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Vecchio 03 agosto 20, 20:39   #68 (permalink)  Top
quenda
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Per prima cosa grazie a tutti per i vari suggerimenti.

Che l’ala in posizione verticale facesse da vela me lo aspettavo.
Sfortunatamente anche la deriva e la fusoliera presentano una notevole superficie laterale e quindi mantenere fermo il modello in presenza di vento è dura e il sistema giroscopico logicamente può fare nulla.

Durante l’ultimo volo era evidente la mia incapacità di far avanzare il modello contro vento ma prima di fare alcune ipotesi che potrebbero spiegare il fenomeno, aggiungo qualche informazione a quello che ho già scritto nel post #46.

Il sistema di stabilizzazione OpenAeroVTOL prevede 3 fasi di volo (miscelate tra loro), ognuna di esse corrispondente a 3 posizioni dell’ala.

P.1 - Volo verticale

P.1n - Posizione intermedia che può essere programmata a piacere. Se per esempio si vuole posizionare l’ala a 45° sarà necessario impostare P.1n al 50%. Se invece si vuole mantenere l’ala ruotata in avanti di circa 22,5 gradi, bisognerà impostare P.1n al 25%.

P.2 - Posizione di volo tradizionale. Teoricamente l’ala dovrebbe essere orizzontale ma nel mio XC-142 l’ala ha un’incidenza positiva di qualche grado.
Fino ad ora comunque non mi sono posto il problema perché prima di volare in FFF (Fast Forward Flight) devo essere in grado di controllare il modello in volo verticale e in SFF (Slow Forward Flight).

Le fasi di volo sono selezionabili tramite un interruttore a 3 posizioni sulla trasmittente. E’ sconsigliabile assegnare la transizione tra P.1/P.1n/P.2 a uno slider perché durante la rotazione dell’ala il modello può diventare molto instabile e quindi bisogna concentrarsi esclusivamente sui due stick della trasmittente.

Tramite gli “Offset” di OAVT è possibile “trimmare” esattamente l’ala in avanti o indietro a piacimento e anche con valori diversi per P.1/P.1n/P.2

OpenAerVTOL permette inoltre di far ruotare l’ala in avanti e indietro in P.1/P.1n/P.2 assegnando, come è logico, questo movimento allo stick dell’elevatore.

In definitiva, per ruotare l’ala in avanti durante l’hovering, è possibile usare lo stick dell’elevatore e/o selezionare la posizione P.1n sullo switch a 3 posizioni.

Nell’ultimo volo l’intervento dello stick dell’elevatore (che se spinto in avanti ruota l’ala di circa 10 gradi) non era sufficiente e non saprei dire se la posizione P.1n potesse essere corretta…..dato che quando l’ho attivata il modello era già fuori controllo.

Un’altra considerazione riguarda il profilo dell’ala che è il Selig S4233-136-84:



Essendo un profilo portante PRESUMO che quando l’ala è in verticale ed è completamente investita dal flusso d’aria prodotto dalle eliche (…che non è poco…), il modello tenda a spostarsi indietro.
Se questo è vero, il fenomeno verrebbe ad accentuarsi all’aumentare dei giri delle eliche.
Suggerimento di Luigi Rossi: ammesso che questa ipotesi si verifichi anche nella realtà, per invertire o almeno ridurre la tendenza ad arretrare del modello, si potrebbe “trimmare” gli alettoni verso l’alto utilizzando il menù “Offset” in P.1 o addirittura assegnare una ulteriore miscelazione in modo che gli stessi risultino comandati anche dall’elevatore oltre che dal direzionale.

A questo punto, per il prossimo volo, innanzitutto dovrò aumentare l’effetto dell’elevatore sull’incidenza dell’ala e inoltre ridurre l’effetto del motore di coda in modo da mantenere la fusoliera il più possibile orizzontale in ogni momento del volo. Se anche in questo modo il modello avrà difficoltà di avanzamento, proverò a intervenire mettendo gli alettoni verso l’alto.

@Ehstìkatzi
Interessante l’immagine che vedo per la prima volta e che si riferisce all’aereo vero. In questo l’ala, oltre a ruotare, si muoveva anche in avanti e inoltre il rotore di coda era a passo variabile, cioè poteva spingere in alto oppure tirare in basso.

Nel mio XC-142 l’ala ruota sul longherone principale che è un tubo in carbonio da 8 mm. di diametro.
Il modello deve essere bilanciato correttamente, quando l’ala è in orizzontale, a 100 mm. dal bordo d’entrata alla corda massima, che è di 216 mm.:

https://www.ecalc.ch/cgcalc.php?deep...;0;50.3;25;10;

Quando l’ala si porta in verticale i motori e le eliche (126 grammi x 4) si muovono all’indietro e quindi il modello diventa cabrato, ma non in modo eccessivo.
In hovering l’elica di coda, controllata automaticamente dai giroscopi, porta la fusoliera in orizzontale alzando la coda del modello. Come è logico, riportando l’ala in orizzontale, la potenza del rotore di coda diminuisce gradualmente, fino a spegnersi completamente durante il volo orizzontale.

@Clabe
L’idea di testare il modello con l’ala orizzontale mi tenta ma con un carico alare di oltre 140g/dmq. temo che la velocità di atterraggio sia improponibile. Della stessa idea è l’amico Luigi Corona che è un aeromodellista di grandissima esperienza e pilota di altissimo livello.
Aggiungo che nemmeno l’aereo vero è mai decollato o atterrato con l’ala in posizione completamente orizzontale ma mantenendola sempre a un certo angolo di attacco, necessario per decollare e atterrare in spazi ridotti.

Ciao!

ettore
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