Per chi è interessato, propongo le modifiche apportate al traforo Einhell.
Innanzitutto espongo le cose che non mi hanno soddisfatto.
- 1) A bassa velocità si rileva lo sbandamento della lama di circa 1,5 mm; cosa già evidenziata da vari utilizzatori. Il problema permane anche alle velocità più elevate ma viene attenuato dal pezzo in lavorazione che aiuta a mantenere la linea di taglio.
- 2) Le 2 lame in dotazione sono di qualità pessima ed appena si accenna ad impostare una curva si torcono, probabilmente anche a causa della loro dimensione.
- 3) I blocchetti di fissaggio della lama sono adeguati alle lame con il perno (che non richiedono il serraggio con la vite a brugola) ma per quelle senza pernetto il cambio è macchinoso. Il blocchetto ha una fessura stretta ed il il materiale di cui sono fatti è poco elastico e dopo aver stretta 1 volta non ritorna alla larghezza adeguata per poterla reinserire; occorre allargare la fessura con un cacciavite sottile!
- 4) Il tensionamento della lama potrebbe essere eseguito ruotando il perno superiore senza allentarlo ma il movimento viene ostacolato dal supporto della mascherina di protezione.
- 5) Il blocchetto di plastica per la chiusura sul piano di lavoro (dove passa la lama) ha le fessure molto ampie e non risulta complanare.
Queste sono le cose che ho rilevato e mi sono proposto di sistemare dopo averlo utilizzato per circa 20 giorni. Passiamo in rassegna le soluzioni ai vari punti.
- 1) Non ho trovato soluzione; se qualcuno sa come risolvere la cosa mi faccia sapere. Unico accorgimento che ho adottato è quello di usare il traforo a velocità sostenuta.
- 2) Ho scartato le due lame ed ho acquistato quelle della Proxxon senza pernetto e con sezione molto più contenuta.
- 3) Ho eliminato i portalama originali sostituendoli con blocchetti ritagliati da un profilo quadrato di alluminio da 12x12 mm. Il fissaggio della lama avviene mediante vite M6 con pomolo di serraggio realizzato con la stampante 3D.
- 4) Ho eliminato la mascherina di protezione in plastica trasparente (deformava la visione del pezzo in lavorazione) ed il pressore del pezzo in lavorazione (lo ritengo superfluo). Ho mantenuto il tubetto di soffiaggio ed il perno che lo sostiene ma ho stampato in PETG il supporto da fissare con 2 viti all'involucro del traforo, le dimensioni sono state ridotte in modo tale da consentire la rotazione del tenditore della lama. In futuro sostituirò il tubetto di soffiaggio con un tipo snodato come proposto su altri trafori.
- 5) Ho rifatto il piano di lavoro utilizzando dei listoni per parquet in laminato. In tal modo ho aumentato la dimensione del piano e ridotto il foro in cui passa la lama. Il piano è reso solidate a quello in dotazione mediante fermi posti inferiormente.
Per ultima cosa ho aggiunto una lampada Ikea per illuminare la zona di lavoro e rimosso il carter di chiusura inferiore per agevolare il cambio lama.
Tutte le operazione eseguite sono reversibili in modo tale da non pregiudicare la garanzia; il lavoro è a costo zero poichè il materiale lo avevo già in casa (a parte le lame nuove).
Ora, spendendo meno di 100€, ritengo di essere in possesso di un traforo che soddisfa le mie esigenze.
Allego alcune immagini delle modifiche e dei lavori eseguiti.