14 ottobre 20, 07:35
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Data registr.: 16-08-2007 Residenza: Perugia
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Originalmente inviato da claudio v Ciao, permettimi di dissentire perlomeno in parte. Sono perfettamente d'accordo che sia molto meglio un comando proporzionale per azionarli, però Il problema del controllo del rollio non è legato all'uso degli alettoni come freni ma alla messa a punto delle escursioni a freni estratti.
Per quella che è la mia esperienza, perché gli alettoni frenino serve che salgano di almeno 70 gradi. Con quella escursione, per mantenere il controllo in rollio occorre impostare, a freni estratti, una differenziazione inversa pressoché split: l'alettone che dovrebbe salire quasi non si muove e quello che scende va praticamente, a comando di roll a fondo, a zero.
In questo modo, se gli alettoni hanno almeno il 20-25% della corda alare, si ottiene un buon rallentamento e, picchiando, il modello perde rapidamente quota. Con il differenziale inverso come scritto sopra il controllo in rollio è buono e per correggere non serve chiudere i freni.
Su una radio che lo permetta, si ottiene facilmente l'effetto voluto con un interruttore logico che, superato il 50% del comando a frenare, inserisca la differenziazione split inversa.
Il sistema lo si usa con successo sia in Autonomy F5J, sia, perlomeno fino a qualche anno fa, in F5B. | Concordo. Personalmente quando alzo gli alettoni o faccio il butterfly miscelo anche il direzionale cosi non mi manca mai il controllo della tragliettoria di atteraggio. Per quanto riguarda le compensazioni con il cabra devi necessariamente non inserirle e testare in quota. Questo perché non tutti i modelli vogliono essere cabrati alcuni vogliono essere picchiati e purtroppo sono quelli che subiscono meno l'azione frenante.
Claudio
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