Originalmente inviato da Silvano.C (Messaggio 1843506)

"Lo scopo delle vite in teflon è appunto quello di tranciarsi in caso di atterraggio duro, evitando di deformare il rispettivo foro (o tutta la parte del pianetto nelle immediate vicinanze) con la testa o il corpo della vite stessa. Va da sè che occorre realizzare anche l'aggancio delle aste dei comandi alle rispettive squadrette (e quindi parti mobili) in modo che si possono sganciare, liberando completamente il pianetto, che si può (in teoria) separare dalla fusoliera in relativa sicurezza (praticamente ci vuole una forcella e un uniball per realizzare il comando, o qualcosa di similare).
In pratica la vite di teflon funge da "fusibile"."

Scusami Vyper505 pensavo fosse ovvio.
Silvano

Originalmente inviato da vyper505 (Messaggio 1847547)

Proprio perchè mi sembrava ovvio che volessi fare una cosa così te l'ho chiesto, ti posso garantire per esperienza personale che se arrivi a "spannare" il sistema di fissaggio dell'elevatore del Blade in un atterraggio duro, la vite e il pianetto sono l'ultimo dei problemi, perchè probabilmente si è già disintegrata fusoliera, ala e qualche servocomando... :wink:

Nel corso degli anni di Blade ne ho piantati 3 e l'unica cosa che ho quasi sempre salvato è l'elevatore... (l'unico che ho distrutto è stato un passaggio basso rovescio... un pò troppo basso :fiu::lol:).