Discussione: Experiment
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Vecchio 17 settembre 19, 21:32   #10 (permalink)  Top
neo781
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ciao Fabio..come ti ho detto pure su wathapp..ci aiutiamo per coprire il più possibile l'area dello stampo con una dima di carta fatta il più possibile fedele allo stampo.. l'airex lo taglio qualche millimetro oltre il bordo reale dello stampo che poi andrò a rifilare successivamente e mi crea una sorta di bordo piatto e bucherellato (che altro non è l'airex sandwichato con la fibra tagliato a filo del bordo dello stampo) che creerà con la pappina una aggrappaggio all'altra parte dello stampo. Con il calore si da forma all'airex cercando di non lasciare spazi vuoti. Ove se ne creano si aggiungono pezzi incollati con ciano o nastro di carta. Una volta laminato il primo strato di fibra, l'airex lo tengo in posizione con del nastro al piano di stampo. Bisogna stare attenti con la resina del tessuto del primo strato, in quanto se vi è un eccesso potrebbe oltrepassare l'airex creando delle sgradevoli chiazze di resina e quindi una superficie liscia che poi deve essere carteggiata quando si mette il secondo strato di fibra. Per un modello così grande e, dato che è stata la nostra prima stampata di un modello del genere, abbiamo fatto il vuoto due volte. Io con i funjet ultrissimo e i durofly faccio il sacco tutto assieme il più delle volte..ma ci ho preso la mano. Volendo si può fare anche con questo modello.

Il consiglio del doppio passaggio del vuoto mi è stato dato da Fsdesign ed in effetti aiuta molto il lavoro rendendolo meno problematico e meno stressante sebbene aumenta i tempi di lavoro oltre che consumi di materiale del vuoto.
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