[luigi.carlucci]

Buonasera a tutti gli amici del forum. Vi aggiorno sull'ultima costruzione in corso, in modo da poterne condividere i lavori. Chi mi segue sa che mi piace anche volare con alianti, in particolar modo con quelli puri, senza motore ausiliario, involati con la fionda elastica.
Volo abitualmente dei vecchi modelli senza pretese, un Gentle Lady, un Sophisticated Lady, e un paio di Stregone, con cui ho cercato invano di coinvolgere qualcuno del mio gruppo. Non sono un gran manico, ma ricavo grandissima soddisfazione nel volarli. Al mio campo gli altri aeromodellisti si stupiscono nel vedere tanto affanno per dei voletti che spesso non superano i due/tre minuti, ma la storia è vecchia......
Da tempo avevo l'intenzione di costruirmene uno old timer, e ho studiato attentamente vari disegni italiani e stranieri. Gli italiani e i cecoslovacchi sono delle splendide orchidee dalle linee sinuose e arrotondate ma di costruzione quasi sempre laboriosa, quelli americani e inglesi sono più scheletrici ed essenziali, meno fini aerodinamicamente, ma di costruzione più rapida e razionale. Il dilemma è sempre quello, costruire una orchidea con mesi di lavoro intenso, o farsi due/tre esemplari di un modello americano e dedicare più tempo a volarci e a metterlo a punto? Effettivamente agli scorsi europei a cui ho avuto la fortuna di assistere come spettatore, in spareggio sono andati il grande Rover nazionale con lo splendido modello italiano, e un ungherese con un modelletto di disegno americano, il Hyperion, dalla struttura semplice e essenziale.
Per intanto, assieme alla combriccola dei Napotani, abbiamo deciso di realizzare un primo esemplare di un aliante italiano. E' il AC 40 del napoletano Antonio Canestrelli. Lorenzo ha disegnato, Massimo ha tagliato, io lo sto assemblando. Di bello è bello, non c'è che dire, ma quanto lavoro....

Credo che Rover tanti anni fa lo abbia realizzato e ci abbia gareggiato. Magari potrebbe intervenire per dirci della sua esperienza con il suo AC40.
Un abbraccio a tutti