ciao
il 339 pss è nella mia lista dei desideri già da tempo, anzi avevo già deciso dimensioni profili ecc.
praticamente lo farei in scala 1:8, aumentando l'a.a. di un 10% (150cm) e riducendo la sez della fuso di un 10/15% per renderlo con una linea un po' più filante ed efficiente.
profilo hq1.5-9 come per il progetto di Ghisleri, alettoni a tutta apertura per sfruttare il profilo variabile
ali in poli rivestito obeche magari con bordo di entrata in epp (ho qualche scampolo)
fusoliera in estruso svuotata in alcune parti e rivestita in fibra, ma lasciando comunque un buon "sottocrosta" di poli,
pensavo anche ad un muso in epp ma poi dovrei rivestirlo in nastro mentre l'ideale sarebbe verniciarlo, forse forse se metto l'oratex bianco non viene male.
purtroppo al momento è solo nella lista dei desideri, non ho fatto nulla di pratico al proposito, ma quando lo farò mi piacerebbe farne qualcuno in più per poter abbozzare almeno un passaggio di 2-3modelli in formazione.
Citazione:
|
Originalmente inviato da Ste41 Grazie mille.
Piccola spiegazione se interessa.
In pendio i miei amici arrivano con i pss (il primo prototipo ha fatto una brutta fine*) allora io  e ne voglio uno anche io, e voglio farmi il 339 (il progetto da profili l'ho già preso).
Poi sempre uno dei miei amici mi dice che del 339 ha due fuso in fibra, e me ne regala una, Ora mi imbarco in sto progetto. unico neo è che la fusoliera per farci stare non so che turbina o motore è stata fatta più "cicciona" e è poco rastremata nel finale, però è leggera.
* dopo varie prove, fatte dal "guro" il modello andava bene, molto bene, docile e lento, ma all'occorrenza velocissimo.
Ad un certo punto un "botto", un affondata con richiamata troppo violenta e un ala si è staccata (sistema di longheroni/baionetta sbagliato, ma era il prototipo, ci sta). La scena divertente è stata vedere l'ala volar via e qualcuno ha detto "noooooooo l'ala.... "un altro risponde "è solo l'ala, un pezzo di polistirolo". 2 secondi di silenzio..... "C'è dentro il servo!!!" L'ala ci scavalca e passa dietro la montagna, più vista.
A momenti schiantavo il modello per i lacrimoni che mi vinivano a forza di ridere |