Visualizza messaggio singolo
Vecchio 11 novembre 07, 00:02   #8 (permalink)  Top
anfarol
UserPlus
 
L'avatar di anfarol
 
Data registr.: 15-10-2003
Residenza: Forlì
Messaggi: 3.752
Citazione:
Originalmente inviato da thegeco
Le ALKAVA infatti sono RAM (anche se non so cosa significhi... )
Le batterie con tecnologia RAM, sono poco diffuse, anche perchè di fatto, poco utili. L'elevato costo iniziale, raramente è ripagato. Sono, ricaricabili (con apposito caricabatteria), ma sono utilizzabili solo con apparecchiature che hanno assorbimenti modesti (bene calcolatrici, orologio, etc). Ma già per alimentare una TX, possono essere inadatte. Inutile sperare di alimentare un modello elettrico, per quanto poco esigente.
Dall'altra parte, anche utilizzate in una calcolatrice, orologio da muro, o una piccola torcia, non vanno bene per un altri motivo. Vengono seriamente danneggiate se la loro tensione scende sotto 1,2V. Mentre aggeggi così, spesso funzionano anche fino a 0,9 -1V per cella. Perciò, se te le trovi a questa tensione ( con quel tipo di apparecchi è facile: non hai preavviso), le puoi buttare. Inoltre, anche usando assiduamente un voltmetro per controllarle, il numero di cicli di rcicarica è dipendente anche dal'escursione. Faccio un esmpio numerico, ora campato per aria, ma non più di tanto... Se da 1,6V iniziali, le scarichi fino a 1,4V, mettiamo che fai 200 cicli. Di fatto, sfrutti si e no il 20% della carica. Se le fai arrivare a 1,3, magari fai 50 cicli. Se arrivi a 1,2 fai 2-3 cicli. Perciò, per usarle "molto" (n. di cicli), devi usarle poco (scariche di pochi mA, cioè non usarle). A questo punto è poco utile avere batterie da 1500 ricaricabili se poi, per garantirne un numero di cicli, le defi sfruttare per 300-500mA al massimo....
Spero di essermi spiegato


Citazione:
Originalmente inviato da thegeco
Sarebbe bello, soprattutto per l'ambiente: provate a pensare a quante pile si usino in una normale casa tra telecomandi, orologi, bilance da cucina, lettori Mp3, mouse e tastiere wirless....
Ecco... appunto... per qusi tutte queste apparecchiature, quando ti accorgi che le pile sono da ricaricare (cioè l'apparecchio non funziona più), è tardi e si possono praticamente buttare. Conviene comprare delle buone alcaline usa e getta per apparecchi a bassissimo consumo.

Citazione:
Originalmente inviato da thegeco
P.S. cosa sono le pile "KAN"? E' una marca?
KAN è una marca "orientale". Un produttore che fa pile NiMh, di buon rapporto prezzo prestazioni. Rivoluzionò abbastanza il mondo dei piccoli modelli elettrici, in particolare per modelli fino alla classe 400 quando ancora brushless e lipo non c'erano o avevano prezzi inavvicinabili.
A confronto con le NiCd a bassa resistenza interna delle stesse dimensioni, le KAN offrivano almeno il 30-40% in più (nel caso delle KAN 1050, contro le Sanyo N500AR, il 100% in più!) con correnti massime simili o superiori.
Sono tutt'ora reperibili, ma con le lipo attuali, sono generalmente molto meno appetibili.

Ciao!
__________________
anfarol non è collegato   Rispondi citando