio, mandato a tutti da Leoni a Peracchi, Cacciatore, Semoli , Condello, Gianni , la stampa De Robertis ed altre decine di persone personaggi, piloti rc e eruditissimi tuttologhi che mai fecero nulla, per non uccidere stupidamente categorie che hanno migliaia di estimatori. Come per altre classi tenere Campionati separati e ognuno scelga ciò che più gli aggrada.

Anche nel vincolato F2A (scoppio fino a 2,5cc) una delle classi regine della FAI sono iniziati i tentativi di scempio, per F2C T.Racing vorrei ipotizzare il ridicolo del "cambio di batterie".

Ma i politici e profess. del modellismo procedono, i viaggi, trasferte meeting Fai ecc. sono piatti succulenti ................. vedremo anche la nuova Triade Romana dell' Aeromodellismo, la prossima settimana sapremo come si comporterà.

Saluti.

Piero Muzio - FAI 241

Solo una domanda. Perche' ostinarsi a chiamare 'categoria Regina' categorie ormai morte e sepolte ?

Una categoria e' viva quando ha decine (per non dire centinaia) di praticanti agonisti.

Quando gli iscritti ad un campionato italiano sono meno di 15, la categoria e' Morta.

Puo' non piacere, ma e' cosi'. E' inutile ostinarsi a tenere in vita categorie che hanno 2 o 3 partecipanti e che assorbono risorse tanto quanto se non piu' di altre che ne hanno 10 volte tanti.

Carlobianconi 18 maggio 17 18:22

Citazione:

Originalmente inviato da dtruffo (Messaggio 5040397)
Solo una domanda. Perche' ostinarsi a chiamare 'categoria Regina' categorie ormai morte e sepolte ?

Una categoria e' viva quando ha decine (per non dire centinaia) di praticanti agonisti.

Quando gli iscritti ad un campionato italiano sono meno di 15, la categoria e' Morta.

Puo' non piacere, ma e' cosi'. E' inutile ostinarsi a tenere in vita categorie che hanno 2 o 3 partecipanti e che assorbono risorse tanto quanto se non piu' di altre che ne hanno 10 volte tanti.

La categoria F3a è stata sempre considerata " regina " perché da un punto di vista tecnologico e tecnica di pilotaggio è il massimo in aeromodellismo. Non voglio sminuire altre categorie ma è così. Aver ridotto per intrighi di federazione prima e, per diletto personale poi, detta categoria a ZERO partecipanti è quantomai gravissimo. Basti pensare che quest'anno non vi sarà rappresentanza italiana al mondiale.
Grazie Peracchi, grazie Pelloni, grazie Leoni.
Saluti
Carlo Bianconi

FAI6710 31 maggio 17 22:02

La F3A vive benissimo oltre i nostri confini.
 
1 Allegato/i
Vedo che i commenti personali e del tutto leciti continuano a proliferare.
Sarebbe auspicabile che tutto ciò fosse frutto di eperienze dirette e non di affermazioni "per sentito dire" o totalmente scaturite da menti più o meno prolisse ed orientate verso una unica direzione.

Ho letto che:
La F3A è morta perchè c'è la crisi, perchè è troppo difficile, ci sono i pescioni elettrificati, magari anche i frullatori glow per vegani incalliti ecc. ecc.

E' vero che in Italia si è ridotta a zero per motivazioni varie di cui non è bene entrare in merito ma in TUTTI gli altri paesi europei ed extra europei è sempre la categoria regina ed è la più numerosa.
Io ho iniziato le gare F3A nei primi anni 70 quando il mercato non offriva nulla. Ho vissuto e vivo ancora oggi in prima persona l'acrobazia RC e so bene di cosa sto parlando.
Ogni cosa è stata pensata ed inventata e collaudata nelle competizioni, dai piloti di F3A e poi messa in commercio. Senza quel tipo di competizione e senza la capacità di molti, il modellismo in generale non sarebbe lo stesso di oggi.
Le gare di F3A con la loro complessità, sono alla base della ricerca e del progresso tecnologico di alto livello. E' la categoria REGINA a tutti gli effetti.

Si è appena conclusa una Word Cup in Belgio e la foto allegata dimostra il tipo di frequenza e di interesse.
Prossimamente ci saranno altre 12 gare internazionali in Europa. Le iscrizioni sono mediamente chiuse entro il gennaio ed il numero massimo ammesso è di 40 concorrenti. Chi arriva dopo , resta fuori.

In Italia, abbiamo ottimi piloti acrobatici ad alto livello e con grande professionalità.
Hanno tutti ritenuto opportuno dedicarsi ad altre categorie riscuotendo enormi successi.
Per coloro che invocano la crisi come causa della nostra situazione attuale, non sa che nei giorni 8 e 9 Aprile sulla aviosuperficie di Serristori ( Arezzo) si è svolta la terza edizione del "Italian Jet Show" a cui hanno partecipato 75 piloti con relativi modelli.
Il costo medio di questi modelli in ordine di volo si aggira intorno ai 30.000 Euro.
Oltre la metà dei partecipanti sono italiani di grande capacità.
Esistono, poi, le gare di IMAC con modelli di oltre 3 metri di ala e motori da 150 cc ed oltre. Nelle varie classi sono presenti , per ogni gara, almeno 30 concorrenti. Il costo medio in ordine di volo di ogni aeroplano è molto superiore ad un acrobatico super sofisticato per la categoria F3A.
Abbiamo infine la categoria Cisalpino acromaster dove le nuove o vecchie leve gareggiano con i modelli supersofisticati e costosissimi ed il numero dei concorrenti è sempre sostanzioso.

Forse i piloti concorrenti sono stanchi di essere professionalmente insultati da organizzazioni inadeguate e dove il "vincere il titolo di campione italiano", porta notevolmente sfortuna in campo internazionale.

Se in futuro qualcuno fosse in grado di garantire un ambiente competitivo adeguato, si potrebbero richiamare i fuoriusciti e le nuove e promettenti leve.

Nel frattempo i bravi si divertono ed imparano cose nuove nelle gare internazionali.


FS

dtruffo 31 maggio 17 23:03

Forse abbassare la cresta farebbe del bene alla categoria.

Carlobianconi 01 giugno 17 10:13

Citazione:

Originalmente inviato da dtruffo (Messaggio 5042954)
Forse abbassare la cresta farebbe del bene alla categoria.

Gentile Truffo, credo che la "cresta " dovresti abbassarla tu. Il pontificare su situazioni che, forse, conosci appena, dimostra la poca attenzione al problema.
La categoria F3a e' stata per anni terreno di " conquista " da parte di soggetti inqualificabili. Alcuni hanno cercato di approfittare del potere per loschi interessi di federazione, Peracchi e Leoni docent, altri concludendo con infimi interessi di velleita' personali di vittoria, pur sapendo di essere piloti di mezza tacca. Pelloni docet.
Tutto cio' ha determinato un allontanamanto di tanti piloti validi fino all'annullamento totale.
I vari post sui forum, spesso sono stati " snobbati " da persone come te che, beandosi della propria categoria, sono rimasti a guardare, senza neanche chiedersi come fosse stato l'aeromodellismo italiano senza la F3a. Per te era ed e' solo importante che non fosse la " categoria regina ".
Sei contento?
Saluti
Carlo Bianconi.
P.S. e non venirmi a contestare l'anonimato, contesta i fatti!!!

pikemax 01 giugno 17 11:04

Citazione:

Originalmente inviato da Carlobianconi (Messaggio 5042992)
Gentile Truffo, credo che la "cresta " dovresti abbassarla tu. Il pontificare su situazioni che, forse, conosci appena, dimostra la poca attenzione al problema.
La categoria F3a e' stata per anni terreno di " conquista " da parte di soggetti inqualificabili. Alcuni hanno cercato di approfittare del potere per loschi interessi di federazione, Peracchi e Leoni docent, altri concludendo con infimi interessi di velleita' personali di vittoria, pur sapendo di essere piloti di mezza tacca. Pelloni docet.
Tutto cio' ha determinato un allontanamanto di tanti piloti validi fino all'annullamento totale.
I vari post sui forum, spesso sono stati " snobbati " da persone come te che, beandosi della propria categoria, sono rimasti a guardare, senza neanche chiedersi come fosse stato l'aeromodellismo italiano senza la F3a. Per te era ed e' solo importante che non fosse la " categoria regina ".
Sei contento?
Saluti
Carlo Bianconi.
P.S. e non venirmi a contestare l'anonimato, contesta i fatti!!!

Carlo,

le categorie sono "regine " e sane se sono vive e partecipate da soggetti degni.
Se la F3A non è riuscita ad emarginare i soggetti non adeguati è un problema della "regina" che è rimasta senza sudditi disposti a spendersi per Lei.
Mai visto un plebiscito da parte di chi non partecipa ad una categoria a favore di una in cui chi partecipa resta (pare) supino e subisce delle angherie.
Prova a guardare le cose partendo da qui ed ora, non dal passato o da come potevano essere se...incontratevi, contatevi,valutate se ne vale la pena, fissate degli obiettivi anno per anno e verificateli, correggendo la rotta se non arrivano i risultati aspettati, e se volete farla ripartire fatelo con serietà ed umiltà.
A me la F3A piace, come mi piace quasi tutto quello che vola e che riesco a capire, poi che sia Regina Re o altro non mi interessa, credo che sia una categoria molto difficile ed alla portata di pochi capaci e caparbi soggetti.
Sarebbe anche normale che col tempo la gente sposti la propria attenzione verso altre categorie, più nuove, moderne o semplicemente più "comode" e di moda.
Un conto è esibire un modello importante, un conto è un programma ed essere giudicati.

Buon lavoro, sono certo che si possa fare tanto.

contaxrts 01 giugno 17 12:39

comincio col classico "non voglio insegnare niente a messuno ma"

chi mi conosce sa che faccio parte del mondo coi fili quindi dovrei essere una razza in via di estinzione ancor più dell'F3A...

ho frequentato l'F3A qualche anno fa marginalmente, come staff di supporto nella gestione delle gare, quando le cose cominciavano a disfarsi e le cose che pensavo allora mi sembra siano sempre valide...

molte categorie hanno attraversato o attraversano momenti di crisi che possono avere origine dall'alto, spropositato o nullo interesse dell'ente supremo, dal basso, pochi concorrenti e/o mal'assortiti (ambiente di merda) o da mezzo, nessuno che organizza...

detto questo... tutti quelli che si lagnano perchè la categoria è finita (qualsiasi)... che si ritirano perchè venivano mal pagati dalle giurie o perchè quell'altro veniva pagato troppo... che si lagnano del troppo potere di certi etc. etc....

a mio avviso hanno dimostrato che non avevano amore per la categoria (ripeto qualsiasi)

forse avevano amore per la vittoria o non so che tipo di prestigio...

ritieni di essere pagato poco nelle gare nazionali? vai a fare le gare internazionali...
non ti piace l'ambiente nazionale? vai a fare le gare internazionali...
non vieni convocato per la Nazionale? non dipende da te, a volte conta più la malgama di squadra che il tuo valore assoluto... fattene una ragione...

io amo il combat vvc a prescindere da chi siede a Roma, da chi viene convocato in nazionale, da chi vince le gare...
categoria che è passata attraverso varie vicissitudini che mi fan dire "film già visto"... e lo stesso possono dire tanti altri... mi vengono in mente i pylonisti...

dtruffo 01 giugno 17 14:20

Citazione:

Originalmente inviato da Carlobianconi (Messaggio 5042992)
Gentile Truffo, credo che la "cresta " dovresti abbassarla tu. Il pontificare su situazioni che, forse, conosci appena, dimostra la poca attenzione al problema.
La categoria F3a e' stata per anni terreno di " conquista " da parte di soggetti inqualificabili. Alcuni hanno cercato di approfittare del potere per loschi interessi di federazione, Peracchi e Leoni docent, altri concludendo con infimi interessi di velleita' personali di vittoria, pur sapendo di essere piloti di mezza tacca. Pelloni docet.
Tutto cio' ha determinato un allontanamanto di tanti piloti validi fino all'annullamento totale.
I vari post sui forum, spesso sono stati " snobbati " da persone come te che, beandosi della propria categoria, sono rimasti a guardare, senza neanche chiedersi come fosse stato l'aeromodellismo italiano senza la F3a. Per te era ed e' solo importante che non fosse la " categoria regina ".
Sei contento?
Saluti
Carlo Bianconi.
P.S. e non venirmi a contestare l'anonimato, contesta i fatti!!!

Vedi Carlo (sic.) le categorie dell'Aeromodellismo come in molti altri sport hanno alti e bassi.

Ti faccio un esempio.

La F3J e' stata per anni (in Italia e al mondo) la categoria 'regina' del volo in termica, sia come prestazioni che come tecnologia che come numero di partecipanti.

In un anno e' passata ad essere un lumicino (gare internazionali dimezzate, gare nazionali ridotte ad un singolo evento di Ci con 10 concorrenti, contro le tre gare da 30 e piu' concorrenti dello scorso anno).

Perche'?
Non ci sono lamentele verso chi gestisce la categoria.
Non ci sono problemi tecnici

Semplicemente la categoria e' arrivata al sul limite e i concorrenti hanno iniziato a spostarsi verso altro (vedi F5J).

Per questo ne i praticanti, ne i sostenitori non praticanti, ne i responsabili ne stanno facendo una malattia dal decorso pluriannuale.

E' successo e se ne prende atto.

Forse la F3A non e' poi cosi' piu' interessante (magari da altre parti del mondo si, qui no) e volerla continuare a ritenere la 'Regina' e' un accanimento terapeutico inutile.

Io non mi beo di un bel nulla, tanto e' che sto operando per aiutare dei ragazzi che stanno impostando gare e organizzazione dell' F3U, nonostante sia uno dei piu' ferventi oppositori dei multicotteri. Lo faccio (e come me molti altri) per pura passione verso il nostro Hobby.

Non fregandomene nulla della F3A ho organizzato una gara di Ci, per la quale il gruppo di cui sono Presidente e fondatore ha rimesso piu' di 1000 euro, e non ho chiesto nulla a nessuno. Non mi pare che in quell'occasione nessuno si sia lamentato delle classifiche e/o dell'organizzazione.
Ovviamente, vista la scarsa partecipazione (nonostante la assoluta NON ingerenza del famigerato 'Pelloni') e gli elevati costi non ci siamo piu' proposti.

Non mi pare che i fautori della' categoria 'regina', oltre che a piangere sull'ormai 'puzzolente cadavere' si siano mai dati da fare per altre categorie.

Ripeto. Un po' di umilta' potrebbe aiutare. inoltre la scusa 'Pelloni' non ha piu' senso. Non mi pare abbia piu' voce in capitole e mi sembra che nemmeno partecipi piu'. Non si puo' continuare a dar la colpa a 'berlusconi' quando non e' piu' presidente del consiglio da anni e anni.

Ultima cosa. Non contesto l'anonimato, ma credo che l'impegno lo si debba mettere mettendoci sforzi e faccia. Armiamoci e partite e' un atteggiamento veramente pusillanime. (PS: quante gare hai organizzato nella tua carriera aeromodellistica?)

Truffo Denis

Carlobianconi 06 giugno 17 17:07

Citazione:

Originalmente inviato da dtruffo (Messaggio 5043034)
Vedi Carlo (sic.) le categorie dell'Aeromodellismo come in molti altri sport hanno alti e bassi.

Ti faccio un esempio.

La F3J e' stata per anni (in Italia e al mondo) la categoria 'regina' del volo in termica, sia come prestazioni che come tecnologia che come numero di partecipanti.

In un anno e' passata ad essere un lumicino (gare internazionali dimezzate, gare nazionali ridotte ad un singolo evento di Ci con 10 concorrenti, contro le tre gare da 30 e piu' concorrenti dello scorso anno).

Perche'?
Non ci sono lamentele verso chi gestisce la categoria.
Non ci sono problemi tecnici

Semplicemente la categoria e' arrivata al sul limite e i concorrenti hanno iniziato a spostarsi verso altro (vedi F5J).

Per questo ne i praticanti, ne i sostenitori non praticanti, ne i responsabili ne stanno facendo una malattia dal decorso pluriannuale.

E' successo e se ne prende atto.

Forse la F3A non e' poi cosi' piu' interessante (magari da altre parti del mondo si, qui no) e volerla continuare a ritenere la 'Regina' e' un accanimento terapeutico inutile.

Io non mi beo di un bel nulla, tanto e' che sto operando per aiutare dei ragazzi che stanno impostando gare e organizzazione dell' F3U, nonostante sia uno dei piu' ferventi oppositori dei multicotteri. Lo faccio (e come me molti altri) per pura passione verso il nostro Hobby.

Non fregandomene nulla della F3A ho organizzato una gara di Ci, per la quale il gruppo di cui sono Presidente e fondatore ha rimesso piu' di 1000 euro, e non ho chiesto nulla a nessuno. Non mi pare che in quell'occasione nessuno si sia lamentato delle classifiche e/o dell'organizzazione.
Ovviamente, vista la scarsa partecipazione (nonostante la assoluta NON ingerenza del famigerato 'Pelloni') e gli elevati costi non ci siamo piu' proposti.

Non mi pare che i fautori della' categoria 'regina', oltre che a piangere sull'ormai 'puzzolente cadavere' si siano mai dati da fare per altre categorie.

Ripeto. Un po' di umilta' potrebbe aiutare. inoltre la scusa 'Pelloni' non ha piu' senso. Non mi pare abbia piu' voce in capitole e mi sembra che nemmeno partecipi piu'. Non si puo' continuare a dar la colpa a 'berlusconi' quando non e' piu' presidente del consiglio da anni e anni.

Ultima cosa. Non contesto l'anonimato, ma credo che l'impegno lo si debba mettere mettendoci sforzi e faccia. Armiamoci e partite e' un atteggiamento veramente pusillanime. (PS: quante gare hai organizzato nella tua carriera aeromodellistica?)

Truffo Denis

Categoria regina non si intende per numero di partecipanti ma per caratteristiche tecniche di pilotaggio e di risoluzioni tecnologiche, ormai queste ultime certamente superate dalle turbine. In merito alla mancanza di interesse non sono concorde. Vi è stato nel corso degli anni una personalizzazione della gestione schifosa e spudorata che non ha assolutamente tenuto in debito conto le doti di piloti validi, umiliandoli a vantaggio di qualche bamboccio. Tutto è iniziato dall'ultimo periodo FIAM che ha creato le premesse per la catastrofe Pelloni. Il fatto che i piloti abbiano abbandonato la categoria per poco amore è contestabilissimo. Non si tratta di ritenersi geni incompresi ma di combattere contro i mulini a vento, per di più arroganti ei ignobili. Spero che lavorando a fondo si riuscirà a venirne fuori... ed io anche nell anonimato lavoro...
Saluti
Carlo Bianconi

Indoor 06 giugno 17 17:42

Citazione:

Originalmente inviato da Carlobianconi (Messaggio 5043827)
Categoria regina non si intende per numero di partecipanti ma per caratteristiche tecniche di pilotaggio e di risoluzioni tecnologiche, ormai queste ultime certamente superate dalle turbine. In merito alla mancanza di interesse non sono concorde. Vi è stato nel corso degli anni una personalizzazione della gestione schifosa e spudorata che non ha assolutamente tenuto in debito conto le doti di piloti validi, umiliandoli a vantaggio di qualche bamboccio. Tutto è iniziato dall'ultimo periodo FIAM che ha creato le premesse per la catastrofe Pelloni. Il fatto che i piloti abbiano abbandonato la categoria per poco amore è contestabilissimo. Non si tratta di ritenersi geni incompresi ma di combattere contro i mulini a vento, per di più arroganti ei ignobili. Spero che lavorando a fondo si riuscirà a venirne fuori... ed io anche nell anonimato lavoro...
Saluti
Carlo Bianconi

Spiace che l'attuale Capo Squadra, creatore di un sito fantastico, lo abbia abbandonato e non si sappia più nulla.

Da voci sembra che l'Italia non partecipi al prossimo mondiale e non si sa nulla della prova di CI.
Se è vero sarebbe opportuno che gli sportivi fossero informati.

Il CS attuale poi, per quanto ne so (nulla in quanto non ho fonti per le info) cosa ha cercato di fare per risollevare la categoria.

Non è osannando i grandi pochi piloti che abbiamo (vedi l'ultimo appuntamento indoor ampiamente pubblicizzato sul sito) che si risolleva la categoria, ma partendo da iniziative pratiche, anche fuori dai canoni ufficiali.

Se guardiamo cosa si sta facendo nella F5J (F5J ITALIA) da parte del responsabile e dallo staff che si è andato creando, ci si rende conto che se si ha voglia e capacità si può far partire una categoria che in due anni è diventata la più numerosa in assoluto.

Se ci sono gli uomini si fa ripartire, se ci sono le chiacchiere su un sito e basta, niente riparte. A questo punto poi si può anche pensare male, ma io ancora non lo faccio.

Possibile che non ci sia nessuno che faccia ripartire la F3A seguendo quello che ha fatto la F5J Se nulla accade allora ha ragione Truffo, la F3A è morta perché categoria vecchia, senza interessi, senza spettacolo per il pubblico, che non ha saputo trovare un suo grande spazio come lo hanno trovato altre categorie fuori dai canoni FAI.

Mi auguro che il nuovo triunvirato da poco eletto che ci rappresenta in AECI (Condello, Tomazzoni, Lanzoni) si faccia carico di fare proposte concrete e trovi chi le sa portare avanti.

Ripeto guardate cosa è riuscita a fare Manrico in Italia.....o si da incarico a lui o si trova un nuovo Manrico.

Paolo Dapporto
Io....mi firmo e sono d'accordo con Muzio

Carlobianconi 06 giugno 17 18:15

Citazione:

Originalmente inviato da Indoor (Messaggio 5043839)
Spiace che l'attuale Capo Squadra, creatore di un sito fantastico, lo abbia abbandonato e non si sappia più nulla.

Da voci sembra che l'Italia non partecipi al prossimo mondiale e non si sa nulla della prova di CI.
Se è vero sarebbe opportuno che gli sportivi fossero informati.

Il CS attuale poi, per quanto ne so (nulla in quanto non ho fonti per le info) cosa ha cercato di fare per risollevare la categoria.

Non è osannando i grandi pochi piloti che abbiamo (vedi l'ultimo appuntamento indoor ampiamente pubblicizzato sul sito) che si risolleva la categoria, ma partendo da iniziative pratiche, anche fuori dai canoni ufficiali.

Se guardiamo cosa si sta facendo nella F5J (F5J ITALIA) da parte del responsabile e dallo staff che si è andato creando, ci si rende conto che se si ha voglia e capacità si può far partire una categoria che in due anni è diventata la più numerosa in assoluto.

Se ci sono gli uomini si fa ripartire, se ci sono le chiacchiere su un sito e basta, niente riparte. A questo punto poi si può anche pensare male, ma io ancora non lo faccio.

Possibile che non ci sia nessuno che faccia ripartire la F3A seguendo quello che ha fatto la F5J Se nulla accade allora ha ragione Truffo, la F3A è morta perché categoria vecchia, senza interessi, senza spettacolo per il pubblico, che non ha saputo trovare un suo grande spazio come lo hanno trovato altre categorie fuori dai canoni FAI.

Mi auguro che il nuovo triunvirato da poco eletto che ci rappresenta in AECI (Condello, Tomazzoni, Lanzoni) si faccia carico di fare proposte concrete e trovi chi le sa portare avanti.

Ripeto guardate cosa è riuscita a fare Manrico in Italia.....o si da incarico a lui o si trova un nuovo Manrico.

Paolo Dapporto
Io....mi firmo e sono d'accordo con Muzio

Concordo su Manrico, persona attiva e fortemente costruttiva, in grado di ottenere risultati organizzativi notevoli. La triade dovrebbe tenerlo in debito conto, ammesso che il parere negativo dei Pelloni non condizioni le scelte. Detto ciò bisognerà attuare un reale ostracismo verso coloro che hanno ridotto in tale stato la categoria. Solo in questo modo si potrà riprendere credibilità.
Saluti
Carlo Bianconi

pikemax 07 giugno 17 23:50

Citazione:

Originalmente inviato da Carlobianconi (Messaggio 5043847)
Concordo su Manrico, persona attiva e fortemente costruttiva, in grado di ottenere risultati organizzativi notevoli. La triade dovrebbe tenerlo in debito conto, ammesso che il parere negativo dei Pelloni non condizioni le scelte. Detto ciò bisognerà attuare un reale ostracismo verso coloro che hanno ridotto in tale stato la categoria. Solo in questo modo si potrà riprendere credibilità.
Saluti
Carlo Bianconi

Manrico ?
Perché lo volete mettere nei guai?
Non esiste al mondo che uno da solo riesca a far funzionare qualcosa che non interessa nemmeno a chi dovrebbe giocare...Le categorie si sviluppano solo perché esiste una base di appassionati che la praticano.
Dove sarebbero?
Questa io lo a chiamo operazione nostalgia oppure accanimento terapeutico.
La pessima abitudine di far fuori dei soggetti validi affidandogli compiti impossibili sarebbe da abbandonare..
Scusate la franchezza.

Carlobianconi 08 giugno 17 14:55

Citazione:

Originalmente inviato da pikemax (Messaggio 5044144)
Manrico ?
Perché lo volete mettere nei guai?
Non esiste al mondo che uno da solo riesca a far funzionare qualcosa che non interessa nemmeno a chi dovrebbe giocare...Le categorie si sviluppano solo perché esiste una base di appassionati che la praticano.
Dove sarebbero?
Questa io lo a chiamo operazione nostalgia oppure accanimento terapeutico.
La pessima abitudine di far fuori dei soggetti validi affidandogli compiti impossibili sarebbe da abbandonare..
Scusate la franchezza.

Conosco bene le qualità di Mincuzzi e lo ritengo all'altezza del compito. Gli appassionati alla categoria sono tanti, basta iniziare con il piede giusto, eliminando ogni ipotesi di sospetto su favoritismi che hanno inquinato le gare da circa dieci anni. Egli sarebbe in grado di concentrare nuovamente interesse per la disciplina con serietà e passione.
L'unico neo: Pelloni family... farebbero carte false per eliminarlo dai giochi, ammesso che Manrico si dichiarasse disponibile.
Manrico, se ci sei fai toc toc... tournament of champions!!!
Saluti
Carlo Bianconi

Manrico 08 giugno 17 18:33

Caro Carlo e cari tutti,

Vi ringrazio molto per questo riconoscimento di fiducia, che però deve andare anche a tutto il team del Cisalpino, che ha consentito di lanciare l'IMAC in Italia nonostante le oggettive difficoltà di posizionamento.

Per quanto riguarda l'F3A devo dire che nel Giugno del 2014, insieme a Franco Antognazza e a nome dell'Aeroclub Varese, abbiamo proposto un programma di rilancio dell'F3A all'Aeroclub d'Italia, il quale lo ha rigettato, in base alla considerazione che, secondo le regole stabilite dallo stesso Aeroclub d'Italia, per realizzarlo avremmo dovuto prima di tutto farci eleggere nella triade. Noi abbiamo trovato questa posizione corretta, in quanto conseguente all'applicazione delle regole vigenti.

Purtroppo però, noi non siamo animali politici, a noi piace solo far volare gli aeroplani e coinvolgere altre persone nella nostra passione. Pertanto, abbiamo lasciato perdere.

L'F3A sembra essere una categoria in declino in molti paesi, nel nostro ha avuto la sua fine accelerata, ma non mi sembra che stia rifiorendo altrove. Credo che, probabilmente, la FAI dovrebbe re-pensare il regolamento per renderlo più interessante, in termini di tipologia di aeroplani e di programmi di volo offerti. Alla fine dei conti, dobbiamo renderci conto che ogni categoria di volo è un "prodotto/servizio", che deve piacere e entusiasmare i partecipanti. Da questo punto di vista, il "prodotto/servizio" F3A mi sembra in evidente declino e non solo da noi.

Invece, l'acrobazia in semi-scala, sviluppatasi in America come IMAC dagli anni 80' intorno al TOC e poi tradotta in Europa come EAC, European Acro Cup, e poi adottata nella classe superiore Unlimited dalla FAI come F3M e poi volata come IMAC pura in UK, Svezia, Danimarca, Norvegia, Belgio, Olanda, Repubblica Ceca, Spagna e infine anche in Italia, è in evidente crescita. Anche perché, gran parte degli aeroplani che vediamo sui campi sono aeroplani IMAC: aeroplani in semi-scala di diverse dimensioni e motorizzazione.

Inoltre, l'IMAC è una formula inclusiva, che consente di partecipare a diverse classi di volo partendo dal basso e quindi facilitando la crescita di competenza dei piloti. Tutto questo sembra piacere molto a una quantità crescente di appassionati di diverse e età e livelli di competenza in tutti i paesi del mondo.

Oggi io sono l'ARD IMAC per l'Europa, IMAC - Home of Scale Aerobatics, in pratica, il Board of Directors IMAC negli Stati Uniti mi ha chiesto di coordinare lo sviluppo dell'IMAC in Europa. Inoltre, coordino, insieme al team del Cisalpino, lo sviluppo dell'IMAC in Italia. Questo è più di quanto posso e potrei gestire, considerando che devo anche pensare al mio lavoro di tutti i giorni.

Come alcuni hanno già osservato in questa discussione, penso che l'F3A in Italia debba essere rilanciata, se possibile, re-partendo da un gruppo di appassionati che ci crede e che ci si dedica. Purtroppo, al momento, non sono posso far parte di questo gruppo.

Nell'ambito del coordinamento del Campionato Cisalpino ci sono persone di questo genere che, infatti, hanno tenuto viva questa pratica offrendo la possibilità di volare programmi F3A nell'ambito di questo campionato, per quanto minore e locale. Forse bisogna guardare a questo team per pensare a un efficace rinnovamento dell'F3A.

Per quanto mi riguarda:

GO BIG AND FLY HARD,

Manrico

destrini65 08 giugno 17 18:44

Manrico
 
Scusate ma dopo avere letto alcuni commenti mi sento in dovere di dirvi che:
Manrico alcuni anni fa aveva provato con altre persone a cercare di risolvere il problema F3A avendo avuto un incontro con il presidente.
So per certo che gli aveva presentato un programma ben preciso su quello che avrebbe avuto intenzione di fare per risollevare la categoria. Il progetto riguardava l'anno in corso, quello dopo e quello dopo ancora con degli obbiettivi ben precisi.
Purtroppo la risposta è stata: si rivolga alla commissione , e tutti sanno benissimo chi ne faceva e secondo me ne fa ancora parte, quindi purtroppo non c'è più niente da fare.
Spiace molto anche a me perché nonostante tutto era la GATEGORIA REGINA e lo resta tutt'ora.
Se andate a vedere le varie gare di word cup all'estero vedrete che gli iscritti ANCORA ADESSO vanno dai 30/35 ai 50/60.
Ora sapete perché ad uno ad uno tutti i vari piloti più o meno bravi si sono stancati di essere presi in giro e se ne sono andati.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 18:24.

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