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Vecchio 12 marzo 24, 09:46   #20 (permalink)  Top
Ehstìkatzi
Gran Decapo
 
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Originalmente inviato da Personal Jesus Visualizza messaggio
Con 5 kg di peso e più di 110 di carico, il Re-2005, con qualsiasi cosa di meno di una 13x8 diventa pericoloso da volare (poca trazione e potenza).
Meglio sarebbe una 14 ma si rischia anche di grattarla in decollo e atterraggio a causa del biciclo.
Tra l'altro si mangia tanti, dei già pochi, 60 metri di asfalto (con i retrattili applicati su una costruzione interamente in struttura, da disegno, neanche da short kit, l'erba è semplicemente impensabile) sia in decollo e ancor più in atterraggio (quando si scende bisogna sempre toccare in testata pista per fermarsi all'altra estremità con quasi nessun margine. Il tutto sfruttando il più possibile anche i flap, senza è impensabile, ma stando ben attenti anche a non rallentare troppo, stallare, e cadere come un mattone).
Purtroppo quel mezzo e passa chilo in più si paga e anche tanto (ma neanche se ne può fare un crimine alla costruzione da zero, tutta in struttura).
Il modello è molto piacevole da portare una volta in volo (stalla e sprofonda solo se lo si rallenta e tira veramente tanto) ma è da cardiopalma in atterraggio.
Se non avesse il problema dell'atterraggio (in cui devi quasi sempre trovarti in uno stato di grazia per portarlo a casa senza graffi) sarebbe un modello da tutti i giorni.
Così come è venuto, invece, richiederebbe più pista o una cura dimagrante (quest'ultima ovviamente impossibile).
Come giri/volt del motore, non ricordo più esattamente, siamo grossomodo sui tuoi.
Sono anche stati ridotti perchè all'inizio, se non ricordo male, eravamo stati abbondanti, più verso i 7-800, ma batteria e motore diventavano bollenti.
In ogni caso il peso si paga anche in consumo di batteria e scarso minutaggio di volo.
In pratica bisogna sempre volare con il cronometro per essere sicuri di poter fare una riattaccata o due in sicurezza, se ci sbaglia in atterraggio (cosa peraltro facile). Questa è un'altra cosa che non mi piace.
A poco vale anche, scusa la mancanza di modestia, il mio "volare da aliantista", sfruttando il peso nelle affondate per prendere velocità nelle acrobazie e limitare la massima potenza motore solo nelle salite o in decollo. Qualcosa si risparmia e recupera, ma non molto.
Tra l'altro appena cala un po' la resa della batteria, se non è più nuova, la cosa inizia già ad avvertirsi.

Se fai il calcolo dei giri massimi secondo le specifiche della APC-E, con una 13, una 6s alla massima carica e un 500 giri/volt, sei già sul limite massimo per non dire fuori. Probabilmente funziona benone lo stesso ma io non mi sono mai fidato.
Tanto più che, come detto, meglio ancora sarebbe una 14 che ti porterebbe anche più fuori con i conti.
Forse all'inizio una prova con una 13x8 APC-E l'avevamo anche fatta e vibrava. Non ci siamo fidati.
Paradossalmente penso che se fosse motorizzato tradizionale a scoppio, sarebbe un filo più leggero e con il doppio di autonomia ma lo scoppio, opinione personale, ormai lo consideriamo anacronistico ad eccezione della roba veramente grossa.

Domanda indiscreta: cosa ti fa dire che sul tuo la APC-E ti sembra che renda leggermente di più?
Meno rumore e maggiore velocità, alla fine del volo, determinato dal timer sul Tx, la riserva di carica è solitamente attorno al 30-35% nei due casi.
Dal 2015 volo con gi F3A vintage usando APC E 13x8, 6 celle e 530 KV.
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