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Vecchio 29 aprile 22, 14:34   #125 (permalink)  Top
wikipiero
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quella che hai messo in foto è la barca di Edoardo Bianchi: un classe A allargato con l'armo del Tornado, Edo ed un suo collega hanno fatto una piccola parte della tesi di laurea qui da me proprio su quella barca ed io gli ho fresato gli stampi dei foil. dopo aver diretto la costruzione dell'AC 72 Prada presso i cantieri persico, ora ha aperto un cantiere a Genova dove sta costruendo barche da regata per le quali proprio in questi giorni sto lavorando a degli stampi. invece a Bracciano ci ho fatto il 140° corso AUC nel 1990!!


Citazione:
Originalmente inviato da CarloRoma63 Visualizza messaggio
Azz, ti invidio un po. Lavorare su certe cose mi affascina molto....
Io ho un Classe A a Bracciano, sono state le prime barche ad adottare i foil dopo l'avvento degli AC75. In effetti fa abbastanza strano vedere una barca che vola, anche se gli AC75 non sono una novità assoluta. Tanti anni fa, e non fu neanche il primo in assoluto, un laureando in ingegneria fece la tesi su uno studio, prima teorico e poi pratico, per applicare i foil ad un cat.



(https://www.oasport.it/2013/10/ameri...a-del-foiling/)

Per gli aliantisti, hanno un problema enorme nei confronti dell'albatros e di tutti gli altri uccelli... non vivono il vento sulla loro pelle ma a distanza, quindi possono gestirlo solo attraverso le reazioni dei loro modelli. Questo gap si traduce nella differenza che hai ben evidenziato te.

Nel frattempo ho ragionato sulla questione del VMG ed hai ragione, basta un VMG > 0 e non necessariamente > 1 per essere più veloci della corrente. Mi ingannava il fatto che non consideravo che alla VMG va sommata la velocità della corrente, che mentalmente avevo erroneamente considerato a 0. Questo caso ci riporta molto vicino al quesito originario: può una barca andare più veloce del vento?

Carlo
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