Citazione:
Originalmente inviato da Hyper8815 Riguardo al motore, intendo ridurre non il voltaggio ma la frequenza della corrente alternata che arriva a ciascun avvolgimento. In questo modo, la magnetizzazione/smagnetizzazione di ciascun polo avviene meno frequentemente, quindi la rotazione viene limitata. Tuttavia il voltaggio massimo di alimentazione di ciascuna bobina rimane invariato, e quindi nel punto di massimo della sinusoide la forza é identica al massimo della sinusoide di una corrente più veloce (quella per i massimi rpm dovrebbe essere 1000 hz intendo abbassarla un po') e quindi la coppia é uguale. In pratica, la forza massima con cui lo statore attrae il rotore é sempre quella, ma riducendo la frequenza ogni fase avviene meno frequentemente e così mantieni voltaggio, amperaggio e coppia riducendo gli rpm, é fattibile?(so che é un po' incasinato ma non so come spiegarlo meglio ) |
Ne capisco poco o nulla, quindi mi collego ad un motore termico.
La potenza è data da coppia X giri, quindi se questo vale anche per un motore elettrico; ti ritrovi con una coppia invariata ma con un n° di giri inferiore,
quindi dovrai aumentare il diametro/passo dell'elica per ottenere le stesse prestazioni,
sempre ché la potenza erogata resti invariata trattandosi di un motore elettrico.