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Puoi realizzare un sistema che ti faccia il continuo sense della corrente e dunque della potenza residua disponibile, non conosco il modello che hai descritto, ma se non hai problemi di peso (leggi: se non è un aliante) è una sicurezza in più, con un semplice PIC potresti inoltre fare in modo che al decrescere della potenza residua, la potenza al motore non venga interrotta (facendo in modo che tale circuito intervenga prima del cut off del regolatore) ma venga progressivamente ridotta, magari in modo che abiliti anche un cicalino qualora fosse udibile se fai volo radente o ravvicinato, oppure monti sull'aereo un piccolo trasmettitore che ti manda un segnale a terra quando la batteria è a terra (vedi i moduli su telecomandare.it sono minuscoli e leggerissimi, in questo modo aggiungi una minuscola trasmittente anche sull'aereo) in questo caso il cicalino lo metti a terra vicino al tuo radiocomando e sai quando la batteria è a terra, tutto abbinabile ad un circuito che fa un secondo sense sulla corrente istantanea assorbita dal motore e calibrato in maniera tale che gli impedisca di assorbirne più di quanta non ne voglia tu.
In questo modo l'autonomia di volo si può calcolaere in modo rigoroso, ma la soglia di corrente di tale ultimo circuito non è compatibile nel caso tu appartenga a categorie tipo di combat, perchè le picchiate o le istantanee salite di spinta in verticale dei modelli appartenenti a queste categorie impongono assorbimenti di picco sul motore molto alti, spero di esserti stato utile, ciao.
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