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Vecchio 15 luglio 05, 09:42   #2 (permalink)  Top
Alrakis
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Originally posted by batman@04 luglio 2005, 10:02
Ho comprato il n. di Luglio /Agosto di Modellistica, ho cominciato a leggere il tutto quando ho trovato l' articolo a firma di Marco Moschetta sullo Stearman della Great Planes, l' ho trovato molto interessante, anche se io un Biplano lo farei volare con un 4T, comunque ci da un' idea di cosa si può fare con modelli ed accessori normalmente in commercio.

Dopo questa autorevole convalida, se ce ne fosse stato bisogno, penso che il volo elettrico possa essere dichiarato maggiorenne, almeno in alcuni casi specifici, che andrò più sotto ad elencare, ma nel contempo andrò a piantare alcuni paletti alla nostra "foga" di elettrizzare tutto l' universo modellistico.

In primis, ritengo che per un modellista di capacità medie, il prodotto illustrato su Modellistica sia un pò troppo "oltre", sia dal punto di vista dei costi che delle dimensioni del prodotto; di conseguenza, ritengo che l' esempio riportato sia più o meno il massimo delle potenzialità che si possa raggiungere nel campo di modelli Elettrici usando materiali, se non alla portata di tutte le tasche, almeno alla portata di un buon modellista che parta da disegno alla realizzazione di un modello di tipo semiriproduttivo o di un modello specifico per Acrobazia (il discorso F3A Elettrico sconfina già da quello che ritengo sia il massimo possibile ad un modellista non Nababbo e neanche "Mago dei Pollici").

Teniamo presente che la motorizzazione elettrica, per certe sue caratteristiche, non ultimo il realismo in volo, si presta moltissimo alla riproduzione di modelli a Turboelica, oppure a Plurimotori che per la loro stessa natura possano essere più facilmente "volati" con motori elettrici, oltre che al discorso dell' ACRO e del 3D dove in realtà il complesso macchina/motore tisponde più ad esigenze "modellistiche" che di similitudine con la realtà.

Trovo invece non estremamente "realistico" riprodurre biplani e/o aerei della WW1 (a meno non si tratti di Park-Flyers) o aerei che fanno del motore a scoppio la parte più integrante delle proprie caratteristiche, come tutti i modelli che possono tranquillamente usare un motore 4T, casomai a più cilindri, od i modelli che riproducono in medio/grande scala aerei tipo Pylon oppure aerei della WW2.

Inoltre ritengo che modelli di oltre 2 Mt. di AA pesanti sopra i 6/8 Kg debbano per forza essere motorizzati con motori a scoppio, per intenderci i motori oltre il 120 Glow od oltre i 40 cc. a benzina. Oltre ad un costo più abbordabile le prestazioni dei motori di grossa cilindrata sono sicuramente meno aleatorie che quelle dei motori Glow od elettrici, seppure per ragioni diverse.

Quindi, ad esempio, SI alla riproduzione di un Tucano di 5 Kg, con un bel Brushless e una tripala, ma DUBBIO sull' opportunità di "elettrizzare" un Piper Cub delle stesse caratteristiche, sul quale un bel 4T OS 90 FS fa sicuramente più bella figura.

Io ad esempio ho elettrificato un Bellanca Decathlon da 1,60 Mt., il modello vola bene, non sporca ed il volo dura circa 10/12 minuti, ma forse un bel .060 a 4T sarebbe più realistico, non a caso io utilizzo moto le eliche tripala, ma lì sopra una bella bipala in legno è certamente più adatta, fosse solo per una foto del modello a terra.

Ditemi cosa ne pensate, e quali modelli secondo voi sarebbe più "realistico" elettrificare.

Naturalmente ho tralasciato i modelli piccoli ed i Park-Flyer, qui mi pare non ci sia più gara, anche per l' irreperibilità e la impossibilità a volare in spazi chiusi o sensibili al rumore dei motori a scoppio di piccola cilindrata.
Beh.. anche io ho provato,e ho elettrificato lo zero della kyosho con un motore axi 4120/18,regolatore model motor 7524-3,batterie kokam 2200 6s2p,prendendo spunto da un articolo trovato in rete




Ciao
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