Citazione:
Originalmente inviato da davide_moretti Hai voglia di dirmi qualcosa in più.
Io pensavo che andasse fatto esattamente il contrario.
Si parte da un DL che dovrebbe funzionare e poi con la prova dell'affondata si affina il CG.
Bye |
Ben poco rispetto a quello che avete detto tu e 29...
Parto con un piede "buono" grazie al mio programma che mi indica tutte le combinazioni DL-CG che sono stabili ( entro i range comunemente usati...ovviamente ), ne scelgo una ( solitamente a bassi DL e che abbia un decente margine statico) e da quella parto.
La prova dell'affondata la uso per capire come si comporta il modello rispetto alle variazioni di velocita' e se cabra troppo faccio piccole correzioni al DL, riprovo ed eventualmente aggiusto il CG... se la cosa non mi soddisfa, riparto da un'altra combinazione.
Sul campo di prova mi accompagnano sempre un "trespolo" per misurare il CG ed un "accrocchio" per misurare il DL.... solo per capire "dove sono" e per non fidarsi troppo del proprio naso...
Ma gia' in volo normale la cosa e' visibile ( volo da lampadario o volo teso ).
Sergio