Il termine "snap" riferto allo stallo d'ala di un combat, forse non è del tutto azzeccato.
Il "fenomeno" si verifica in special modo su modelli piccoli e con corde di estremità molto strette.
In pratica, tirando violentemente sul cabra, il modello assume improvvisamente un angolo di attacco molto accentuato e il profilo "molla" all'improvviso (leggi: STALLO).
Siccome è praticamente impossibile che un'ala "molli" esattamente nello stesso istante e alla stessa incidenza, per vari fattori una semiala molla prima dell'altra e il modello si comporta + o - come se ad una persona venisse a mancare improvvisamente una gamba (....) e di conseguenza cade da quelle parte. Nel caso specifico, la "caduta" del nostro modello, si traduce in una rotazione improvvisa sull'asse di rollio che, unita al comando esagerato del cabra, provoca 'sto cosidetto "snap".
Per ovviare all'inconveniente, la cura migliore è una corda di estremità di almeno 10 cm (meglio oltre).
Poi ci sono vari paliativi, tipo la svergola alare negativa o il profilo di estremità percentualmente più spesso, in modo da recuperare almeno in parte, i Reinolds di differenza dal profilo di radice (magari poi ve lo spiego meglio).
In ogni caso TUTTI i modelli (e pure gli aerei full-size) hanno un angolo di attacco critico.
Sta poi al pilota saper individuare i limiti estremi del proprio modello e regolarsi di conseguenza con una opportuna regolazione del cabra o... dei pollici.
PS: questo è solo uno dei motivi per cui consiglio sempre di iniziare con modelli di buona superfice alare (110/120 cm di apertura alare)
Sayonara,