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per mettere d'accordo tutti, parlo per esperienza personale, per imparare si seguono 2 logiche: simulatore e realtà;
il sim serve per imparare alla mente la destra e sinistra, coordinare le virate, nonchè le basi del 3D non nel mio caso, volo rovescio e via via;
il volo reale serve perchè il sim, a parte i versi di risposta dei comandi, poco ha che fare con la realtà; se si parte con lo scoppio ad es. c'è la carburazione, poi il setting generale della risposta dei comandi radio più o meno sensibili, il gyro di coda e la giusta regolazione, il giusto regime del rotore in accordo con eventuali vibrazioni e la risposta desiderata, quindi la curva passo, e poi la curva gas se si parte senza governor, nonchè si impara a gestire il fattore emotivo dal vero; poi ad oggi se si ha un FBL la scelta ed il setting dei parametri della centralina a partire dall'interfaccia del sofware fino alla regolazione in volo.
quanto ai sim concordo con chi non ci spenderebbe molto in quanto se serve per imparare i movimenti dal cervello ai diti, anche quelli gratis sono efficaci, poi se a uno piace il simulatore bello non ho nulla in contrario col fatto che ovviamente costi i 200 euro; la spesa in più fornisce modelli e paesaggi, grafica, effetti, però ci vuole un bel PC poi
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Ultima modifica di flyhight : 22 luglio 24 alle ore 15:51 |