problema aerodinamico 1 Allegato/i Ciao a tutti ho costruito un aliantino su mio progetto ispirato al carioca. L'idea era quella di fare un veleggiatore lento e facile da guidare. Ho scelto il clark y come profilo. Ho messo sullo stesso piano le ali con il piano di coda, l'aliante però picchia di brutto e devo volare cabrando in maniera esagerata. Perché succede questo? Forse perché ho costruito il piano di coda con il cark y che genera portanza quindi alza la coda e di conseguenza fa picchiare il modello? Come vedete ho provato a cambiare l'incidenza delle ali alzando il bordo d'entrata con quella tavoletta di compensato. Va meglio ma non è abbastanza, dovrei alzarlo ancora. Secondo voi se mettessi un piano di coda senza profilo risolverei tutto o è meglio aumentare l'incidenza dell'aria in entrata? |
2 Allegato/i foto allegate |
Ciao, il mio consiglio è di lasciare le incidenze parallele... Dovresti usare un piano orizzontale di coda dal profilo simmetrico o a tavoletta... La seconda opzione è di lasciare il profilo di coda Clark-Y e di arretrare il CG... |
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A mio avviso il profilo di coda portante è un grave errore. Quell'aliante non volerà mai bene perchè la portanza della coda è variabile con la velocità. Se arretri troppo il CG del modello questo diventa incontrollabile. Quindi: - profilo della coda simmetrico - incidenza alare 1,5 gradi rispetto alla coda. Lo dico per esperienza vissuta 40 anni fa. Ho avuto un modello, si chiamava Alcione (ve lo ricordate?) con la fusoliera in abs ed aveva il piano di coda portante. Non era possibile volare se non con il piano di coda estremamente cabrato. Rifatto il piano di coda è andato tutto a posto. Ciao |
la questione e' che se 'appoggi' un profilo piano convesso sulla parte piana, gli dai qche grado di incidenza... Per l'ala davanti ok, ( infatti il clark y in genere si mette a 'zero', che nn e' realmente zero pero'...) ma per il piano di quota e' come se fosse tutto a picchiare e dovresti spessorare la coda (del piano di quota) di circa 3 mm e provare.(..lo spessore che poggi prima della parte mobile, ovviamente..) Altrimenti cambiare come ti dicono sopra. Se fai un po' di prove aggiustando lo spessore, dovrebbe funzionare, il cg al 30-40% della corda... Si usava questa configurazione o per gestire un diedro longitudinale con cg arretrato (permetteva di ridurre il carico alare..) oppure, sui modelli a volo libero, per una piu' rapida ripresa dalle scampanate. Oggi coi radiocomandi e' considerata desueta... |
Ottime risposte da tutti gli intervenuti. Il volo è tutta una questione di forze in equilibrio. Non ne fare una tragedia, se devi volare con la parte mobile (che ha superficie minima) sollevata di quattro millimetri, ti basterà spessorare tutto il pianetto (che ha molta più superficie) di un millimetro e sarai in equilibrio. Buoni voli e goditi il modello. Un abbraccio. |
Era proprio quello che consigliavo... ma con 1mm ci fa ben poco... partirei da 2 o 3mm... |
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Se non ricordo male il ClarkY messo a zero sul ventre ha 3gradi positivi che sull'ala possono anche andare per il modello che stai facendo ma come ti hanno scritto con il piano di coda portante hai 3 gradi di picchia. Io lascerei tutto cosí e arretrerei il cg senza nessuna paura poi vedi. Certo facendo un piano a tavoletta elimini l'effetto picchia del piano di coda ma perdi quella portanza che anche lui sviluppa. Claudio |
Problema aerodinamico... ...concordo, ci sono molti veleggiatori, anche trainer ala alta con questa configurazione che volano benissimo, alcuni con centraggio al 70% Il Clark-Y col ventre orizzontale ha la sua efficiente incidenza... e mica sono scemi quelli che hanno progettato queste aerodine... Il modello in foto, mi ricorda anche il DUE della Scorpio, perciò penso che il titolo non è corretto... Più che un problema aerodinamico è un problema di centraggio... |
Vero e' che trattasi più di centraggio ma questo thread ci porta ad individuare il vero terribile, annoso ...irrisolvibile problema nemico di ogni aeromodellista...e cioè che siamo troppo bassi..! Quindi la questione si riduce al fatto che la metà degli aeromodelli (..almeno ai miei e' andata cosi...) schianta entro i primi dieci secondi di volo... (..probabilmente sono 5, ma tra adrenalina, emozione, paura e tensione, i tempi si percepiscono in modo alterato...) In soldoni, quindi, come si fa a centrare un modello con tale configurazione senza infilarlo per terra tre o quattro volte almeno..? Io consiglio di salire su una torre o qche punto alto...in centro non abitato...possibilmente Coronavirus esente...:D (chesso'..una torre piezometrica o qche cavalcavia non trafficato..) Facci sapere come evolve... |
Problema aerodinamico Ciao a tutti, Questo allegato è un vecchio modello, il Graupner Dandy con configurazione molto simile, anche se il profilo non è esattamente un Clark Y, ci assomiglia molto. Si può capire CG e incidenze con piano di quota piano convesso. Ciao Aldo https://outerzone.co.uk/images/_thumbs/plans/4538.jpg |
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Claudio |
Grazie mille a tutti dei suggerimenti, siete sempre gentili, io purtroppo non ho né un campo di volo né amici appassionati così VOLODASOLO. ho misurato bene e i primi voli li ho fatti col cg al 39,5%, poi ho provato al 36% ma con il bordo d'entrata più alto e il modello volava meglio. mi pare impossibile che sia solo un problema di centraggio. quindi invece di alzare il bordo d'entrata delle ali dovrebbe essere più conveniente alzare il bordo d'uscita in coda è vero anche che per provarlo bene dovrei andare in pendio mentre l'ho provato in un campo in pianura. |
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Il profondità portante serve a scaricare parte del peso del modello sul profondità diminuendo il carico alare. Per questo il C.G. deve essere molto arretrato. Sui modelli old time è normale volare con il C.G. anche al 90% e oltre. Certamente per un principiante non è una configurazione di facile gestione in volo. Meglio un profondità neutro, biconvesso simmetrico e calettato tra 1.5 e 2 gradi. Considera che il Clark Y non è calettato a zero gradi considerando come riferimento la parte piana del ventre. Per misurare l'incidenza devi considerare la linea congiungente il bordo d'ingresso al bordo d'uscita. Usando il ventre ha una incidenza di quasi 3 gradi. |
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Claudio |
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veramente c'è chi dice di spostare il cg e chi di toccare l'incidenza. Finita la quarantena vedremo chi ha ragione. Ciao buon relax Andrea |
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Claudio |
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