Penso che il galleggiante abbia un suo assetto che deve mantenere in acqua: quale sia e come si determini non lo so.
So solo che a sua volta, rispetto al suo "asse longitudinale" mediamente anche questo deve assumere incidenza, ovviamente rispetto all'acqua e non all'ala (immaginati in po' uno sci da sci nautico).
Una volta determinata quest'incidenza dello scarpone in acqua (questo è il dilemma) io darei poi a tutto il resto del modello l'incidenza a cui deve volare normalmente quando ormai si è staccato dall'acqua.
IMHO è un po' come per i dolly per il decollo degli alianti: se metti il modello a zero rispetto al piano della pista fai più danno che utile e invece un po' di calettamento positivo per facilitare il distacco da terra e dal dolly va dato.
Per linea di volo del modello di solito si assume la linea di corda alla radice.
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