Cla, come ti spiegavo oggi, un motore per funzionare ha bisogno del giusto rapporto tra comburente e combustibile (aria e carburante) e questo rapporto dovrà essere adeguato su tutto l'arco di utilizzo del motore.
E questa è la base
venendo più nello specifico, hai 3 viti giusto? minimo meccanico, minimo miscela, massimo.
Ora, premesso che la più importante è senza dubbio quella del massimo, le tre viti agiscono bene o male in maniera dettagliata. Il minimo meccanico regola il regime di giri a ghigliottina tutta chiusa, il minimo mix regola la carburazione al minimo (e in progressione) e il massimo regola la carburazione al massimo, ma nel senso di GAS TUTTO APERTO.
Questo vuol dire che se i nostri problemi sopraggiungono nel momento in cui spalanchiamo a manetta, la responsabile è quella maledetta vite avvitata sulla torretta, il nostro amato massimo.
Veniamo alle sintomatologie:
a qualsiasi regime e condizione, i problemi che può dare un motore e che dovremo imparare a riconoscere sono eccessiva miscela nel rapporto stechiometrico (grassa) o miscela carente (magra).
Ma come facciamo a capire se il nostro motore vuole una dieta o una cena?
Dobbiamo osservare i segnali che ci da. Con carburazione grassa il motore non da il massimo nonostante lo vediamo e lo sentiamo sforzarsi, fuma molto, borbotta tipo costanzo. Quale vite chiudere ce lo dirà il regime di giri al quale riscontriamo il problema.
SSe invece il nostro motore è magro ce ne accorgeremo dalla sua tendenza a spegnersi in fondo al rettilineo, dai vuoti che da in accelerazione (la macchina va "a strattoni", migliora leggermente lasciando il gas), dal suono più "metallico" del solito, da fumo quasi assente e da temperature MOLTO alte anche dopo poco tempo.
anche qui sapremo dove regolare in base a che regime abbiamo il problema.
Spero di esserti stato chiaro, integra con la guida sulla carburazione
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