BaroneRosso.it - Forum Modellismo

BaroneRosso.it - Forum Modellismo (https://www.baronerosso.it/forum/)
-   Aeromodellismo Alianti (https://www.baronerosso.it/forum/aeromodellismo-alianti/)
-   -   il "DASSEL" ed il "PFEIL P731" (https://www.baronerosso.it/forum/aeromodellismo-alianti/381658-il-dassel-ed-il-pfeil-p731.html)

dpl 29 ottobre 19 08:28

Citazione:

Originalmente inviato da Clabe (Messaggio 5167327)
Complimenti il ragazzo viaggia bene! Quando hai voglia prova il turbolatore sull'ala e vedrai che migliorerá molto.
Claudio

Grazie Claudio.
Il "ragazzo" merita i complimenti dimostrando il brio di un modello non proprio quarantenne ma ben più fresco.
Effettivamente è un modello veloce, ma senza alcun vizio strano, quindi facile.
Si regge in aria benissimo anche con poco.
Nel video, fatto come meglio ho potuto potrebbe sembrare una condizione forte, in realtà non era così. Bensì una condizione media bassa, dimostrando con il suo bel dinamismo qualità di ottima efficienza.
Per dare un parere personale comprensibile mi viene da collocarlo uno step sopra al conosciuto whisper xmodel e molto simile nelle velocita ad un blade sempre xmodel.
Ne preferisco però di gran lunga la correttezza dei comandi molto più neutri.
Proverò certamente a mettere il turbolatore per pura curiosità, grazie del consiglio.

walter pozzecco 29 ottobre 19 10:07

2 Allegato/i
Ecco delle foto di un catalogo di WIK che presi alla fiera di Norimberga del 84 erano le novità, il modello in questione si chiamava Sitar, la Wik era una delle prime ditte che vendevano modelli in stampo.

pikemax 27 novembre 19 04:26

Citazione:

Originalmente inviato da dpl (Messaggio 5167330)
Grazie Claudio.
Il "ragazzo" merita i complimenti dimostrando il brio di un modello non proprio quarantenne ma ben più fresco.
Effettivamente è un modello veloce, ma senza alcun vizio strano, quindi facile.
Si regge in aria benissimo anche con poco.
Nel video, fatto come meglio ho potuto potrebbe sembrare una condizione forte, in realtà non era così. Bensì una condizione media bassa, dimostrando con il suo bel dinamismo qualità di ottima efficienza.
Per dare un parere personale comprensibile mi viene da collocarlo uno step sopra al conosciuto whisper xmodel e molto simile nelle velocita ad un blade sempre xmodel.
Ne preferisco però di gran lunga la correttezza dei comandi molto più neutri.
Proverò certamente a mettere il turbolatore per pura curiosità, grazie del consiglio.

https://youtu.be/9N0LGQ-3zEM Eccolo qua in azione, 1977!

Clabe 27 novembre 19 07:32

Citazione:

Originalmente inviato da walter pozzecco (Messaggio 5167340)
Ecco delle foto di un catalogo di WIK che presi alla fiera di Norimberga del 84 erano le novità, il modello in questione si chiamava Sitar, la Wik era una delle prime ditte che vendevano modelli in stampo.

Un cugino della stessa epoca:
https://www.ebay.de/itm/SUPER-RARITA...cAAOSwoZJdvb3Q
e video:
https://www.youtube.com/watch?v=JHEwPxouZic
Claudio

Personal Jesus 27 novembre 19 08:55

Mi piace la "versione" piano a V!

(Anche se sicuramente non uscirà dalla vite)

dpl 27 novembre 19 09:17

Buongiorno ragazzi.
Grazie dei filmati.
La prima cosa che mi viene da dire:
MA COME VOLANO IN MODO ARCAICO!
Questo perché nelle esperienze dirette il volo è tutt'altra cosa.
Probabilmente settaggi ultra dl per la termica come la si affrontava a quei tempi.

A proposito del HAI coda V, ne avevamo uno a Righi, ed è stato il primo modello al quale ho visto fare bene una figura che chiamavamo "tiramisù" e che invocavamo spesso al pilota.
Era un tonneau completo in picchiata verticale una richiamata secca per un altro tonneau in verticale.
Il HAI lo eseguiva alla perfezione ed a quei tempi era fantascienza per un aliante (intendendo una manovra perfetta, precisa, ben fatta).

Clabe 27 novembre 19 18:44

Citazione:

Originalmente inviato da Personal Jesus (Messaggio 5170963)
Mi piace la "versione" piano a V!

(Anche se sicuramente non uscirà dalla vite)

Perché non dovrebbe?
Claudio

Personal Jesus 29 novembre 19 19:49

"Un impennaggio a farfalla necessita dell'uso di un "miscelatore" situato in fondo alla fusoliera come nell'aliante "Edelweiss", oppure dietro il seggiolino del pilota come nell'aliante Fauvette. Da questo miscelatore partono i cavi e le aste per la trasmissioni dei comandi diretti alla V per la direzione e alla profondità per la cabrata e picchiata.
La combinazione di questi comandi sui piani di coda a V (che tra loro hanno un agolo da 90° a 110° secondo le caratteristiche del velivolo). Se si spinge sulla cloche i bordi di fuga si abbassano e l'aliante picchia; se lo si tira a se i bordi di fuga si alzano e l'aliante cabra.
Allorchè spingiamo con il piede destro le due superfici di coda si inclinano a destra e di conseguenza l'aliante ruota a destra. La stessa cosa simmetricamente avviene per l'azione col piede sinistro.
Gli spostamenti inversi verso l'alto e il basso si annullano mutualmente se lavorano in tandem con la pedaliera.
Il miscelatore condivide queste due azioni in maniera armoniosa.
Le due coordinate una verticale per la deriva et una orizzontale per la profondità, sono trasformate nella V e crea un limite nel sistema: non si possono spingere a fondo nelle due azioni i due comandi (ciò che invece si può ottenere in un impennaggio classico), provocando una criticità per uscire da un eventuale caduta in vite.
Testo tradotto e rivisto: http://dedale-planeurs-anciens.fr/LIDedale/Li107.pdf"

Gianluigi_gav 29 novembre 19 20:31

Citazione:

Originalmente inviato da Personal Jesus (Messaggio 5171408)
"Un impennaggio a farfalla necessita dell'uso di un "miscelatore" situato in fondo alla fusoliera come nell'aliante "Edelweiss", oppure dietro il seggiolino del pilota come nell'aliante Fauvette. Da questo miscelatore partono i cavi e le aste per la trasmissioni dei comandi diretti alla V per la direzione e alla profondità per la cabrata e picchiata.
La combinazione di questi comandi sui piani di coda a V (che tra loro hanno un agolo da 90° a 110° secondo le caratteristiche del velivolo). Se si spinge sulla cloche i bordi di fuga si abbassano e l'aliante picchia; se lo si tira a se i bordi di fuga si alzano e l'aliante cabra.
Allorchè spingiamo con il piede destro le due superfici di coda si inclinano a destra e di conseguenza l'aliante ruota a destra. La stessa cosa simmetricamente avviene per l'azione col piede sinistro.
Gli spostamenti inversi verso l'alto e il basso si annullano mutualmente se lavorano in tandem con la pedaliera.
Il miscelatore condivide queste due azioni in maniera armoniosa.
Le due coordinate una verticale per la deriva et una orizzontale per la profondità, sono trasformate nella V e crea un limite nel sistema: non si possono spingere a fondo nelle due azioni i due comandi (ciò che invece si può ottenere in un impennaggio classico), provocando una criticità per uscire da un eventuale caduta in vite.
Testo tradotto e rivisto: http://dedale-planeurs-anciens.fr/LIDedale/Li107.pdf"

Uhm....interessante....
Per esperienza diretta con un Salto della Wik, con un Blade XL e con un Ceres Baudis posso dire di non aver riscontrato particolari problemi nella vite: comandi a zero o appena picchiato e quelli uscivano/escono.
Certo, lo stop non è immediato ma l'aliante non è un fenomeno nello smorzamento....

Clabe 29 novembre 19 21:36

Citazione:

Originalmente inviato da Personal Jesus (Messaggio 5171408)
"Un impennaggio a farfalla necessita dell'uso di un "miscelatore" situato in fondo alla fusoliera come nell'aliante "Edelweiss", oppure dietro il seggiolino del pilota come nell'aliante Fauvette. Da questo miscelatore partono i cavi e le aste per la trasmissioni dei comandi diretti alla V per la direzione e alla profondità per la cabrata e picchiata.
La combinazione di questi comandi sui piani di coda a V (che tra loro hanno un agolo da 90° a 110° secondo le caratteristiche del velivolo). Se si spinge sulla cloche i bordi di fuga si abbassano e l'aliante picchia; se lo si tira a se i bordi di fuga si alzano e l'aliante cabra.
Allorchè spingiamo con il piede destro le due superfici di coda si inclinano a destra e di conseguenza l'aliante ruota a destra. La stessa cosa simmetricamente avviene per l'azione col piede sinistro.
Gli spostamenti inversi verso l'alto e il basso si annullano mutualmente se lavorano in tandem con la pedaliera.
Il miscelatore condivide queste due azioni in maniera armoniosa.
Le due coordinate una verticale per la deriva et una orizzontale per la profondità, sono trasformate nella V e crea un limite nel sistema: non si possono spingere a fondo nelle due azioni i due comandi (ciò che invece si può ottenere in un impennaggio classico), provocando una criticità per uscire da un eventuale caduta in vite.
Testo tradotto e rivisto: http://dedale-planeurs-anciens.fr/LIDedale/Li107.pdf"

L'aereo che non esce dalla vite ha semplicemente le superfici di coda piccole come ad esempio il focke wulf. La coda a V od a croce non conta nulla nel merito. Se poi le miscelazioni meccaniche nei fullsize avevano limitazioni non saprei.
Claudio


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 03:40.

Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002