Discussione: "Quarzi standard"
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Vecchio 31 marzo 05, 00:31   #7 (permalink)  Top
urology
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Originally posted by lupobianco@30 marzo 2005, 23:21
Mai parlato di trasmettitore, ma di circuito oscillatore.
A parte questo, i quarzi hanno una resistenza di carico che puo' tranquillamente variare da 100 a 10000 ohm e quindi un fattore di merito (in parte inversamente proporzionale alla resitenza di carico) che puo' variare di circa 100 volte in valore assoluto.Un quarzo con basso fattore di merito necessita di una energia applicata significativamente superiore rispetto ad un quarzo con bassa resistenza di carico.
Ciao
A parte che hai parlato di Radiocomando in generale;
La resistenza di carico dei quarzi, è annullata da un buon oscillatore locale. Ossia ogni quarzo può oscillare sulla sua frequenza nominale o con circuito oscillatore adatto (e con filtri), su una qualsiasi frequenza "armonica" (fino all settima) (moltiplica tu!).

Il problema di partenza è che il collega non ci ha detto che quarzo ha la trasmittente e che shift di frequenza vi è tra Tx ed RX.
Il problema è che i quarzi acquistati in negozi o siti on-line di modellismo non hanno la frequenza stapiglata sull'involucro; hanno solo il canale corrispondente nella tabella di ripartizione frequenze sia per il quarzo TX che per quello RX (e ce li fanno pagare anche 12 euro cadauno !).
Allora io non ho dati sufficienti per dire che la ricevente in questione utilizzi per l'oscillatore locale una frequenza "armonica" e credo neanche tu.
Indi le nostre supposizioni sono non più che tali!
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