Il mio primo aeromodello, stampato in 3d, era
questo.
Dopo 2 mesi circa di lavoro il primo volo era vicino, il radiocomando era settato, mancava solo il controllo del centro di gravità. Allego foto dei miei sforzi:
Ma, il giorno prima della data fissata per il primo volo, l'imponderabile: una pila di fumetti delle collezioni di mia moglie, ben 28 numeri impacchettati assieme, precipita dalla libreria schiantandosi sopra l'aereoplano. Ecco il risultato di cotanto bombardamento:
Il mezzo, trattandosi di plastiche sottili incollate tra loro, era irrecuperabile: impossibile salvare anche le poche parti non danneggiate. Visto che in molti qui sul forum mi avevano sconsigliato di cominciare con un'ala bassa, che è più difficile, siccome comunque è tutto da rifare e considerato che nel frattempo è uscito
questo, i cui piani sono liberamente scaricabili e richiede lo stesso motore e gli stessi servo del precedente modello (che ho ovviamente recuperato; solo l'elica suggerita è diversa e la ricomprerò), ricomincerò da capo a costruire. Questa volta con un'ala alta che dovrebbe essere più facile per un esordiente, sperando che non faccia la stessa fine dello zero prima ancora di decollare!
Tra un paio di mesi (salvo imprevisti) vedrete le foto del lavoro finito.
Anche lo zero, comunque, non era venuto male. Se riesco a far volare il Piper (senza schiantarlo) può darsi che più avanti ricostruisca anche lo zero.
Probabilmente lo zero, portato sul campo, avrebbe fatto la stessa fine ugualmente, ma avrei preferito provare a schiantarlo volando. La scelta del modello non era casuale
