Citazione:
Originalmente inviato da RAJATABLA  Visto la tua insistenza lascio...
tuttavia oggi, in Categoria Open, e' il Pilota/Operatore responsabile della conduzione delle operazione... anche se sei una Associazione di tipo riconosciuta non sei autorizzata ai sensi dell art 16 con il Ruolo di Operatore dei tuoi Soci.
Ciao Max, spero essere stato utile! a presto |
Citazione:
Originalmente inviato da verio77 Buongiorno, un chiarimento in merito alla proroga sul seguente punto riguardande i Piloti della categoria Open A1/A3:
"Effetti della Proroga - Fino al 30 giugno 2023, all’interno delle aree istituite dall’ENAC e pubblicate in AIP ENR 5.5.3-1, gli aeromodellisti in possesso dell’abilitazione al pilotaggio di aeromodelli rilasciata dall’Aero Club d’Italia, ove prevista, possono svolgere attività anche in assenza dell’autorizzazione di cui all’art. 16 del reg. UE 2019/947."
Capisco che nelle aree di volo segregate riconosciute da ENAC e mappate nelle carte AIP ENR 5.5.3-1 ma non ancora autorizzate ai sensi dell'art. 16 del reg. UE 2019/947 da ENAC stessa, sarà possibile volare fino al 30 giugno con l'Attestato di Aeromodellista rilasciato dal'AeCI. Dal 1 luglio 2023 nelle stesse aree tutti i Piloti dovranno aver conseguito l'Attestato di Pilota UAS categoria OPEN A1/A3 ai sensi del Regolamento Esecutivo UE 2019/947 rilasciata da ENAC o altro Ente europeo.
Se l'area di volo fosse già ora autorizzata ai sensi dell'art. 16 del reg. UE 2019/947 da ENAC, il requisito dell'Attestato UAS sarebbe già applicabile.
Spero di aver capito bene, chiedo conferma o chiarimenti |
Quali sone i luoghi "ove" è orwvisto l'attestato/abilitazione al pilotaggio rilasciato dall'aeroclub Italia??
Le "zone" nin sono autorizzate, eventualmente il club associazione di aeromodellismo e autorizzato.
"L'attestato di pilota" non è corretto in realtà è l'attestato del superamento del test online
Sono tutte pignolerie da farmacista, ma noi dobbiamo fare al riferimento alle norme e non a quello che si legge in giro.
E quindi ancora la domanda naturale quali sono le norme "nazionali pertinenti" applicabili fino al 30 giugno 2023