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Originalmente inviato da blue61  quello che citi tu della hely scale, non mi piace proprio |
De gustibus... Airbus!
Personalmente, fin dall'infanzia le sagome del Bell 47G e dell'SA 315B sono state sinonimo di "elicottero". C'è molto altro ovviamente, ma l'imprinting di M*A*S*H è stato a suo modo determinante.
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Originalmente inviato da blue61 stavo pensando ad un huhges 500 |
Bella pensata... Onde non uscirtene con un'approssimazione ti servirebbe un rotore principale quadripala o pentapala secondo la versione della fusoliera Hughes: Cayuse, MD 500 / 530 eccetera considerato che, tra muso ed impennaggi di coda, l'aspetto di quella famiglia di elicotteri presenta notevoli variazioni. Per mCP X, o pari classe, per lo meno la testa quadripala esiste: lo fa (o lo faceva) Microheli. Costicchia ma è eccellente, tutta in alluminio con connessioni DFC.
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Originalmente inviato da blue61 magari in scala 1/35, visto che 1/48 e' un po' piccolo, ma poi penso anche che il peso sarebbe maggiore |
La scala 1/35 è decisamente troppo per un mCP X con motori di serie. Ce la potrebbe fare il motore del BL ma l'handicap del motore di coda, delicatissimo e ormai irreperibile dovunque, abbatte tale opzione. Più saggio, oltre che a buon mercato, allestire una meccanica basata su XK K123 o K124. Ancor meglio accoppiarvi il kit Oversky per la coda brushless: otterresti il giusto rapporto peso/potenza per un volo lento e realistico. Tuttavia si presenterebbe il nuovo problema: le pale, troppo corte poiché non ne esistono per fusoliere di quelle proporzioni con radice compatibile con le pinze portapale idonee per la testa del rotore di un classe 100/120... La scala 1/35 richiederebbe pale troppo lunghe.
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Originalmente inviato da blue61 mi piacerebbe avere un modellino di mcpx fusolierato...ma la vedo difficile |
Se non lasci passare troppo tempo prima di deciderti, è ancora reperibile qualche esemplare di fusoliera FAI per l'mCP X, originale Blade [BLH3535], completa di telaio standard e carrello in stile, diverso dal BLH3504 di serie. Di seguito un link a caso per farti un'idea:
https://www.youtube.com/watch?v=riaGBtG7s6w
La sagoma è quella tipica dei modelli classe 600/700 che si possono ammirare nelle gare F3C; la sagoma può piacere o meno - francamente ricorda più un pesce che un elicottero, oltretutto mancano gli stabilizzatori orizzontali (si possono ricavare da ritagli di acetato) e la livrea è a mio modesto avviso un pugno in un occhio. È di lexan verniciato dall'interno, come tutte le capottine dei micro, pertanto si può carteggiare esternamente e riverniciare ad aerografo. Con un po' d'ingegno si può perfino ridare trasparenza alla finestratura, che di serie è nera: operazione tediosa e delicatissima poiché va eseguita dall'interno con acetone puro, unico solvente valido da cospargere a mezzo bastoncino cotonato il quale scioglie sì all'istante la tintura ma tende a rispalmarla dietro di sé pertanto ciascun bastoncino, che ha due estremità utilizzabili, va ruotato durante ogni passata per un massimo di 2/3 cm e ne si usano 20 o 30 come ridere per riportare alla trasparenza un singolo parabrezza nero - la fusoliera FAI Blade ne ha 4 sezioni separate da due esili strisce facilissime da rovinare. Una volta rimosso lo strato di colore, l'acetone tende a corrodere la superficie pertanto si procede in infiniti passaggi veloci, stando attentissimi ai contorni (pena danno estetico irreparabile), seguiti da acquaragia e infine polish neutro per eliminare gli aloni. Il risultato finale è ottimo e si evita di dover ritagliare ed incollare sagome con curvature difficili o impossibili da riprodurre.
La verità è che questo segmento dell'elimodellismo, tecnicamente approdato ad un buonissimo livello, tranne pochissime eccezioni è assai limitato nelle scelte estetiche. Anche Nine Eagles, che produceva fra gli altri il superlativo Solo Pro 319A/B (replica fedele dell'UH-60 Black Hawk con tanto di rotore anticoppia rialzato a trasmissione cardanica), ha mollato il colpo da mo'.
A proposito di Nine Eagles, è ancora reperibile la fusoliera del Bravo SX, vecchio 'passo fisso' flybarred derivato dal Solo Pro 260 e proposto in tre varianti cromatiche tra cui la splendida militare: è un'eccellente replica dell'MD 500E, molto delicata ma leggerissima, a dire il vero meglio adatta ad ospitare la meccanica di un Blade Nano o di un HiSKY HCP60 o HCP80.
Quanto a Blade, tutti abbiamo visto quanto son durati a catalogo il BO 105 Red Bull e l'Apache... No comment.
Non si può dunque pretendere la proverbiale botte piena con moglie ubriaca. La ricerca di un modellino statico da adattare ad un classe 120 è di per sé un bell'impegno - e cara grazia che resistono i kit della Heli Scale Quality con i quali c 'è da sgobbare - e non sono ammesse approssimazioni se non si vuole partorire una schifezzuola volante - ma i cui risultati seguendo il progetto ricompensano ampiamente. Il mondo dei micro è fatto anche di questo!