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Vecchio 11 febbraio 20, 22:57   #9 (permalink)  Top
Maldo
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Data registr.: 18-02-2016
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Mi accodo all' intervento sul Diff solo nell'ottica di aggiungere qualcosa che possa dare aiuto. Quanto detto è un buon modo per fare i differenziali, ma nell'ottica di "andare un po' oltre" consiglio due vie:
A) l'utilizzo di un Diff checker che permette misurazioni più precise. Il Diff è molto sensibile e già solo quando stringi le 4 viti del coperchio, se stringi un po' più o un po' meno queste viti, crei già differenti durezze del diff. Il differenziale Xray T4 risente meno di questo effetto, il diff Wrc Stx lo sente di più.
in assenza di un Diff checker se dovessi cambiare olio, per mettere in gioco meno variabili possibili, io svuoterei sempre lo stesso Diff e dopo averlo pulito lo rifarei con olio differente (tempo permettendo... ). Utilizzando più differenziali, succede che ogni differenziale che hai in cassetta probabilmente ha una durezza di base differente (intendo da vuoti, senza olio). Questo succede perché (partendo da differenziali nuovi, stessa marca e rodati allo stesso modo) il differenziale che usi di più diventa automaticamente più scorrevole, quello che usi di meno resta meno scorrevole. Sono piccole differenze, ma tanto più guidi vicino al limite del mezzo, tanto più senti queste piccole differenze.
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Roche Rapide P10W EVO2 235mm, Xray T4, Xray Rx8E, Xray X12 US, Xray X12 EU, Team Associated RC10B74.1, Yokomo YZ-2CA,
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