Ciao a tutti, sto pensando di sostituire i due vitoni M5 di acciaio che nel mio Blade uniscono l'ala alla fusoliera con due viti identiche ma in nylon, in modo che possano agire da "fusibili" tagliandosi in caso di crash e salvando l'ala e le sedi, come mi è già capitato con altri miei alianti. Ho però un dubbio sulla resistenza alla trazione di queste viti. Il Blade, per chi non lo conosce, è un aliante di 1.9 metri di apertura, tutto in fibra, piuttosto veloce. Ci faccio veloci virate a coltello e dynamic soaring, credo che arrivi a subire accelerazioni vicine ai 10G. L'intero modello pesa 1.5 kg, di cui una metà nell'ala e l'altra nella fusoliera... a 10G le viti dovrebbero reggere una trazione di circa 7.5 kg. Considerando un margine di sicurezza con fattore 2, secondo voi una vite di nylon M5 può reggere 15 kg di trazione? Grazie a tutti, Francesco |
Citazione:
Tu vorresti salvare le ali e le sedi in caso di atterraggio anomalo? E tutto il resto chi lo salva a quelle velocità? B) |
Citazione:
La situazione a cui penso è quell'atterraggio in cui sono andato oltre il "pericolosamente vicino allo stallo" e il modello tocca terra prima con una estremità dell'ala e fa un bel giro usando come pivot quella estremità. Insomma, condizioni "normali". Ma con viti in grado di reggere le sollecitazioni del DS. Francesco |
So che MM , che si diletta pure lui in DS spinto, le preincide per agevolarne la rottura in caso di urto. Se vai a fare una ricerca sulla lista di yahoo potrai trovare ampia discussione. Io normalmente, ma non faccio DS, uso autofilettanti per lamiera da 3,5. |
Citazione:
Effettivamente per agire da "fusibili" in atterraggio le viti devono cedere allo sforzo di taglio, che è uno sforzo diverso da quello di trazione a cui sono sottoposte in volo. Il mio DS è comunque molto più blando di quello di MM... i 10G sono una stima assolutamente per eccesso, per aumentare il margine di sicurezza. Francesco |
Citazione:
Altra soluzione poco comoda, ma nenche tanto è quella di usare il nylon per il voli normali e l'acciaio per il DS! |
Il peso delle ali però non andrebbe sottratto nel calcolare la sollecitazione? Se si sapesse il carico di rottura del nylon si potrebbe azzardare un qualche calcolo... Tullio, tu che sei pieno di manuali, formulette... etc... etc.... non è che..... |
Citazione:
|
Citazione:
1) una vite di Nylon M5 tiene tranquillamente 15 Kg. di trazione, se ha impegnati almeno 7/8 mm di filetto, corrispondenti a 6/7 giri. 2) se vuoi che la vite faccia da "fusibile" la devi tagliare a misura per fargli "prendere" il n. di filetti giusto, se la vite va oltre il filetto, casomai per un cm., "terrà" molto di più. L' idea di preinciderle non è sbagliata, facendo i dovuti calcoli sul tipo e la Direzione del taglio; di solito queste viti, in caso di crash, lavorano a taglio, non a trazione, se vengono preincise a questo punto il n. dei filetti in presa ha poca importamza. 3) Nutro seri dubbi che schiantando a terra un Blade a velocità sostenuta conti avere le viti in Nylon o in acciaio, l' ala si rompe anche se salta via dalla fusoliera. 4) un sistema che uso sul Condor, e che ho visto in versione sofisticata usare dalla Multiplex e su alianti molto grandi, è il bloccaggio tramite Multilock o meglio con attacchi rapidi per aria compressa, il sistema è nato per montare le ali separate su fusoliere con baionetta flottante, ma si potrebbe adattare anche alle ali in pezzo unico, forse, dato il dimensionamento minimo disponibile, su alianti oltre i 3 Kg. e i 3 mt. di AA. Se qualcuno non conosce questo sistema vi sono alcuni articoli su Modellismo, oppure vi posto il Link degli attacchi per aria compressa, così vi fate un' idea. |
Citazione:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 17:51. |
Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002