Premetto: questa e' un'esperienza del tutto personale e non puo' per forza di cose corrispondere ad una legge universale
Detto questo vi racconto la tiritera, protagonista un pacco lipo made in china, 3s da 2200 mha 20 C (dicono loro).
Da bravo demente le ho lasciate collegate, sul mio rexino, ad un regolatore che prevede lo spegnimento da interruttore... dopo una settimana il pacco e' sceso inesorabilmente sotto i fatidici 9V.
Tramite ovvi metodi, oramai arcinoti, ho riportato il pacco oltre i 9 V e l'ho caricato normalmente con un PPI3 e bilanciatore, e sono andato in volo...
Appena mi trovo in hovering frontale, ma bello alto, il motore dell'eli inizia a perdere potenza e fortunatamente porto il modello al suolo in autorotazione.
Analizzo il pacco lipo... 2 celle su 3, se pur risultanti caricate alla tensione di 4.2 V in realta' avevano perso il loro potenziale di carica, me ne sono accorto scaricandole una per volta e controllandone la tensione costantemente... dopo circa 300 mha ognuna di queste 2 celle risultava "secca".
Deciso a buttare il pacco provo a seguire questo metodo letto su un forum tedesco: scarico ogni cella ad 1/20 di C (nel mio caso 110 mha) sino alla tensione di 2.7V, e la ricarico sempre ad 1/20 di C completamente.
Eseguo questa operazione per 3 volte sulle 2 celle rovinate.
Successivamente, sempre per 3 volte ripeto la stessa operazione di scarica/carica ma ad 1/2 C (1100 mha), sempre per 3 volte.
Morale: alla fine di questa trafila, durata almeno 10 giorni (LOL), ricarico tutte e 3 le celle ad 1C bilanciandole, e ne testo la scarica sul PC (il PPI3 e' ottimo in questo) a 2C, e noto che tutto sembra andare bene, il grafico delle 3 celle scende abbastanza uniformemente!
Ricarico ad 1C, installo le batterie sull'eli e mi metto in hovering a 10 cm da terra... 10 minuti di volo stazionario senza problemi.
LIPO RECUPERATE!
PS: forse di corrente avro' speso come comprarne un altro pacco, LOL!
La morale: non fidatevi troppo dei bilanciatori, tendono sempre e cmq a portare tutte le celle alla tensione finale di carica, ma poi non e' detto che la quantita' di corrente effettivamente accumulata da ogni singola cella sia reale, dato che il bilanciatore, pur facendo il suo ovvio lavoro durante la carica globale del pacco, in realta' frega corrente facilmente dalle celle "piu' sveglie", e quella corrente "rubata" risulta sì effetivamente caricata sul display del charger, ma in realta' e' andata in fumo, fregata appunto dal bilanciatore (dalle celle buone del pacco durante la carica, mentre quelle spompe in realta' non prendono quasi nulla) :-)