Discussione: Scelta profilo tip
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Vecchio 08 dicembre 20, 15:19   #156 (permalink)  Top
mattafla
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Originalmente inviato da giocavik Visualizza messaggio
Anzi, rilancio...
Ancora più provocatoriamente, suggerirei un esperimento, che può essere fatto sia dal vero, che più 'teoricamente'...(anche sfruttando la 'tecnica' che ci suggerisce il GranDecapo nel suo ultimo intervento..)
E cioè pigliamo la pianta alare di un tutt'ala fornito di tutto, (cioè tip e root), ad es il Go229, e ne facciamo una sagoma di cartoncino di circa una trentina di cm di apertura alare...con cui ricaviamo, ricalcandola su depron3, le sagome di due piccoli modelli di ali volanti...
Una volta trovato il cg, valido per entrambi, li centreremo con dadi e bulloni nastrati/annegati sulla parte frontale, (punto valido per entrambi..)
Ora prima di lanciarli, vanno resi stabili...ma uno lo stabilizziamo rialzando deformando plasticamente a cabrare la 'coda' root, l'altro, esercitando deformazione consimile ma alle estremità alari...
Ebbene, non volerebbero stabilmente entrambi..?
Ma le 'configurazioni' sarebbero ben diverse! Nel primo ci si avvicinerebbe alla distribuzione ellittica (in stile suggerito/messo a punto dal Grandecapo), nella seconda avremmo la fantagalattica distribuzione a campana...
Ma volerebbero stabilmente entrambi, non vi pare..?
giocavik,
forse volevi fare un confronto ipotizzato solo per la stabilità longitudinale.
Non so se hai fatto veramente l'esperimento dei 2 cartoncini con ala freccia positiva, uno con la coda root, tipo Horten 229, ma rialzata e l'altro con invece le 2 tips rialzate (dietro il bordo d'uscita).
Verificherò con i miei tuttalini di cartoncino, ma credo che i tuoi 2 modelli non siano stabili entrambi allo stesso modo, supponendo diverse posizioni del CG e diversa stabilità direzionale, sottintendendo a pari diedro trasversale.
Se non si toccano le tips, rialzando la coda root occorrerebbe almeno una deriva centrale, o aggiungere 2 derive sull'ala verso le tips.
Se si mettono 2 winglets o derive di estremità senza svergolare le tips non so se basta alzare la coda root per la stabilità longitudinale, ciò forse peggiorerebbe la portanza centrale; le tips potrebbero andare in stallo prima del centro, inoltre le tips resterebbero strutturalmente sopraccaricate.

Non rialzando la coda e restando senza derive, il modello con le tips rialzate dietro credo che sia più stabile di quello con la coda centrale rialzata, purchè il rialzo avvenga in entrambi i casi tramite una piega perpendicolare alla direzione di volo.
Secondo la direzione della linea di piega la situazione in volo potrebbe peggiorare nella stabilità direzionale della versione a tips rialzate, allorquando queste fossero divergenti (a freccia inversa) rispetto alla direzione di marcia.
Tale fenomeno si evidenzierebbe nei tuttala con alettoni Paoli ( https://scherrer.pagesperso-orange.f...sh/paolie.html ).
Infatti Paoli suggerisce di invertire in costruzione gli alettoni destro-sinistro, invertendo l'estradosso con l'intradosso dell'alettone:
la cosa non mi è chiara: restando gli alettoni incernierati divergenti, si muta in tal modo la svergolatura delle tips del modello Paoli.
Al contrario, se le 2 tips rialzate sul bordo d'uscita fossero convergenti alla marcia, la stabilità potrebbe forse migliorare ulteriormente, sempre rispetto alla versione con coda root rialzata.
Non alludo solo alla stabilità longitudinale, ma sui 3 assi, tuttavia occorre verificare il tutto sperimentalmente, perché ho molti dubbi.

Penso anche che un terzo caso, con le tips abbassate davanti, come "alettoni anteriori", possa essere più stabile ed efficace dei casi precedenti, in pratica secondo la direzione di piega di svergolamento delle tips, cioè meglio fare con tips svergolate attorno a pieghe diagonali partenti dal bordo d'entrata e terminanti sul bordo d'uscita in una posizione più esterna rispetto a quella di partenza.
Credo che così si realizzi forse una distribuzione a campana della portanza, ma lascio a quelli più volonterosi di me di verificarne l'aspetto teorico-matematico, trattandosi di profili a lastra piana, dove l'efficienza dei miei tuttalini è un fattore soggettivo e la loro stabilità è valutata a vista, in planata più o meno diritta.
I miei tuttalini di cartoncino sono nati per divertimento e non per farsi scoppiare la testa in elucubrazioni.
mattafla non è collegato   Rispondi citando